CV Forum VeterinarioQuesto argomento contiene 10 risposte, ha 4 partecipanti, ed è stato aggiornato da 
-
Articoli
-
Ciao a tutti,
sono nuova in questo forum e avrei davvero bisogno del vostro aiuto per capire come aiutare il mio gattone.
Lui ha 14 anni e non mangia da una settimana. Dopo 3 giorni di terapia con Cerenia iniettabile senza miglioramento abbiamo eseguito gli esami del sangue. Lui aveva già una insufficienza renale (creatinina 2.69 a giugno 2021 trattato con Semintra 30 giorni e 30 giorni pausa).
Gli esami del sangue sono un disastro, creatinina 20 e BUN 180.
Abbiamo iniziato terapia con Plasil 2 volte al giorno e flebo endovenosa in day hospital. Dopo 3 giorni abbiamo ripetuto gli esami, nessun miglioramento. Lui ha ancora la nausea, non mangia niente da una settimana.
La dottoressa che lo segue mi ha detto di continuare a casa con la flebo sottocute 2 volte al giorno 60 ml per volta, con aggiunta di Nux Vomica.
Oggi è stata fatta prima flebo.
So che non devo accanirmi e farlo soffrire ma esiste qualche rimedio per l’azotemia così alta?Devo aggiungere che lui adesso ha così tanta nausea che per bocca non gli posso dare niente. eventualmente qualcosa da mettere nella flebo…
Grazie per qualsiasi suggerimento
cito quanto scritto da te :”So che non devo accanirmi e farlo soffrire “
penso che sei arrivato da solo alla conclusione. contro l’insufficienza renale di un gatto anziano oltretutto, non c’e’ nulla da fare. il micio soffre anche. ma il veterinario non ti ha detto nulla in merito?? non ti ha consigliato? non ti ha spiegato cosa sta succedendo? io rimango basita…
un abbraccio
Grazie Stregatta,
la sua vet purtroppo dopo quei 3 giorni di reidratazione sottocutanea ha scoperto di avere il covid e mi ha indirizzata presso un altro studio. Bravissme anche loro. Mi hanno solo detto che secondo loro non è ancora arrivata la sua ora….Che non devo decidere subito subito e provare ancora con il trattamento a casa. Lui sta tranquillo sulla sedia, miagola quando mi vede….ha ancora un po’ di energie. Lui è il mio primo gatto quindi non ho tanta esperienza, ma mi rendo conto che c’è poco niente da fare.
E’ una decisione così difficile da prendere e se in tanti me lo consigliano e mi dicono che non c’è più niente da fare prenderò questa decisione essendo più rassegnata,
Grazie ancora
le terapie casalinghe sarebbero flebo sottocute 2 volte al giorno 60 ml per volta, con aggiunta di Nux Vomica (che e’ un rimedio omeopatico).
le flebo aiutano ma non fanno miracoli. se poi il micio e’ una settimana che non tocca cibo significa che ha nausea (infatti lo trattavano con plasil) e si sta intossicando di ammonio autoprodotto dall’organismo. non entro nel merito di quello che sta succedendo al suo corpo, preferisco non scriverlo.
secondo loro quanto dovresti attendere?
mi dispiace per quello che stai vivendo, ma ti posso dire che primo micio o decimo micio la decisione e’ sempre traumatica e toccante.
Grazie
Mi hanno detto che devo decidere io, non ho avuto altro come risposta, solo che non devo decidere in fretta….Ma così non lo posso far stare ancora, lo devo lasciare andare….
Grazie
Ciao Danir
la decisione è sempre una sofferenza ma, credimi, è niente rispetto all’idea di farlo soffrire.
Sembrerà strano quello che di dico ma, per mia esperienza, ti consiglio di guardarlo, di osservarlo attentamente. Hanno modo di farti capire quando non ne possono più … è come se avvertissi la loro sofferenza e quando sarà il momento, te ne accorgerai. È capitato a me con la mia vecchietta di 17 anni.. per un po’ si aggirava per casa, con molta difficoltà e con la sensazione che fosse spaesata. Ecco, il livello neurologico ha ceduto e li ho capito che non potevo che lasciarla andare.
ti abbraccio fortissimoGrazie, infatti il mio amorino mi ha fatto capire ieri sera che basta….Oggi lo dobbiamo salutare.
Grazie per le belle parole
Ciao. Mi spiace moltissimo. E’ una scelta che ti spezza ed è gesto d’amore per non farlo più soffrire. La creatinina a 20 era davvero troppo alta e probabilmente i reni non riuscivano più a svolgere la loro funzione.
Provi un dolore incredibile frutto dei tanti momenti condivisi. Quando te la sentirai, io ti consiglio di scrivere di lui, di ogni ricordo, per non dimenticare. Ti aiuterà molto.
Grazie JJJ, io e mio figlio siamo rimasti con lui fino all’ultimo. Dopo la pre-anestesia che gli hanno fatto lo abbiamo tenuto in braccio e coccolato per fargli sentire che non è solo. Tra qualche giorno ritornerà a casa in un urnetta per stare per sempre con noi.
Grazie per le vostre belle parole, sono molto d’aiuto in momenti così.
amore…..buon ponte piccolino.
avete fatto una scelta d’amore per lui, non dimenticatelo mai!!! un abbraccio.
Devi essere loggato per rispondere a questa discussione.