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Buonasera a tutti e piacere di conoscervi!
A seguito di contatto prolungato con cane di amici che si è poi rivelato infestato da tenia, la veterinaria ha prescritto al ns. anzianotto compresse di vermifugo a scopo preventivo.
Io sono preoccupata però dal tipo di tenia che potrebbe essere… perchè le modalità di passaggio da cane a cane e poi da cane a uomo differiscono sensibilmente, così come differiscono le eventuali zoonosi che ne potrebbero derivare. Se fosse dipylidium sarei piuttosto tranquilla, se fosse, per esempio echinococco, molto meno.
Per il momento, sempre a puro scopo preventivo, daremo vermifugo e laveremo teli/parti cucce lavabili, così come suggeritoci. In caso fosse dipylidium, peraltro, il ns. cane è già stato trattato di recente con consueta pipetta di antiparassitario mensile.
Da buona ossessiva – e me ne scuso – se qualcuno ne sapesse un pochino di più, mi tranquillizzerei maggiormente!
L’esemplare rinvenuto nelle feci del cane dei nostri amici è di circa 2/3 mm di diametro e lungo 7/8 mm, con una forma leggermente a punta in una delle due estremità. Volendo posso inserire una foto, ma non so se sia concesso o se possa turbare la sensibilità (sono feci con un parassita in primo piano).
Anche ai ns. amici è stato detto che trattasi genericamente di “tenia” e che a parte il vermifugo non ci sono grosse accortezze da mettere in atto.
Io dalle dimensioni di quella che penso essere una proglottide e non il parassita intero, penso e spero possa essere la tenia più comune a più segmenti e non l’echinococco.
Il dubbio è sorto anche perché pare che ogni tanto gli diano un po’ di carne cruda (comprata in negozi, non viscere trovate in giro :P).
Qualcuno sa se l’echinococco può essere espulso anche intero o se anche lui rilascia proglottidi (che a questo punto non dovrebbero combaciare in quanto dovrebbero essere più piccole rispetto all’esemplare rinvenuto)?
Grazie mille a chi avrà voglia di rispondere.
E’ la prima volta che scrivo, spero di non aver sbagliato qualcosa!
Saluti,
Martina
Scusate, aggiungo che la veterinaria sostiene che anche in caso di tenie che si trasmettono tramite l’ingestione di uova (tenia multiceps, echinococco ecc) non ci siano grandi probabilità che passi all’uomo… Ma al di là del contatto con le feci, nel caso di uova che aderiscono al pelo e vengono sparse nell’ambiente dal cane, non c’è concreta possibilità di ingerirle occasionalmente? Scusate, sono piuttosto in ansia. Avete consigli?
“Il dubbio è sorto anche perché pare che ogni tanto gli diano un po’ di carne cruda (comprata in negozi, non viscere trovate in giro :P).” Probabilmente quella è la causa. La carne cruda può essere molto molto pericolosa. Dovresti scoraggiarli a continuare con questa pratica.
Quanto alle tue preoccupazioni non ho una risposta precisa. Ma in generale penso tu possa stare tranquilla.
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