› Forum › La salute del gatto › Fibrosarcoma non operabile gatta anziana, aspettative di vita
Questo argomento contiene 1 risposta, ha 2 partecipanti, ed è stato aggiornato da jjj 2 anni, 6 mesi fa.
-
AutoreArticoli
-
24/05/2022 alle 10:52 #20834
<p style=”text-align: center;”>ciao a tutti.. alla mia gatta di quasi 18 anni è stato diagnosticato un fibrosarcoma a fine febbraio (quasi sicuramente dovuto al vaccino fatto un mese prima). Ai tempi l’oncologo ci ha consigliato di non operare sia per l’età, sia per il fatto che dalla tac sono risultati altri due piccoli tumori ai reni. Da allora ci siamo presi cura di lei, dandole tanto amore e affetto. Purtroppo vediamo quel bozzo sul dorso crescere sempre di più, ad oggi è diventato davvero grosso, tuttavia la gatta ancora beve e mangia (anche se non tanto come faceva prima). Vi scrivo per sapere se avete avuto anche voi storie simili, e come avete fatto a capire che era il momento di farla andare via? Non voglio assolutamente che soffra, ad oggi sono passati 3 mesi ma non mi sembra che abbia tanti disagi a parte il fastidio del bozzo che è di dimensioni grandi. Ogni tanto vedo che sta ferma ed è sperduta, fissa il vuoto e miagola, ed è capitato ultimamente che ha fatto i bisogni fuori dalla lettiera ma mi hanno detto che è un problema dovuto all’età. Per il resto dorme molto, ma si alza e va a mangiare, va anche in balcone.. raccontatemi se avete avuto esperienze simili e come vi siete resi conto che era il momento di lasciarla andare senza recarle ulteriori sofferenze… grazie in anticipo</p>
24/05/2022 alle 22:58 #20845Ciao emy bentornata.
Mi spiace molto per come sta andando. E’ difficile stabilire quando è il momento, forse quando rifiuta il cibo.
Come dico sempre nelle discussioni sui tumori, oltre alla consulenza con vet oncologi, io consiglio sempre anche quella con veterinari esperti nell’uso dei cannabinoidi affinché si stabilisca se per quel tumore specifico una terapia con deteriminati prodotti (tipo cannabis ad uso terapeutico per uso veterinario o un prodotto che si chiama rso che ha una simile azione ma è più costoso) possa essere compatibile con quel tipo di tumore, se è coadivabile con una chemio, se si può usare in esclusiva quando la chemio non è possibile o efficace. Il nome cannabinoide di solito spaventa, ma i cannabinoidi contengono sostanze preziose come cbd e thc che hanno notevoli funzioni e benefici, anche antitumorali, legandosi ai recettori del sistema endocannabinoide dell’organismo. Da anni si usano USA e anche in Italia piano piano stanno prendendo piede per diverse patologie.
Non so dirti se in questo momento possa servire chiedere una consulenza e impostare un piano. Mi sembrava solo giusto parlarne.
-
AutoreArticoli
Devi essere loggato per rispondere a questa discussione.