CV Forum VeterinarioQuesto argomento contiene 5 risposte, ha 2 partecipanti, ed è stato aggiornato da 
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Buongiorno, spero di riuscire ad avere la vostra opinione.
Il mio gatto presenta diverso tartaro sui denti ed ha anche un canino sporgente, che deve essere estratto. Dunque, abbiamo deciso di procedere con la detartrasi. Informandomi con diversi veterinari, c’è chi mi ha proposto di fare l’intervento in anestesia generale (la maggior parte) e chi, invece, ritiene che una semplice sedazione possa bastare per procedere.
Voi che esperienze avete?
Se scelgo di procedere con l’anestesia generale, il gatto verrebbe operato all’interno di una clinica e durate l’intervento, oltre che il chirurgo, ci sarebbe anche l’anestesista. Inoltre, il gatto sarebbe intubato e monitorato per tutto il tempo dell’operazione. Se, invece, opto per la sedazione, ci sarebbe solo un singolo veterinario a fare il tutto in un ambulatorio non proprio all’avanguardia.
Detta così la scelta potrebbe sembrare ovvio, ma mi chiedevo se, visto che parliamo di un gatto di quasi 12, la sedazione potrebbe rappresentare una scelta più sicura rispetto all’anestesia?
Scusa, che cosa intendi per sedazione?
Che io sappia ci sono due tipi di anestesie: generale (o iniettiva) e gassosa. L’iniettiva prevede l’iniezione in endovena di un anestetico che addormenta l’animale. Lo smaltimento è elaborato e va usato con ponderazione con gli animali anziani, previa esecuzione di esami pre-anestesiologici (a sangue, cuore e urine). L’anestesia generale ad un gatto di 12 anni si potrebbe fare, a patto che ci siano medici capaci e sia fatti gli esami. L’anestesia gassosa invece prevede la somministrazione di un’anestesitico per via aerea, si smaltisce in circa 15 minuti ed è molto più adatto agli animali anziani, con rischio molto più ridotto di potenziali effetti collaterali. Detto questo non so se sia praticabile in una detartrasi via l’intubazione a livello tracheale. Inoltre non tutti la praticano.
Io di sedazione non ho mai sentito parlare. Forse intendevano anestesia gassosa. Voglio pensare che il vet abbia usato una terminologia scorretta.
Non ho la competenza di dirti quale sia la soluzione migliore. A naso direi generale, ma la mia è solo un’ipotesi non suffragata da alcun elemento. Il mio consiglio è di affidarsi a medici seri e competenti e di fare bene gli esami. Con le anestesie (tutte) non si scherza.
Ciao, ti ringrazio per la risposta. Il veterinario ha parlato di sedazione e, da ciò che ho capito, dovrebbe essere la stessa che utilizzano per fare tac, ecografie o prelievi in animali troppo aggressivi. Dunque, sarebbe in uno stato di coscienza, ma stordito e suppongo immobile.
La clinica che mi ha proposto l’anestesia, invece, non mi ha fornito chiare indicazioni sulla tipologia, venoso o gassosa. Quando ho chiesto la loro risposta è stata che la scelta sarebbe stata dell’anestesista, prima dell’intervento.
A fine ottobre abbiamo fatto esami al sangue completi, eco addome, analisi urine ed ecocardio. Tutto ok, tranne la CREA leggermente mossa, probabilmente a causa di una cistite da stress, che avevo curato qualche settimana fa con meloxidyl e urys caps, ma che ora sembra essere ritornata. Ovviamente, ripeterei comunque gli esami qualche giorno prima dell’intervento.
Detto questo, l’indecisione continua ad avere la meglio. Ho troppa paura di farlo addormentare, leggevo anche che i farmaci anestesiologici possono alterare i valori di CREA e UREA e comprometterli definitivamente.
Lui attualmente non ha difficoltà a nutrirsi, però ha davvero molto tartaro nei molari, in più ha anche un canino sporgente, che farei estrarre durante l’intervento.
Visti che gli esami sono stati fatti meno due mesi fa, direi che potresti evitare di ripeterli a patto che la detrarsi venga fatto a brevissimo allo scopo di mantenere la validità degli esami. Al massimo massimo date ancora una controllatina al cuore.
Io penso la scelta di anestesia dipenda sia dalla strumentazione in dotazione dalla struttura sia dalle manovre previste dall’intervento.
Penso che tu debba parlare a quattr’occhi con un’anestesista in quanto il sommo specialista in veterinaria riguardo allla perizia del settore. Nessuno meglio di lui saprà darti un’indicazione precisa.
In aggiunta, per avere ulteriori informazioni, potresti scrivere ad un anestesista online. Prova a cliccare su ospedale di grugliasco > servizi > cani e gatti > anestesia. Sulla destra trovi alcuni nominativi. Ovviamente questo NON sostituisce come ti dicevo un’opportuna valutazione di anestesista in presenza.
Grazie del suggerimento, non sapevo ci fosse la possibilità di richiedere un consulto presso questa struttura. Ho scritto una email e mi hanno risposto immediatamente, consigliandomi di procedere con l’anestesia generale perché prevede una intubazione del gatto proteggendo le viee aeree dalla detartrasi.
Diciamo che le risposte dipendono dalla disponibilità dei vet. Non sono obbligati a farlo.
Questo comunque non sostituisce la necessità di chiedere un parere a quattrocchi con un anestesista.
In genrale mi sembra che quelle valutazioni siano ragionevoli come avevo supposto alcuni giorni fa
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