› Forum › La salute del gatto › Aiutatemi a capire la morte di Kira
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17/11/2022 alle 17:16 #22113
Ciao a tutti.
mi sono iscritta solo per scrivere questo post. Ho bisogno di sapere come è morta la mia Kira e se avrei potuto evitarlo, se avesse potuto essere salvata.
Vi prego di essere sinceri.
Kira aveva 10 anni, nessun problema di salute se non una volta le pulci nel 2018 risolte con Bravecto e da piccolina e di nuovo a inizio di quest’anno diverse croste, lesioni che si procurava grattandosi troppo (mai chiarite come origine, forse dermatite alimentare).
A febbraio di quest’anno la porto dal veterinario per queste croste multiple, in testa e sul collo, si grattava in continuazione.
Il Vet parla di dermatite alimentare, facciamo valori del fegato e sono super a posto, le cambio alimentazione.
Nulla da fare, ci portiamo avanti questo problema per sei mesi fino a che a giugno il Vet decide di farle mezza fiala di cortisone.
Verso luglio a distanza di un mese migliora.
Sempre a luglio, a fine mese, però, ha uno strano episodio (ora capisco essere neurologico): di notte inizia a miagolare in continuazione mentre dormo, pretende di starmi addosso prima coccole e poi diventava aggressiva senza motivo, la sposto dal letto ma continua a miagolare.
Una notte in bianco di cui ho dato la colpa al caldo estremo di quei giorni, sotto consiglio del Vet e di una mia amica che ha gatti.
Qualche giorno e si riprende completamente.
Poi improvvisamente, venerdì 11 novembre sera ha la prima crisi epilettica generalizzata con convulsioni.
La porto immediatamente dal veterinario, non le fanno esami, mi dicono solo che è anziana che succede, che può essere tante cose compreso un tumore e mi prescrivono Keppra sciroppo (pensando che non avrebbe avuto altre crisi subito).
È sera tardi non trovo il farmaco, il giorno dopo, avendo Kira avuto altre crisi, sia parziali sia generalizzate e avendo io letto molto nel frattempo riguardo questo, chiamo la clinica perchè vorrei almeno che le facessero esami sangue e chiedo se il farmaco sia giusto.
A quel punto mi dicono di non portarla per evitarle uno stress inutile e mi dicono di passare a prendere da loro il barbiturico Soliphen.
Dosaggio due volte al giorno, 30mg in tutto per una gatta di 4kg.
Alle 18 di sabato inizio a darle subito il Soliphen.
La situazione non migliora, anzi.
Domenica pomeriggio la porto per gli esami del sangue: tutti perfetti tranne piastrine e reticolociti.
Il vet mi fa capire che è qualcosa al cervello, una neoplasia.
Per poter fare il prelievo alla giugulare, l’ha sedata e poi risvegliata con antidoto.
Al risveglio ha subito avuto una crisi parziale con molta bava.
Mi dice di continuare con il Soliphen allo stesso dosaggio e vedere se le crisi si fermano.
Portata a casa la situazione precipita.
Diverse crisi parziali poi di notte tante crisi generalizzate con convulsioni sempre più forti e brutte, in una, nonostante io fossi sempre presente e le tenessi il muso lontano da resto del suo corpo, si è incastrata la zampa nella bocca serrata per diversi minuti.
È stato atroce.
Aveva crisi ormai ogni mezz’ora.
La porto dal veterinario e mi dice che non si può fare altro che l’eutanasia.
Prima della sedazione ha avuto anche un’altra crisi e quindi l’ho salutata senza che lei fosse cosciente ma con gli occhi pieni di paura e dolore.
Quello che vorrei sapere è se ho sbagliato qualcosa.
Sicuramente a luglio ho sbagliato.
E se il vet ha sbagliato qualcosa da venerdì, magari facendole gli esami subito non l’avrei riportata domenica.
Ho paura che lo stress di domenica del prelievo sedazione etc l’abbia fatta aggravare irrimediabilmente.
E poi davvero l’eutanasia era l’unica cosa che si poteva fare?
E poi il problema alla pelle può essere collegato al resto? Era un sintomo del tumore?
grazie.
18/11/2022 alle 10:46 #22120mi dispiace per la tua perdita
qui pero’ nessuno puo dirti perche e’ morta la tua micia, non siamo veterinari e soprattutto non conosciamo il gatto in questione.
sembrerebbe (ma prendilo con le pinze) qualcosa al cervello, non necessariamente un tumore maligno, basta una cisti.
se vuoi tanto sapere di cosa dovresti richiedere una autopsia ma a questo punto ha senso? o incrementerebbe solo il tuo dolore?
18/11/2022 alle 13:37 #22121Per l’autopsia ormai è tardi, è morta lunedì. L’ho scritto.
Magari qualcuno può dirmi qualcosa, per esperienza diretta.
Io il post lo lascio e spero qualcuno risponda.18/11/2022 alle 13:51 #22123Ciao Silvia.
Mi dispiace moltissimo.
> In generale mi sembra davvero arduo stabilire nessi di causalità fra atti od omissioni col decesso della micia per una carenza di dati. Anch’io propenderei per una patologia neurologica, ma non comprendo perché il vet non abbia proceduto con esami diagnostici e radiologici subito. Purtroppo, parlo in generale, dai racconti degli utenti e dalla mia esperienza personale riscontro spesso una approssimazione del lato conoscitivo dei sintomi, che inevitabilmente si ripercuote anche sulla corretta calibrazione delle cure o sul tempismo per evitare maggiori danni.
> “La porto immediatamente dal veterinario, non le fanno esami, mi dicono solo che è anziana che succede, che può essere tante cose compreso un tumore e mi prescrivono Keppra sciroppo (pensando che non avrebbe avuto altre crisi subito).” E’ proprio circa questo approccio che non condivido nulla. La convulsioni non sono una manifestazione clinica trascurabile. Ma poi si sospetta che un tumore sia incluso fra le cause e il veterinario non fa esami?
> A mio modo di vedere l’episodio di luglio e quello di novembre sono talmente distanziati e anche apparentemente incoerenti che propenderei ad escludere una correlazione.
Da quanto detto mi sentirei di dirti che tu non abbia responsabilità. Sembra che la micia fosse soggetta ad un problema serio e fulminante e non ci fosse nulla da fare, ma la carenza di dati impedisce a mio parere qualsiasi considerazione più approfondita.
Dovresti interpellare qualche veterinario esperto, scrivendo per email.
18/11/2022 alle 14:20 #22129Grazie mille per tua risposta.
il veterinario non aveva il macchinario per la risonanza magnetica, a suo dire l’unica cosa utile in questo caso anche se secondo lui non avrebbe comunque risolto nulla ( tumore del genere non sarebbe stato operabile).
sono arrabbiata, in primis con me stessa, perché mi sono fidata. Mi era stato detto dal vet che i posti più vicini per la risonanza al cervello erano ad ore di macchina, in realtà ho poi scoperto che c’era una clinica proprio nella mia città a farla.
ora vedo le cose in modo più lucido, in quei due giorni e mezzo non sapevo che fare se non fidarmi del suo veterinario da sempre.
poi l’ho dovuta salutare e non ho pensato ad autopsia, soffrivo troppo.e adesso mi tormento con le domande.
grazie ancora, proverò a fare come mi hai suggerito. Ma hai idea a chi possa scrivere?
18/11/2022 alle 16:21 #22135ma perche ti vuoi tormentare?
lascia perdere , a che pro vuoi continuare a parlarne? ti fai solo del male e basta, tanto non puoi far nulla contro il veterinario fidati.
concordo nel dire che ci voleva una RM perche certe cose si vedono solo cosi. ha anche ragione nel dire che non sarebbe stato operabile pero’ non condivido la superficialita’ del veterinario che apparentemente e’ stata adottata. un gatto a 10 anni non e’ vecchio e se anche fosse anziano cosa significa?? e’ bene sapere cosa abbiamo davanti ma come ti ho consigliato ora non ha piu senso credimi.
18/11/2022 alle 20:36 #22137Non è che mi voglio tormentare è che sono tormentata. Sono traumatizzata per tutto.
non ho mai chiuso occhio in quelle dannate tre notti e tre giorni. Ha avuto delle crisi sempre più brutte e ad ogni crisi c’ero io impotente cercando di fare quello che potevo, cioè che non si facesse ancora più male.
Mi sento in colpa non me lo perdonerò mai.
ho bisogno di risposte anche se so che non potranno mai essere certe.
comunque per favore non rispondermi più così perché sto già soffrendo abbastanza.
19/11/2022 alle 10:39 #22139Ciao Silvia7,
mi dispiace tantissimo per la tua perdita e la tua sofferenza. Non sono del mestiere e quindi non ho risposte da darti. Ti scrivo solo per cercare di alleviare un po’ la tua sofferenza. Ci sono passata 8 mesi fa con il mio micione di 14 anni che è mancato per un insufficienza renale. Anche io non mi do pace pensando che avrei potuto fare di più per lui. Lui prendeva una medicina un mese sì un mese pausa. La vet a gennaio mi aveva detto che visto che sta bene potevo aumentare il periodo di pausa. E così feci… e subito dopo i suoi reni hanno ceduto. Mi sono tormentata pensando che avrei potuto averlo ancora qui con me se non avessi interrotto la medicina. Purtroppo dobbiamo fidarci dei veterinari e come hai visto anche tu non sempre hanno ragione. Con il senno di poi avrei fatto diversamente, ma ormai….Vorrei dirti di stare tranquilla, questo dolore che provi passerà un po’ nel tempo. Pensa solo che hai fatto tutto quello che potevi per lei. E’ sempre difficile capire se abbiamo fatto la scelta giusta in quei momenti, non darti più tormento. Hai provato tutto quello che potevi per farla stare bene, ma purtroppo non dipende solo da noi.
Ti mando un abbraccio e sii forte….
19/11/2022 alle 19:03 #22142Grazie Danir per le parole.
“il veterinario non aveva il macchinario per la risonanza magnetica” Ah ok. Ad ogni modo devi considerare che gli appuntamenti per gli esami in generale vengono dati a distanza di giorni. Non possiamo sapere quando ti avrebbero dato la disponibilità anche in emergenza.
E’ successo tutto così in fretta che non a mio parere non hai motivo di incolparti. Anche sui vet non mi sembra di vedere gravi responsabilità. Probabilmente non si poteva curare.
Se ci tieni a chiedere un parere potresti cliccare su ospedale di grugliasco, servizi, cani e gatti. Dopodiché scegli una specialità e poi scrivi brevemente ad un veterinario specialista.
19/11/2022 alle 19:19 #22145Grazie di cuore Danir.
mi dispiace per il tuo micione.
grazie davvero per queste tue parole.
Grazie anche a te Jjj.
sto cercando di farmene una ragione. È dura, mi sembra sia ancora qui, nei gesti involontari che faccio: la mattina mi sveglio spostando piano le gambe perché spesso dormiva sopra al piumone o sotto tra le mie gambe. La sera allungo la mano per darle la buonanotte, cose così. Non è che casa è vuota, è che era lei la mia casa.
grazie ancora a tutti.
19/11/2022 alle 22:32 #22146Ti capisco Silvia. E’ un destino comune per tutti noi che abbiamo amato profondamente i propri animali e sempre li ameranno.
Io ti consiglio di scriverti tutti i ricordi che hai di lei. Tutti.
20/11/2022 alle 8:41 #22147Ciao Silvia,
mi spiace davvero tanto per la tua perdita, ti sono vicina.
Neppure io posso provare a darti spiegazioni, ma ci tenevo a scriverti perché non molto tempo fa ho vissuto sentimenti simili ai tuoi, ma attraverso dinamiche praticamente opposte.La vostra è stata un’esperienza improvvisa e sconvolgente, per noi è stato invece un percorso lungo e logorante: 4 mesi fa ho perso la mia gatta di 13 anni dopo un’agonia di un anno e mezzo, tra esami invasivi, diete, cure e accertamenti che probabilmente le hanno solo complicato il resto della vita che le restava da vivere.
Era tormentata dalla gastrite, con perenne sangue nelle feci, dovevo darle da mangiare pochi grammi di cibo (casalingo, che odiava) ogni tre ore, diversamente vomitava. Con il cronicizzarsi dei sintomi ha sviluppato una neoplasia al retto, probabilmente a causa dei trattamenti e dell’alimentazione che mi erano stati prescritti.
Mi è stata quindi proposta anche una cura palliativa, ma la gatta ormai non era in condizione di tollerarla e non abbiamo neppure concluso la fase iniziale.Molte volte mi sono rimproverata il mio eccesso di zelo e spesso penso che lei sarebbe ancora qui se non avessi fatto l’impossibile per lei o non mi fossi fidata di certi presunti specialisti, pagandoli anche profumatamente, convinta fosse il meglio che potevo fare per aiutarla.
Arrivati alla fine, l’unica cosa su cui non ho il dubbio di aver sbagliato è il momento scelto per addormentarla, tre mesi dopo aver interrotto tutte le terapie e dopo aver congedato tutti i veterinari che mi avevano seguito.
Sono stati per lei tre mesi sereni, vissuti finalmente con dignità.Tutto questo per dirti che non penso ci sia mai una scelta giusta in assoluto: non puoi sapere quali conseguenze può portare prendere una strada anziché un’altra.
Tu e la tua micia avete condiviso un’esperienza straziante, l’esito nefasto sarebbe stato probabilmente inevitabile, ma chi può dire se una scelta (forse) più giusta all’inizio magari avrebbe allungato e peggiorato le vostre sofferenze?So che di fronte al lutto (perché questo è) questo è un pensiero frustrante e riduttivo, ma se hai fatto tutto quello che in quel momento ritenevi più giusto, non puoi e non devi darti nessuna colpa.
Qualsiasi spiegazione ti possa dare uno specialista probabilmente non riuscirai comunque a darti pace, le risposte che veramente cerchi penso te le darai giorno dopo giorno, metabolizzando un po’ alla volta il dolore.Ti abbraccio forte!
20/11/2022 alle 17:27 #22151Grazie mille Myricae.
mi dispiace tanto per la tua gatta.
hai ragione, è così come hai scritto.
ma non riesco a fare a meno di pensare e ripensare. So che è troppo tardi. Ma non basta.
avrei voluto avere più tempo con lei dalla diagnosi, che poi alla fine manco c’è stata; da quella prima crisi, e invece è stato tutto così improvviso e veloce che non ho avuto quel tempo.
grazie per il tuo messaggio e in generale grazie a tutti. Al di fuori di questo forum è stato difficile trovare ascolto e vicinanza.
21/11/2022 alle 14:10 #22156*(piccola correzione: noi che abbiamo amato profondamente i propri animali e sempre li ameremo.)
“grazie a tutti. Al di fuori di questo forum è stato difficile trovare ascolto e vicinanza.” Mi fa piacere tu abbia trovato conforto qui.
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