CV Forum VeterinarioQuesto argomento contiene 2 risposte, ha 3 partecipanti, ed è stato aggiornato da 
didi45 5 anni, 10 mesi fa.
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Buongiorno,
scrivo per avere qualche opinione al riguardo.
Ho un micio di 7 anni a cui ho tolto più di un anno fa un fibrosarcoma causato da una vaccinazione antirabbica. Ero al corrente della forte recidività di questo tipo di tumore e ho sperato che avessimo risolto con il primo intervento.
Purtroppo a neanche un anno dal primo intervento il fibrosarcoma dei è ripresentato e veterinario e oncologo mi hanno confermato che questo tipo di tumori tendono a ripresentarsi con molta facilità.
La massa ora è cresciuta e continua a crescere. Per motivi di non accanimento terapeutico e ovviamente anche economici, ho deciso di non far passare il micio per l’inferno che è stato il primo intervento (due anestesie sia per la risonanza che per l’intervento, 47 punti di sutura sulla collottola, terapia intramuscolare antibiotica, totale spesa oltre 800€). Il secondo intervento avrebbe significato tutto questo più una elettro-chemioterapia che sinceramente vorrei far risparmiare al mio gatto.
Se qualcuno ha avuto simili esperienze, vorrei chiedervi, fino a quanto posso aspettare per mettere fine alle sofferenze del mio micio? Premetto che al momento lui continua a svolgere tranquillamente tutte le sue attività quotidiane a parte che da poco più di una settimana ha iniziato a grattarsi la zona della massa che è abbastanza grossa, procurandosi delle ferite che sto disinfettando.
So che molti si sconvolgeranno a quanto sto dicendo, ma credetemi ho pensato e ripensato ad un secondo intervento che però senza garanzie di riuscita non mi sento di fare. Quindi eviterei commenti inutili di critica e accusa.
grazie per l’attenzione.
Ciao, comprendo il tuo sgomento. Mi pare di capire che attualmente il micio mangia ed e’ abbastanza tranquillo, a parte il fastidio della massa. Ti rispondo da proprietaria di gatti, non da medico, sia chiaro, visto che non lo sono. Io fino a che non vedo sofferenza, lo terrei con me, garantendogli la miglior vita possibile, ovvero fargli mangiare tutto quello che vuole. Escluderei decisamente ogni altro intervento, men che meno terapie chemioterapiche. Per il dolore qualora ne abbia, esistono farmaci adatti per toglierlo. E poi..magari la massa si ferma…che ne sappiamo…
Una mia gatta ha avuto lo stesso problema . Operata, il tumore si é riformato mi pare dopo circa un anno , non ricordo con precisione perché sono passati più di 30 anni.
Questo secondo tumore si è ripresentato tra la spalla e la zampa anteriore. Rioperata perchè il tumore impediva i movimenti dopo neppure due mesi si ripresentava di nuovo . Questo per dirti che rioperare sarebbe un vano tentativo.
la gatta è rimasta in vita fin quando ha condotto una vita normale anche con sua sorella, quando ha incominciato ad appartarsi da lei e da noi ho compreso che era il momento di porre termine alla sua vita prima che mostrasse la sua sofferenza.
Io giudico assurdo tenere in vita un animale dei giorni in più se questi giorni possono portare dolori . A che scopo? Quando nulla si può fare meglio qualche giorno di vita in meno ma serena.
Venendo al tuo micio se fosse un problema di costi ti direi sacrificati e tenta, ma il tuo micio é purtroppo inguaribile e già richiede medicazioni. Quando ti accorgerai che il tumore gli provoca dolori guardalo negli occhi e se vedi la sofferenza è giunto il momento, non aspettare.
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