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<p style=”text-align: left;”>Ciao a tutti, ho bisogno di confronto! Al mio bracco tedesco Milo, di presunti 2 anni (l’ho trovato un anno e mezzo fa che avrà avuto circa 6-7 mesi) è stata diagnosticata purtroppo una meningoencefalite autoimmune. Ha cominciato venerdì all’alba con perdita di equilibrio e scialorrea, ricoverato e dimesso il giorno seguente in quanto in clinica hanno pensato fosse un problema gastrointestinale e, dopo fluidi, eco e RX, il cane stava bene. Il giorno seguente ha avuto una crisi molto più brutta, ha cominciato a cadere finché non riusciva più alzarsi, sbavando e andando nel panico totale. Ricoverato di nuovo, ha fatto RM e prelievo liquor e la diagnosi infausta è stata meningoencefalite autoimmune. Pensavo di non rivederlo più, prima di entrare a fare la risonanza nemmeno riusciva a stare in piedi. Ho pianto tutte le mie lacrime. Però…ha cominciato cortisone e mannitolo e sorprendentemente oggi, che sono andata a trovarlo in clinica, cammina sulle sue zampe seppur traballante e insicuro (ha un piccolo deficit all’occhio destro). I neurologi della clinica Gregorio VII però sono mediamente ottimisti perché sembra rispondere bene al cortisone e anche il mio vet mi ha detto che con i giusti dosaggi e monitoraggio il cane può riprendersi anche bene, compresa la vita dal lato destro. Mi date qualche speranza che potrà essere così? C’è chi ha esperienze come la nostra? Milo è entrato nella nostra vita per caso e l’ha riempita di una gioia e una dolcezza senza pari, vederlo così mi spezza il cuore ma dopo oggi mi sento ottimista ma ho paura anche solo a dirlo. Mi aiutate? Grazie infinite</p>
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