› Forum › La salute del gatto › Gatto con fibula fratturata e lesione legamento
Questo argomento contiene 14 risposte, ha 3 partecipanti, ed è stato aggiornato da Stregatta 1 anno, 9 mesi fa.
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18/02/2023 alle 11:51 #22775
Ciao a tutti..nuova del forum e sono alla ricerca disperata di consigli…sono schiava orgogliosa di due fratellini Leo e Sofia di 4 anni stanno con me da quando avevano circa 3 mesi…negli ultimi due anni nonostante abbiano sempre condiviso pappa e sabbia senza problemi e con scene di amore felino incondizionato(leccate dormite profonde vicini vicini)spesso hanno iniziato ad azzuffarsi…tutto normale se non che il 26 dicembre scorso l’azzuffo gioco è finito male con lei che si è fratturato la fibula lussazione ginocchio e danneggiamento articolazione..il 29 dicembre l’ho fatto operare..e per la degenza ho acquistato una gabbia abbastanza grande per poterlo gestire…ho separato i gatti dal primo momento…le prime settimane stava andando tutto bene ma due settimane fa Leo è riuscito a levarsi la fascia ha preso una botta e ha peggiorato un po’ le cose..queste due settimane sono state un inferno..io avevo la psicosi che potesse levarsi la fascia così l’ho portato a controllo mercoledi ..gli cambiano la fascia…ma qualcosa va storto ..troppo stretta e così mi ritrovo il gatto con zampa gonfissima…portato di pronto soccorso lo sedano(non è manipolabile…non vi dico a quante a malincuore sedazioni sta sto povero micio)decido di lasciarlo in degenza per qualche giorno…perché l’ortopedico mi disse che se pure glie lo portavo ieri non poteva fargli anestesia e vedere…io sono a pezzi…non so cosa fare..l’ho lasciato lì perché adesso non ha più la fascia e non saprei come gestirlo…l’ortopedico non è reperibile fino a mercoledì …ma come faccio a portarlo a casa senza sapere come è la situazione…mi sento in colpa…chiamo spesso in clinica per sapere se sta tranquillo..è lontano da dove sto quindi per il momento non ci sono ancora andata…gli ho fatto arrivare le Hydracare perché da quando porta il collare Elisabetta non beve più acqua e alla mia domanda se aveva mangiato o bevuto mi avevano detto poco umido…sono preoccupata per tante cose…non so come gestire il gatto al ritorno a casa…non ho una stanza sicura dove lasciarlo tranquillo e lui della gabbia credo non ne voglia più sapere …ho paura che lo stress accumulato lo faccia cambiare..lui buono e cozza potrebbe diventare aggressivo e ingestibile..e non ho idea di come far riavvicinare i due gatti…credetemi sto emotivamente e anche fisicamente male perché poi sono sola a gestire tutto questo…qualcuno ha avuto in esperienza simile e ha qualche consiglio da darmi?e’apprezzato anche un po’ di sostegno morale in quanto tutto mi dicono è solo un gatto e tu non stai bene…grazie
20/02/2023 alle 8:07 #22777ciao sono sterilizzati/castrati?
e’ cambiato qualcosa nel tempo che ha fatto si che i due gatti iniziassero ad azzuffarsi? che so un trasloco, un inserimento di altro essere vivente (anche umano)….?
cosa hai fatto tu per gestire i primi attacchi?
te lo chiedo perche se non si interviene subito per cercare di sviare questi comportamentiu aggressivi poi e’ dura, nel senso che si consolida questo comportamento e la vedo difficile.
certo che per fargle cosi male vuol dire che l’aggressivita’ ha superato di parecchio la soglia di sicurezza.
se vuoi portare a casa il micio in degenza DEVI assolutamente metterlo in sicurezza. non so che casa tu abbia ma per esempio anche se hai due stanze dovresti dividerli con l’ausilio di un cancelletto (sia per animali o bambini e’ uguale) in modo tale che si vedano ma che non possano farsi male. ovvio che il cancelletto di per se non basta, devi chiudere tutta la porta per cui o ti munisci di rete che va a coprire il buco oppure fai fare da un fabbro una porta a rete.
per intenderci devi ingegnarti e star sotto a questo problema. anche facendoti aiutare da un comportamentalista felino (a milano ce n’e’ una molto brava se vuoi). e santa pazienza.
se non te la senti credo che l’unica via sia darne via uno dei due.
sull’ultima frase che dicono le persone ignoranti NO COMMENT
20/02/2023 alle 22:19 #22782Innanzitutto non ti demoralizzare. Hai il dovere di tenere il sangue freddo. CI sono state e ci sono delle difficoltà, ma mi pare che non si sia verificato nulla di irreversibile. Insomma la situazione non è precipitata e hai tutte le possibilità di porre rimedio.
> “non ho una stanza sicura dove lasciarlo tranquillo” Chiudilo in bagno. Nel bagno tieni una cassetta per lui e fuori dal bagno la cassetta dell’altro gatto. Mi sembra una soluzione sensata in questo momento.
> “non ho idea di come far riavvicinare i due gatti” Devi fare una gerarchia delle urgenze e al momento la priorità è la guarigione del micio.
> “non è manipolabile…non vi dico a quante a malincuore sedazioni sta sto povero micio” Prova a chiedere dell’anestesia gassosa. Per questo genere di problemi è la soluzione migliore. Non si lega all’emoglobina e viene smaltita in pochi minuti.
> “mi dicono è solo un gatto e tu non stai bene” Un gatto vale più di tutti quei cretini messi insieme. Non accollarti la parole di è chi nato stupido e senza cuore.
Dicci una cosa. I vet ti hanno detto se il gonfiore è solo passeggero oppure se ha riportato danni più profondi?
21/02/2023 alle 8:05 #22784io non sono tanto d’accordo nel dire che non e’ successo niente di irreversibile…in questo caso la micia ha subito un danno fisico e psicologicamente non si fidera’ piu dell’altro gatto.
a mio avviso si e’ gia’ superata la soglia tollerabile e bisogna porre rimedio urgente, anche questa e’ una priorita’, anche perche’ poi sarai punto e a capo se non peggio perche il maschio ha “vinto” nella sua testa.
te lo dico per esperienza personale: o trovi il modo per cercare di farli tollerare oppure prendi seriamente in considerazione di darne via uno.
21/02/2023 alle 11:39 #22789@stregatta, sull’irreversibilità mi riferivo alla condizione clinica della zampa. Secondo me in questo momento la priorità coinciderebbe nell’evitare ricadute cliniche che possono richiedere anche interventi invasivi o processi di guargione più complessi. Visti i precedenti è bene che i gatti non si vedano proprio, perché ci già abbastanza guai da affrontare e si eviterebbero ulteriori stress al micio, il quale per l’operazione, la degenza, le settimane in gabbia, le corse in clinica e le sedazione è stata già oppresso significativamente.
Naturalmente è una mia interpretazione alla luce di ciò che ha scritto @leoesofi
21/02/2023 alle 12:30 #22790ah si riferito al danno fisico certamente si sistema. io parlo del danno morale…passatemi il termine, che spesso e’ peggio di quello fisico.
ho convissuto e convivo tutt’ora con i miei gatti che ad oggi si sopportano, anni fa eravamo a un passo dal dover dar via uno dei due perche il maschio aggrediva la femmina. Non siamo mai arrivati a tanto come aggressivita’ ma in ogni caso era diventata una convivenza veramente difficile e abitavo in 2 locali. ho passato mesi a confrontarmi con la comportamentalista e c’era pure il lockdown…mandare video e telefonate insomma un macello.
per questo a mio modesto parere, va pensato subito come affrontare la questione convivenza. il suggerimento del cancello a tutta porta di rete e’ molto utile perche i gatti si vedono ma non puo’ succedere niente perche non entrano a contatto.
21/02/2023 alle 14:53 #22794Sì certamente. Sul tema della convivenza concordo. I cancelli (a patto che siano alti. Se non erro se possono anche cumularne due uno sopra all’altro) sono un ottimo sistema per cominciare un “riappacificazione” 🙂
21/02/2023 alle 14:54 #22797Allora..oggi vado a prendere il gatto in clinica..l’ortopedico ha detto è inutile che lo vede…ha detto di riportarlo a casa in una stanza in sicurezza..ho pensato anche io al bagno ma ci sono i sanitari e lui era abituato a salire sul lavello la mattina mentre mi preparavo…vedo se riesco ad isolare i sanitari e a levarlo dalla gabbia..L ‘ortopedico mi ha fatto molto demoralizzare ieri..dice che il danno articolare subito dal mio Leo è stato importante..certo che recupererà e alla fine se ha un po’ di zoppia ha sempre altre tre zampe..ma per lui dovrebbe vivere una vita serena protetto..e con Sofia sarebbe difficile..leo non si è fatto male perché Sofia gli ha fatto del male ma per rincorrersi hanno fatto rovesciare un asse da stiro molto leggero..e si sa per i gatti sono più dannose le cadute dalle piccole che le grandi altezze…in poche parole mi ha dato ad intendere di valutare l’idea di dare via l’altro gatto..ma il solo pensiero mi devasta…ma la gestione adesso è davvero dura…posso mai recludere Leo a vita per paura che azzuffandosi per gioco con la sorella di faccia di nuovo male?credetemi sono avvilita..ogni giorno penso a come era la mia vita prima del 26 dicembre..mi manca tornare a casa e vederli venire insieme a farmi festa..ho anche contattato una comportamentista..55 euro buttati mi ha riempito anche lei solo di ansie…non vedo la luce in fondo al tunnel…soldi che stanno andando via senza far concretizzare nulla…ho cercato anche una persona con distimichezza che potesse aiutarmi a gestire la cosa ma niente…davvero a pezzi …
21/02/2023 alle 15:04 #22798concordo con l’ortopedico. pensa seriamente a darne via uno.
probabilmente il comportamentalista la vede dura come me. non e’ pessimismo ma semplicemente salvaguardare la salute dei mici. non e’ fattibile tenere un gatto recluso in un a stanza…pensaci.
per quanto riguarda i cancelli si ho infatti specificato a “tutta altezza” della porta.
uno sopra l’altro sono troppo traballanti, allora e’ meglio mettere un cancellino e sopra la rete che chiude.
22/02/2023 alle 0:13 #22806“azzuffandosi per gioco con la sorella di faccia di nuovo male”. Ah ok. Da come lo avevi descritto pensavo che non andassero d’accordo invece stavono giocando come fanno di solito i gatti. Nella sostanza comunque il discorso cambia poco.
Sono sempre più convinto che, se vuoi tenerli entrambi, puoi optare o fra la separazione con la porta del bagno oppure col cancellino apposito per animali (costo 80-120 euro). Considera che, quando sono sufficientemente alti, i cancellini sono efficaci al 100% a separare i gatti.
Se vuoi tenerli entrambi, a tutela del gatto malato, non vedo altre soluzioni.
Da questo punto di vista non mi sembra un ostacolo insormontabile.
Piuttosto nel caso in cui il danno fosse molto serio, hai chiesto se l’articolazione fosse di nuovo operabile?
22/02/2023 alle 8:09 #22814in teoria c’è un altro intervento molto costoso…dove praticamente mettono una placca e fondono definitivamente il tutto..rimane zoppo ma non dovrebbe più soffrire..ma lui mi aveva consigliato di provare a salvare il tutto e anche un altro ortopedico aveva detto che era meglio provare così …per adesso provvedo per gradi..ho messo una stanza in sicurezza e il gatto deve finire la sua convalescenza li..non ho una reggia e pensare di tenere i gatti separati per tutta la vita non è pensabile..tra qualche giorno tempo che lei si ambienta nella stanza tramite rete sulla porta li faccio annusare e vediamo che succede…io non voglio separarmi da nessuno di loro anche perché trovare una persona di fiducia a cui donare un pezzo del mio cuore non è semplice…ma ecco procediamo per gradi..la priorità è che Leo recuperi il più possibile in tranquillità e poi vediamo…
22/02/2023 alle 10:32 #22817sono d’accordo con te leoesofi.
io invece ho capito che si azzuffano proprio e che non vano d’accordo…o sbaglio?
22/02/2023 alle 15:29 #22833Negli ultimi periodi capitava spesso che si azzuffassero ma tipo poi avanti la stufa si leccano o addirittura li trovi che dormono azzeccati azzeccati …diciamo che gli azzuffi erano corse soffiate e miagolio qualche zampata ma niente morsi e poi si calmavano subito diciamo che avevano i loro 5 minuti giornalieri..ma le comiotole pappa sempre vicino e non si sono mai rubati la pappa e pensa addirittura la lettiera in comune senza mai fare dispetti..erano gestibilissimi prima…il problema è che se adesso si dovessero azzuffare ho tremila volte più paura che Leo possa mettere male la zampa e farsi di nuovo male…ma ti ripeto..ora sta in una camera tutta sua in sicurezza piena di coperte feliway tiragraffi pappa e quando ci sono io coccole a profusione..mette la zampa bene a terra e senza problemi sale e scende dal letto nella stanza al quale ho levato il materasso così alla fine è alto appena 15 cm e non è un salto pericoloso..tra 15 gg ho il controllo con l’ortopedico e vediamo se posso togliergli anche il collare che deve ancora portare altrimenti si potrebbe torturare la zampa..io lo vedo tranquillo nella stanza…finalmente fuori dalla gabbia ..può usare per bene la lettiera e stiracchiarsi comodo comodo…un passo alla volta..
22/02/2023 alle 22:09 #22838Sono certo che prevarrà l’amore che hai per entrambi i mici e troverai una soluzione per separarli
23/02/2023 alle 9:55 #22846se i gatti non si tollerano non dormono vicini come descrivi tu. quindi credo sia stato un gioco andato male…nel senso un po’ aggressivo. ci sta che lo facciano 5 minuti al giorno…io avevo capito che il maschio aggredisce la femmina (che e’ cosa diversa). capisco anche la tua paura ora nel lasciarli da soli. o li tieni separati quando non ci sei e provi a lasciarli assieme per gradi quando sei in casa
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