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@sabrina86 Sì sì, ricordavo il caso con i valori altissimi che erano stati rilevati. E’ un’ottima che i parametri si siano smorzati. Ponevo l’attenzione su creatinina e sdma perché, nonostante l’evidente diminuzione, necessitano un’ulteriore discesa. Riguardo alla porzione iperecogena, di norma non è possibile stabilire con certezza la morfologia dell’organo. In questo caso tenderei a non essere preoccupato. Però fai benissimo a preoccuparti sul PERCHè un innalzamento così poderoso si sia verificato, allo scopo di prevenirlo. Ipotizzo che potrebbe essersi trattato di una insufficienza renale acuta, in cui l’organo era sotto stress, ma senza danni permanenti a carico. Ovviamente è solo un’ipotesi e ti esorto a fare le necessarie indagini per identificare eventuali rimedi.
@maiarturo Quali pastiglie somministravate?
Anche noi provammo a dare il Fortekor, ma fummo costretto a sospenderlo dopo poco poiché la gatta reagiva negativamente, ma forse non era la candidata ideale per quel tipo di farmaco
Gli ace-inibitori potrebbero essere utili nei casi di insufficienza renale cronica a patto di valutare bene il quadro clinico. Propongo due articoli di cui consiglio attantamente la lettura.
Ciao a tutti, sono di nuovo qui a scrivervi perchè lunedì dopo 1 mese e 10 giorni ho rifatto gli esami a Grisù ed è risultato più alto di BUN e CREA rispetto all’ultima volta: BUN 50 e CREA 3.1. (invece di 39 e 2.7)
Rifiuta il cibo umido renal, quindi glielo sto dando solo secco (cercando di non esagerare) e in più umido non renal ma con basso valore proteico.
Per quanto riguarda le medicine /integratori.. sto continuando con la stessa cura, ma il NEFROKRILL non lo tollera.. Adesso nuovo esame tra 14 giorni… c’è speranza che i valori si stabilizzino a distanza di tempo? PS. Tutti gli altri valori sono nella norma, l’SDMA è passato da 15 a 14 (quindi borderline ma dentro il range 0-14. Il rapporto PU/CU è inferiore a 0,2). Sono molto ballerini però CREA e UREA, nel senso che erano diminuiti e ora di nuovo alzati nonostante tutte le cure e non so cosa pensare, nè in clinica mi sanno dare delle risposte… Grazie mille per lo sfogoCiao Sabrina.
Su nefrokrill purtroppo finché non si decideranno a farlo in pastiglia anziché in gel liquido dal gusto e odore pessimi il risultato spesso sarà questo. Per carità esistono anche altri ottimi prodotti, ma è un peccato perché sinora ha caratteristiche uniche.
Idem sul cibo renal ottimo, ma poco è poco palatabile. Ottimo che tu controlli il contenuto proteico delle altre scatolette. Ti consiglio di fare lo stesso anche per alcuni oligoelementi come il potassio.
L’ecografia è importante per una diagnosi senza dubbi. Penso che l’insufficienza renale cronica sia molto probabile. Il motivo per cui i valori fanno fatica a rientrare è probabilmente questo. Ti consiglio di rileggere tutta la nostra discussione ed in particolare il link che ti avevo dato per trovare magari alcuni dettagli che potrebbero esserti utili.
Se possibile, cercate di evitare l’anestesia per l’ecografia. E’ importante. A maggior ragione se non sappiamo il grado di progressione di un’eventuale irc.
Ciao 🙂
L’ecografia l’avevo fatta il 21 settembre ed è risultata nella norma e non l’hanno sedato. E’ stato faticoso ma ho apprezzato molto. Nessuna anestesia nemmeno per l’esame del sangue (il precedente veterinario lo anestetizzava perchè fare le analisi del sangue è Grisù è un’impresa titanica..)
Dall’ecografia è emerso che gli organi, compresi i reni, sono ok. I reni sono solo lievemente iperecogeni, ma mi ha spiegato che potrebbe essere una cosa genetica, visto che è la prima ecografia che fa.
Diciamo che a parte UREA/BUN e CREA, gli altri valori/esami sono ok per fortuna. Adesso tra una decina di giorni torniamo per fare il controllo e speriamo davvero si stabilizzi al più presto.
Grazie mille!
Sabrina
Ah ok, mi era sfuggita l’ecografia.
Se non l’insufficienza renale cronica è scongiurata, anch’io non spiegare questi valori alti di bun, crea e sdma Se l’organo renale è integro, quindi non la forma non è inalterata, ipotizzo possa essere in atto un processo infiammatorio a carico dei nefroni. Negli umani si chiama nefrite o glomerulonefrite. In tal caso il processo è ancora reversibile a patto di curare lo stato infiammatorio, prima che si trasformi in ir cronica quindi con danno permanente e progressivo. In tal caso bisogna essere molto rigorosi con le terapia.
Ovviamente le mie sono solo ipotesi.
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