› Forum › La salute del gatto › Analisi gatta
Questo argomento contiene 20 risposte, ha 3 partecipanti, ed è stato aggiornato da Chanty 7 ore, 48 minuti fa.
-
AutoreArticoli
-
14/12/2024 alle 13:10 #26237
> La sola creatinina non è indicativa di una sofferenza renale perché può essere mascherata e pilotata da diversi fattori. Per esempio una tiroide fuori controllo ne riduce il valore perché aumenta la filtrazione glomerulare. Per questo va analizzata INSIEME ad altri parametri. Per esempio anche l’SDMA da solo può comportare false diagnosi. Quindi l’irc va diagnosticata con una somma di analisi
> “Per ora non la stresserò con l’esame del sangue”. Condivido
> “Intanto voglio vedere se c’è ancora proteinuria e poi bisogna fare il rapporto PU/CU”. Condivido visto che l’hai già stressata e hai speso una fortuna. Economico, non invasivo, facilmente ripetibile. In caso di valori negativi valutare esami più approfonditi.
> “Ho detto “faccia lei” e così mi ritrovo con alcune cose inutili e l’assenza di altre che sarebbero servite (SDMA, rapporto PU/CU, tiroide).”. No comment
> Queste vicissitudini suggeriscono ancora quanto sia importante trovare un veterinario di fiducia. Poi in certi casi si può chiedere un parere anche da altri, ma un riferimento inamovibile è troppo importante
>
14/12/2024 alle 17:43 #26239Eh si, magari trovarlo il veterinario di fiducia. Purtroppo non è facile. Ne ho già girati parecchi (abito qui dal 2021): peggio che andar di notte. Forse questa potrebbe essere quella buona, speriamo, anche perché non ne sono rimasti altri nei paesi limitrofi e il vet. “di fiducia” non può essere chissà dove.
Per le analisi delle urine abbiamo anche parlato del problema del lasso di tempo tra analisi e raccolta, che non è affatto irrilevante invece è stato totalmente trascurato dall’altro vet.). Per mandarle al laboratorio esterno in tempo dovrei portargliele al mattino alle 9, quando passano a ritirarle, ma non è tecnicamente possibile perché la gatta fa l’ultima pipì alle 21 e la successiva tra le 10 e le 11 del mattino, quindi l’urina sarebbe già troppo vecchia. Quindi abbiamo deciso che farà lei le prime analisi in ambulatorio con le cartine. Poi, se c’è abbastanza urina residua, la manderà al laboratorio esterno per il rapporto PU/CU (per quel valore non è rilevante, a quanto dice, che l’urina sia stata conservata più a lungo).
18/12/2024 alle 4:31 #26247Hai provato a chiederle se fosse possibile conservarla temporaneamente in frigo e se fosse di qualche utilità?
18/12/2024 alle 9:03 #26252Si, ne abbiamo parlato. Dovrebbe essere analizzata entro due ore. Immaginati quindi quelle analisi che ha fatto dall’altro vet., in cui il campione è partito addirittura il giorno dopo e con dhl… Può essere conservata (se non ricordo male ha detto dopo essere stata centrifugata) per cose come il rapporto PU/CU (a quel fine infatti il campione potrebbe partire anche il giorno dopo per il laboratorio esterno). Quindi, considerato che lei fa la pipì tra le 10 e le 11, e l’ambulatorio della vet. dista mezzora abbondante di auto, che ritirano per il laboratorio esterno alle 9 del mattino, a parte il pu/cu, per cui se residua un po’ di urina la manderà al lab. esterno, il resto lo vedrà la vet. con le cartine.
Comunque anche ieri non sono riuscita a raccogliere il campione, quindi ormai se ne parla dopo le feste. Nel frattempo le sto dando praticamente solo umido senior (crocchette rarissimamente e pochissime), cercando cibi con proteine grezze comprese tra il 9% e il 10,8%, possibilmente con non troppo fosforo e come integratore per la vescica cisto+. Tanto comunque anche nella malaugurata ipotesi (ma spero proprio di no) che avesse un’insufficienza renale in fase iniziale non si farebbe qualcosa di molto diverso, visto che negli ultimi anni la vera e propria restrizione proteica nelle fasi iniziali, da quanto ho letto, è un po’ controversa.
21/12/2024 alle 0:54 #26266Ci sono alcuni autori che mettono in dubbio la necessità di ridurre (troppo) le proteine pena la perdita di massa muscolare. Però la posizione ancora prevalente è di ridurre la quantità di proteine a beneficio della qualità. Scatolette con % attorno all’8%, a spanne, punto più punto meno.
Soprattutto come giustamente facevi notare è fondamentale ridurre drasticamente al minimo oligoelementi come fosforo, potassio, calcio ecc..
Fondamentale il soddisficimento del fabbisogno calorico. Se è insufficiente, progressivamente inficia negativamente la mass muscolare.
Quindi un ridotto tenore di proteine ma all’interno di una dieta normocalorica, proteine di qualità, riduzione di oligoelementi. Poi chiaramente ci sono casi alternativi in cui il gatto non mangia e lì sono richieste soluzioni di compromesso.
Ma comunque nel tuo caso non siamo di fronte ad una diagnosi certa. Anzi.
Novità?
21/12/2024 alle 8:23 #26267No, infatti, nessuna diagnosi certa. Per ora l’unica che ha parlato di possibile insufficienza renale (sulla base di analisi non affidabili) sono io: non la veterinaria, non il nutrizionista.
Per ora tutto in standby. Mangia il suo umido normale per senior ed è bella vispa (ovviamente non posso darle dieta renal senza diagnosi).
Per le proteine di qualità: si, ho letto anche io così. Ma non è facile trovarle, quasi tutti gli umidi contengono frattaglie. Ho ordinato Miamor Senior che, stando alla descrizione, non contiene farina di ossa o frattaglie. In generale i mangimi tedeschi sembrano essere di buona qualità e composizione. Poi comunque vario le marche.
Per il resto, aggiornerò dopo le feste.
Buon Natale JJJ!
-
AutoreArticoli
Devi essere loggato per rispondere a questa discussione.