CV Forum Veterinario
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Buongiorno, volevo chiedervi aiuto perché la mia gattina di nove anni ha un problema per cui mi preoccupa un po’. un anno fa ha iniziato a dare colpetti di tosse. Dopo esami vari da cui non risultava nulla su consiglio del veterinario ho iniziato a pettinarla (perde tantissimo pelo comunque) e le ho comprato una cremina al malto e formaggio fatta apposta per questo problema. oltre ad esserne ghiotta il problema era Quasi completamente risolto perché le capitava di tossire molto molto raramente. Con il caldo ha ripreso a tossire un po’ più spesso ma soprattutto ieri per la prima volta, dopo aver tossito, ha vomitato i peli e soprattutto non vuole più la cremina al malto che prima la faceva impazzire. Altri sintomi sembra avere ancora più fame e mangiare più velocemente del solito. Mi potete consigliare per favore? È un animale davvero molto molto buono e non voglio che soffra. Vi ringrazio
<p style=”text-align: left;”>Con l’ arrivo tardivo del caldo anche la muta ha tardato. Secondo me ora la tua micia la sta facendo, quindi inserisce più peli e di conseguenza, e per fortuna, li vomita. Sarebbe peggio se li trattenesse, con conseguente blocco intestinale. Una volta esisteva un farmaco che si chiamava Ranitidina, che in questo caso era ottimo perché favoriva il passaggio del pelo dallo stomaco all’ intestino, con conseguente espulsione tramite feci. Ora è fuori commercio, senti il vet se esiste qualcosa di simile. L’ aumento di appetito di per sé non è un segnale negativo, forse si sente solo più libera perché è meno intasata dai peli. La pasta evidentemente l’ ha stufata..un classco</p>
Ciao e grazie per il tuo parere. In effetti non sembra stare male se guardiamo il fatto che mangia e va bene in bagno. Però c’è stato un periodo in cui tossiva molto spesso e sembrava un po’ debole perché aveva i conati ma non espelleva i peli. Poi con questa cremina al malto aveva smesso e mi preoccupa che adesso non solo ha espulso i peli dalla bocca ma ha ripreso a tossire spesso e soprattutto non capisco perché non vuole più la cremina al malto per cui andava matta.
Riguardo al rifiuto della cremina ai cui fai riferimento forse s tratta solo di un peisodio temporaneo. Magari prova ad alternarlo col Bolo Via della Candioli.
Riguardo al resto, fai le analisi regolamente una volta all’anno?
Grazie per i consigli, mi segno quel prodotto che hai scritto. Purtroppo le analisi non le facciamo spesso perché il gatto dal veterinario è terrorizzato, diventa aggressivo e soffre un forte stress. Quando un anno fa aveva avuto una tosse persistente , siccome non sputa i peli (non lo fa nemmeno adesso se si esclude un episodio), abbiamo fatto radiografia ed esami oltre ad un esame specifico per un parassita che mi avevate consigliato proprio qui sul forum. Tutto negativo a parte la radiografia che mostrava una macchietta sui polmoni. Due settimane di antibiotico prescritto dalla veterinaria e poi ha ripreso a stare bene ed a tossire raramente e pensavamo fosse normale a causa dei peli. Ora però ha ripreso con frequenza a tossire e per la prima volta ha eliminato i peli dalla bocca. Però appetito, intestino e vitalità (caldo permettendo) tutto bene.
Capisco lo stress, quasi tutti i gatti si stressano dal vet, ma l’importanza dei controlli trapassa di gran lunga uno stress che in poche ore si dilegua. Fra poco la gattina entra nell’età dell’anzianità in cui gli acciacchi si potrebbero moltiplicare. Fare prevenzione nelle malattie tipiche dell’anzianità difficili da affrontare (per esempio insufficienza renale cronica, ipertioidismo e altre di cui abbiamo parlato qui abbondantemente sul forum) può fare una differenza enorme fra prolungare la loro vita in modo sereno oppure no.
Quindi fate i controlli COMPLETI una volta all’anno (almeno), controllate i valori ematici, i valori dei reni, il valore della tiroide (T4), esami delle urine, senza lesinare sforzi!
Ok grazie, ascolto i tuoi consigli. Adesso per fortuna è al fresco con mia mamma in montagna e non sta più tossendo da 24 ore. Speriamo… però gli esami sono da fare. Magari le dò un sedativo su prescrizione e faccio venire il veterinario a casa per non spaventarla.
Bene, valutate voi il modo migliore, ma fateli. Almeno una volta l’anno. Almeno. 1 volta l’anno è il minimo sindacale.
Ti faccio un esempio. Premesso che la tua gatta quasi certamente non ha l’ipertiroidismo, che solitamente si accompagna anche ad altri sintomi che la tua non ha; non voglio certo spaventarti, ma solo spiegarti perché è importante fare gli esami. L’aumento della fame di solito uno dei sintomi di ipertiroidismo, quando la tiroide produce già eccesso di ormoni, ma molto spesso i proprietari non lo sanno e l’inizio della terapia viene ritardato. Per questo è importante fare check-up regolari.
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