comportamento, convivenza tra gatti

Forum La salute del gatto comportamento, convivenza tra gatti

Questo argomento contiene 5 risposte, ha 2 partecipanti, ed è stato aggiornato da Andromacha Andromacha 4 anni, 7 mesi fa.

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    Articoli
  • #3806

    caroli
    Partecipante

    Buonasera a tutti, sono una vecchia utente di circa 12 anni fa.

    all’epoca avevo trovato preziosi consigli in questo forum, spero che qualcuno abbia voglia di darmi una mano. abbiate pazienza ma il problema è complicato e la storia un po’ lunga.

    premetto che sono stata una volontaria, fatto preaffidi, adozioni, aiutato adottanti nell’inserimento.

    chiaramente a casa mia è invece successo un casino, come nelle migliori tradizioni.

    circa 20 anni fa ho preso in mano la situazione di una colonia venutasi a formare dove ho la casa delle vacanze, al sud. io abito a torino. negli anni  ho sterilizzato tutte le femmine e buona parte dei maschi. cuccioli adottati a torino perlopiù. dal momento che ogni anno mi trovavo con 12 15 micini da far adottare, e che tutte le associazioni a cui ho chiesto un aiuto non l’hanno fatto, alcuni mi sono rimasti. non ho avuto cuore di lasciarli in gattile o riportarli in colonia. il numero di gatti di casa è lievitato.

    io abitavo in una casa con 5 gatti, mia madre in un’altra con 8. nel 2015 mia madre muore improvvisamente,  lasciandomi con 13 gatti da gestire. come se non bastasse quell’anno ne avevo 12 da piazzare , e me ne è rimasta una, quindi sono diventati 14.

    mi trasferisco a casa di mia madre, 220 mq con terrazzo, esclusivamente per loro. all’inizio tutto bene, più o meno, salvo qualche zuffa e assestamento territoriale. ad un certo punto scatta l’odio. dopo 5 anni la situazione è migliorata di pochissimo, e io non so più come fare.

    attualmente la situazione è questa:

    12 gatti presenti (due sono morti nel frattempo). tutti i gatti provengono dalla strada quindi chi più chi meno ha problemi, più che altro di socializzazione o traumatico.

    i gatti hanno dai 5 ai 16 anni. tutti sterilizzati. tutti sani, 1 fiv.

    2 gatti miei, ciro  e cirillo, fratelli e che stavano a casa mia, sono le “rimanenze” della campagna adozioni 2013. insomma mi sono rimasti sul groppone. ben socializzati con gli esseri umani sono però molto dominanti e territoriali. quando vivevano con soli 3 altri gatti avevano già manifestato prepotenza ma nel complesso era gestibile. diciamo che hanno un carattere di merda.   detestano due gatte di mia mamma, cecilia e alice. cecilia ha la loro età, alice ha 13 anni. inizialmente, mea culpa, con tutto il casino a cui dovevo stare dietro, non mi son occupata tanto del loro inserimento, lo ammetto. ma dovevo gestire la successione, il trasloco, il trasporto della salma a torino (mamma è morta durante le vacanze a napoli) e io non stavo tanto bene psicologicamente. crisi di panico, insonnia etc etc. questo solo per farvi il quadro della situazione.

    comunque all’inizio sembrava si tollerassero. poi sono iniziate le aggressioni. quindi due gatti maschi che attaccano due femmine tra l’altro residenti nel loro territorio. le aggressioni sono violente. morsi con conseguenti ascessi, picchiano duro. ciro addirittura si lancia in vocalizzi da minaccia, e poi parte tipo tigre della malesia. le ragatte sono terrorizzate, i due criminali appena le vedono le menano. da 5 anni vivono separati, perchè non è possibile fare altrimenti. ho fatto costruire una porta rimuovibile con una grata di plastica, in modo che si possano vedere. ciro e cirillo vengono aperti verso le 13 e alice e ceci chiuse in camera mia. alle 7 di sera i criminali vengono chiusi e le ragatte aperte. per 3 anni non sono passate davanti alla grata e quando lo facevano i due criminali si lanciavano contro, per la serie t’ammazzo.

    ho chiamato un primo veterinario comportamentalista nel 2016. mi ha fatto mettere lettiere ovunque, ne avevo una ventina, sparse tra il salotto le camere il corridoio persino in cucina. dopo pochissimo tempo ciro cirillo e altri 2 maschi (di mamma) hanno iniziato a fare pipì ovunque. tolte le lettiere e diminuito il numero hanno iniziato a calmarsi. casa mia sembra un gattile, puzza da morire, la fanno un po’ ovunque, dai divani ai mobili. e hanno un comportamento canino: la fanno nelle ciotole dell’acqua, per impedire agli altri di utilizzare le risorse. il problema, che quindi prima del comportamentalista non si era manifestato, non si è mai risolto.

    in questi 5 anni a ciro e cirillo ho somministrato (seguita dalla mia vet ovvio)

    triptofano

    zylkene

    feliway friends e affini per casa

    relaxigen pet

    anxitane

    una pasta che avrebbe dovuto calmarli non ricordo il nome

    fiori di bach

    fiori australiani

    olio di camomilla come se non ci fosse un domani-

    inserimento di un microchip sottocutaneo utilizzato per la castrazione chimica negli allevamenti (avrebbe dovuto abbassare la carica ormonale)

    manca credo l’acqua di lourdes ma forse ho usato pure quella

    nulla è servito e mi sono dimenticata di sicuro qualcosa, l’unica cosa che ha dato risultati apprezzabili è stato il nostress spot on della beaphar. almeno hanno smesso di uccidersi anche fra di loro (perchè ogni tanto abbiamo i due bisonti che se le danno con simpatia)

    nota importante: i gatti stanno bene, hanno fatto tutte le analisi di routine per cistite, struvite e problemi urinari vari. fatte 3 volte, da 3 diversi veterinari. stanno da Dio, non pisciano perchè hanno male, sono proprio incazzati e basta. controllati ciro cirillo miu e micillo, ovvero i piscioni.

    chiamato secondo comportamentalista. ci siamo dedicati ai giochi, alla stimolazione predatoria verso altri soggetti, iniezioni di berberis homaccord per le pipì. niente.

    nel frattempo negli anni ho scambiato le cucce per far sentire i reciproci odori, utilizzato il rinforzo positivo con bocconcini, aspettato che si annusassero attraverso la grata. niente.

    oggi la situazione è lievemente cambiata. cecilia e alice hanno acquisito un po’ di sicurezza. ceci passa davanti alla rete e a volte fa il dito. loro non si buttano più per assassinarla. forse c’è speranza almeno per lei. tuttavia le poche volte che ho tentato un incontro non è finita benissimo. lei è terrorizzata orecchie basse ringhia e non si muove. cirillo, perchè ciro di lei se ne frega, preferisce uccidere alice, tenta approcci ma se lei scappa esce fuori l’istinto predatorio e la rincorre. ogni giorno cerco di farla stare un paio d’ore sul tiragraffi, al sicuro, mentre cirillo gironzola sotto.  cirillo a volte strizza gli occhi, quindi qualche segnale di amicizia c’è. lei occhio sbarrato.

    deliberatamente ho parlato poco di alice. lei è vecchietta, molto timida, il gatto omega della colonia. non credo di avere grandi speranze è troppo traumatizzata, anche perchè se le è prese proprio male, e se lo ricorda (finita dal vet e ricucita). ma almeno con cecilia vorrei provarci, hanno la stessa età, non posso tenerla chiusa tutta la vita.

    il primo  comportamentalista  ha detto che era un problema di sovraffollamento. il secondo dice che sono troppo viziati, stanno troppo bene, insomma ognuno si sente a casa sua e spadroneggia.

    da parte mia l’atteggiamento che ho tenuto in questi anni si è adeguato anche alle indicazioni che mi sono state date. chi mi ha detto di essere dolce, chi di menarli con il giornale facendo rumore, usare lo spruzzino per correggere un comportamento sbagliato etc.

    beh almeno ciro e cirillo non mi odiano anzi, sono sempre più gelosi e appiccicosi nei miei confronti. molto “canini”.

    credo di avervi ammorbato a sufficienza.

    avete calmanti nuovi da suggerire? comportamenti da seguire? credo che se i criminali smettessero di aggredire, le ragatte si farebbero più sicure e magari potremmo giungere ad una pacifica convivenza. i criminali mi mancano, non ci dormo insieme da 5 anni…….

    non mi consigliate di darli via perchè non è un’opzione. che poi dovrei solo portarli al gattile, chi se li prende due gatti di 7 anni pure piscioni  e maneschi?

    attendo le vostre riflessioni e mi scuso per la lunghezza del post, scusate se vi ho annoiato!

    carolina

    #3809
    Andromacha
    Andromacha
    Moderatore

    Oddio Carolina, ho letto il tuo post e purtroppo non ho suggerimenti da darti. Effettivamente 12 gatti sono tanti, magari ha ragione il veterinario che parla di sovraffollamento… ma in quel caso non potresti fare nulla. Tutti i calmanti citati da te sono quelli che conoscevo anche io… se nemmeno il feliway fa qualcosa, non so cos’altro potrebbe aiutarti. Ma non ho capito: i due gatti maschi sono interi? Se sì perchè non li fai castrare?

    #3812

    caroli
    Partecipante

    Assolutamente sì! sono castrati eccome! Una vet mi aveva consigliato di inserire questo chip per la castrazione chimica anche se loro sono sterilizzati chirurgicamente. Questo perché il chip che dura 1 anno abbassa gli ormoni e di conseguenza l’aggressività.  Ovviamente non è servito

    #3815
    Andromacha
    Andromacha
    Moderatore

    Porca miseria! Non so davvero cosa consigliarti… credo che l’unica gestione sia quella che cerchi di fare, definendo le zone per i vari gatti. Io ne ho due e il maschio è il perfettino della situazione. Non sgarra mai, mai un dispetto, però sa farsi ben capire. Se qualcosa lo irrita ti soffia o ti dà la zampa (99% delle volte senza unghie). La femmina invece è subdola… è un acqua cheta e si fa fare di tutto… poi però mi va puntualmente a pisciare nel bidet del bagno di servizio 🙁 E devo ancora essere contenta! Una volta, per errore abbiamo lasciato la camera da letto senza chiuderla a chiave (dove stavamo prima quella piccola demonietta aveva imparato ad aprirsi le porte saltando sulla maniglia; per fortuna dove siamo ora, la porta è interamente in legno, senza vetro, e quindi lei non ha appigli e non riesce)… la streghetta è entrata e ci ha pisciato il letto… materasso nuovo di un mese… abbiamo dovuto buttare tutto perchè aveva fatto un lago ed era penetrata completamente (meno male che era il memory foam di Ikea e non qualcosa di super costoso). Inoltre, prima non potevamo chiudere la porta della cucina (mancava la chiave) e lei puntualmente faceva pipì nel lavello… questa gatta ci ha mandato veramente al manicomio… purtroppo i gatti sono così: ci sono quelli tranquilli che non combinano niente e poi ci sono quelli che aspettano solo che tu ti giri e te la combinano. Mi dispiace tanto per la tua situazione… non ho davvero idee. Potrei indicarti il mio veterinario che è anche un buon comportamentalista (ho letto bene, sei di Torino, o sbaglio?) però più di quello davvero non saprei cosa suggerirti.

    #3817

    caroli
    Partecipante

    <p style=”text-align: right;”>Grazie, si sto a torino, chi è il tuo vet? Anche se devo dirti che dopo le mie ultime esperienze con i comportamentalisti sono abbastanza delusa……..</p>
    Tra l’altro mi sembra che tutta questa roba che ho dato li faccia incazzare di più.  Il feliway per esempio li ha mandati fuori di testa, ed è successo anche ad una mia amica……

     

     

    #3819
    Andromacha
    Andromacha
    Moderatore

    Il dr. Fortunati di via Spallanzani – zona Crocetta-Santa Rita… in che zona sei tu? Magari non ti è comodo, non lo so…

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