› Forum › La salute del gatto › Gatto con encefalopatia epatica
Questo argomento contiene 5 risposte, ha 3 partecipanti, ed è stato aggiornato da Roby68 1 giorno, 8 ore fa.
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06/02/2025 alle 19:56 #26389
Buonasera, ieri il mio gatto (ha quasi 17 anni) ha avuto una crisi importante, sembrava quasi una crisi epilettica, mi sono spaventata.
Ha dormito tutta la notte sotto il divano, e stamattina era attaccato alla porta in modo morboso.
Il gatto negli ultimi tempi vive praticamente in terrazza sopra la sua sedia, fa brevi passeggiate, ma alla fine passa gran parte delle ore sulla sua sedia.
Non riconosce più la lettiera, non riconosce praticamente più la casa, vuole solo stare fuori. Oggi siamo andati dal veterinario e mi ha detto che praticamente ha una cirrosi al fegato (shunt portosistemico).
Il micio è in cura dal 2020 con parecchi farmaci per ipotiroidismo e problemi cardiopatici.
Ci ha detto di seguire una dieta ipoproteica.
Volevo sapere se qualcuno di voi ha avuto questa esperienza, se c’è qualche integratore oltre al cibo che possa evitare al micio queste crisi davvero pesanti.
Grazie a tutti07/02/2025 alle 16:52 #26397Ciao.
Non saprei dirti delle indicazioni specifiche sulle crisi. Ti posso dire però le disfunzioni alle tiroide purtroppo rappresentano una malattia seria. Spesso i tumori sono benigni, ma le disfunzioni scateneno effetti a catena su tutti gli organi. Cuore, reni e anche fegato appunto.
> Tu parli però di ipotiroidismo. Domanda: il gatto è ipotiroideo o iperoideo? C’è una differenza abissale fra i due casi. I farmaci agiscono sulle secrezioni di T4, ma non curano. L’unico modo per curare il tumore è attraverso lo iodio 131 in strutture specializzate (una sola). E’ piuttosto costoso.
> Gli esami del sangue per monitorare la tiroide li fate frequentemente?
> ” Ci ha detto di seguire una dieta ipoproteica.” Perché? Ha anche problemi ai reni?
09/02/2025 alle 18:35 #26406Ciao, grazie per avermi risposto.
Chiedo scusa, mi sono sbagliata, il gatto è ipertiroideo.
Facciamo sempre esami, era in cura con Apelka e da qualche mese il veterinario ha cambiato con Felimazole.
La dieta ipoproteica mi è stata consigliata dal veterinario, perchè i cibi che contengono troppe proteine scatenano la produzione di ammoniaca che entra in circolo a livello cerebrale, creando queste crisi.
In questi giorni sembra “più tranquillo” ma continua ad avere problemi in casa, ho dovuto mettere la lettiera e l’acqua in un’altra stanza.
Continua a voler stare fuori.10/02/2025 alle 14:17 #26412Ciao Roby
spero il gatto stia meglio. Oltre alla dieta povera di proteine, in campo umano per cercare di contrastare l’alzarsi dell’ammonio, è importante controllare le evacuazioni e si ricorre eventualmente a lassativi e antibiotici intestinali. L’intestino dev’essere sempre pulito perchè l’accumulo di feci fa innalzare appunto l’ammonio che poi ci porta all’encefalopatia. Non so se è così anche in campo veterinario. E’ una complicanza del fegato di difficile gestione (spesso confusa con problemi neurologici) già per gli umani, immagino con il gatto..
11/02/2025 alle 21:50 #26419L’influenza di un intestino sano vale anche per gli animali.
Non mi stupirei se la tiroide fosse la causa primaria visto che spesso produce proprio a cascata conseguenze nefasta su una pluralità di organi.
Ah importantissimo. Ok la riduzione di proteine, ma è fondamentale mantenere il corretto fabbisogno calorico, perché la sua riduzione comporterebbe un diminuzione della massa muscolare. C’è anche da dire che una la diminuzione della massa muscolare può essere indotta anche dall’ipertiroidismo.
” Facciamo sempre esami, era in cura con Apelka e da qualche mese il veterinario ha cambiato con Felimazole.” Ogni quanto fai gli esami? E posso chiederti perchè avete cambiato l’Apelka col Felimazole? Avete provato il Vidalta?
19/02/2025 alle 10:50 #26433Buongiorno a tutti, attualmente il micio è in cura con Furosoral, Vasotop e Felimazole.
La situazione si è ribaltata…non ha più avuto crisi, in compenso vive in camera da letto, non si muove dalla stanza (situata al primo piano).
Abbiamo portato lettiera e ciotole cibo/acqua nella stessa stanza.
Si alza per usare lettiera e per mangiare, poi tutto il tempo lo passa a letto.
Prima si faticava a farlo rientrare in casa, adesso scende in cucina al massimo 2 volte, esce 2 minuti e vuole subito rientrare.
Le analisi della tiroide le abbiamo rimandate vista la situazione.
Abitiamo in campagna, il veterinario è a 15 km e lui in macchina negli ultimi tempi è ingestibile, gli vengono attacchi pesanti e va in crisi respiratoria. -
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