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Buongiorno, ho una gattina di 7 anni. Da una settimana circa ha iniziato a vomitare una volta al giorno, e ad avere difficoltà nell’espellere le feci. L’ho portata subito dal veterinario, che dopo averla visitata mi ha detto che la gattina ha un blocco dovuto ad un accumulo di peli e feci, ma essendo che il blocco non è totale mi ha prescritto degli integratori, gastrovom e reuteral pet per aiutarla a liberarsi. Ieri, sabato, mi sono accorta che la gattina non ha fatto la pipì tutto il giorno, al contrario anche se si sforza riesce a fare poche feci, anche sé liquide. Essendo sabato il nostro veterinario di fiducia era chiuso, l’abbiamo quindi portata ad una clinica veterinaria. In clinica hanno fatto radiografia, ecografia e analisi del sangue. Alcuni valori di questi ultimi sono risultati alterati. Per quanto riguarda la radiografia ci hanno detto che non è molto leggibile, poiché la gatta ha un versamento. Dall’eco grafia, è emerso che vi è una massa sospetta nell’ intestino, escludendo la palla di peli e feci. Mi hanno quindi prescritto meloxoral più umido gastrointestinal da somministrare a casa, dicendomi che la gatta deve essere operata al più presto, e fissando la laparotomia per martedì. Successivamente mi sono messa in contatto con il suo veterinario, il quale mi ha consigliato di portarla prima da lui per fare laparoscopia ed endoscopia, essendo meno invasive. Per quanto riguarda la gattina da ieri ha molto appetito, sta facendo la pipì normalmente e continua a fare poche feci anche se liquide. Ieri sera però mi sono accorta che le feci che espelle sono piene di peli, inoltro la foto.
È meglio procedere direttamente con la laparotomia, o come mi ha consigliato il veterinario con landoscopia e endoscopia. Sopratutto perché in clinica mi hanno escluso l’accumulo di feci e peli, ma da ieri sera le sue feci sono piene di peli.vi ringrazio anticipatamente.
Visto l’attrito fra le due posizioni, forse potresti chiedere il parere di un vet terzo.
Non sono un veterinario, ma indicativamente mi sentirei di dirti che il principio generale suggerisce di relegare le procedure più invasive solo nei casi in cui non vi sono alternative sufficientemente concrete. Ovviamente non sono in grado di dirti se questo corrisponde al tuo caso
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