Linfoma Cane(è un mese che vi leggo)

Forum La salute del Cane Linfoma Cane(è un mese che vi leggo)

Questo argomento contiene 33 risposte, ha 6 partecipanti, ed è stato aggiornato da  jjj 12 mesi fa.

Stai vedendo 15 articoli - dal 1 a 15 (di 34 totali)
  • Autore
    Articoli
  • #24267

    Dodo
    Partecipante

    Salve non pensavo mi sarei iscritto, spero sia popolato ancora oggi questo forum. Vi leggo da più di un mese ormai.

    Questo perché un mese fa per un controllo dal vet, a Macchia notammo un ingrossamento sotto la gola ma non pensavamo fosse così pericoloso. Contemporaneamente è venuto il caldo e il cane ha cominciato ad affannare, la cosa strana è che affannava anche di sera quando l’aria era piuttosto fresca.

    Abbiamo indagato col vet escludendo prima l’infezione con due settimane di antibiotico e poi tramite ecoaddome è venuto fuori che era più di questo. Prendiamo appuntamento per citologico e parte la procedura: una volta avuti i risultati avremmo poi fissato un appuntamento con oncologo. Nel frattempo mi indicano di partire col Cortisone da 25 mg.

    I tempi si allungano oltremodo, coi risultati che tardano e l’immunocitochimica che non viene fatta di default quindi sollecitazione dopo due settimane dall’invio. Ancora attese e mi stanco quindi fisso un appuntamento con oncologo in una clinica. I risultati arrivano -dopo ulteriore sollecitazione- un paio di giorni dalla visita fissata con oncologo e viene fuori che si tratta di cellule di tipo B.

    Oggi, dopo oltre un mese che abbiamo mossoi primi passi per indagare la situazione, l’oncologo mette in discussione tutto il modus operandi dei miei vet e dice che c’è bisogno di ulteriori esami, del sangue e del midollo. Nel frattempo il cane respira con più fatica e la situazione per come si è evoluta mi sta gettando nello sconforto totale.

    Potete capire da quello che scrivo che io mi sono completamente affidato, fin da subito, ma il sistema non ha funzionato nel migliore dei modi e questo mi fa una grande rabbia, mi sono sentito impotente nell’attesa e fiducioso nel seguire l’iter che i miei vet mi avevano delineato. Sono oltre dieci anni che seguono il cane e mi hanno risolto diverse situazioni per cui davo loro fiducia.

    Adesso non so come si evolverà, Macchia col Cortisone era davvero su di giri(sembrava drofata), mentre negli ultimi due giorni la sento più affaticata e respira a volte come se russasse. Adesso ci attendono almeno altri dieci giorni di attesa con le ferie all’orizzonte. Avevo provato a contattare un altro oncologo che mi confermasse quanto emerso oggi ma sembra non sia disponibile. A questo punto la sfiducia è tanta.

    Scusate la mole di testo e lo sfogo.

    #24269

    JOANNA88
    Partecipante

    Ciao! capisco benissimo la tua sfiducia.. la mia cagnolina è stata male il 4 febbraio e tra mille esami e pareri vari siamo riusciti a capirci qualcosa solamente a fine marzo! assurdo! Vet che la seguiva da 9 anni e mi comunica che è un carcinoma gastrico e che le aspettative di vita sono di qualche mese per telefono mentre stavo guidando!! Io appena ho avuto l’esito mi sono affidata alla clinica DocVet di Nerviano..e posso dire che non ho mai conosciuto un chirurgo migliore di Massari! empatia e professionalità! pensa che era pieno di operazioni e nonostante ciò dopo 3gg dalla visita ha operato d’urgenza la mia cagnolina! Quindi se riesci ti consiglio di portare Macchia da loro o cmq provare a girargli gli esiti degli esami 🙂 – Incrocio le dita per voi

    #24271

    Dodo
    Partecipante

    Ciao, intanto grazie per la partecipazione.

    Nel tuo caso era asportabile. L’oncologo ha detto che trattandosi di linfoma non si può asportare perché il tumore è diffuso. Il punto è che i linfonodi alla gola sono ora ingrossati e fanno ostruzione, sono infatti due giorni che a riposo, soprattutto la notte respira come se stesse russando.

    Vorrei davvero il parere di un’altro oncologo per sapere in caso di emergenza come comportarsi, se oggi oltre il cortisone non si può fare davvero nulla… Sono sfiduciato anche dall’atteggiamento di questo oncologo qui che ha messo in chiaro che gli altri hanno sbagliato e ora si fa come dice lui. Ma non è stato per niente rassicurante né ha parlato di soluzioni chiare in caso di complicazioni.

     

    #24275

    jjj
    Partecipante

    Ciao. Diciamo che il parere di un altro professionista lo consiglio sempre per avere maggiori certezze sulla strada da seguire.

    Ora sei in cura con un oncologo che, essendo specializzato, si spera sappia i passi necessari da fare.

    Generalmente se un tumore è molto/troppo diffuso in più organi c’è poco da fare.

    > Quali esami sono stati eseguiti finora?

    > Il vet ti ha fornito delle prospettive sull’evoluzione della situazione?

    > Sarebbe possibile iniziare una chemioterapia?

    #24276

    Dodo
    Partecipante

    Le analisi del sangue risalgono a giugno, abbiamo un ecoaddome (sempre di giugno) che ha dato la quasi certezza di un linfoma che già si sospettava. Da lì è partito il citologico + immunocitochimica che ha tardato ad arrivare e che abbiamo avuto solo a fine luglio. Questi sono gli esami che abbiamo valutato perché Macchia ha già un problema al surrene e altre patologie.

    Ho fissato di mia iniziativa l’appuntamento con l’oncologo per via di questi ritardi.

    L’oncologo ha criticato l’operato dei miei vet, non è stato favorevole alla mia richiesta di collaborare con loro, anche solo per ricevere un quadro più completo da chi il cane lo segue da dieci anni ormai. Ha proposto dunque questi esami aggiuntivi, sempre perché per lui sono stati commessi errori nelle tempistiche ma intanto allunghiamo ancora più la trafila.

    La situazione mi ha gettato nel totale sconforto, anche considerato il distacco col quale si esprimeva e non ha aiutato il suo atteggiamento e la mancanza dell’apertura di una qualsivoglia cartella clinica, tant’è che mi ritrovo tra le mani un freddo preventivo con su indicate le operazioni da fare al prossimo appuntamento, unico documento che indica l’iter che è stato valutato. Il resto è tutto in forma verbale.

    Scusate i miei post lunghi, cerco di essere più preciso possibile. Considerato che sto qui grazie alle testimonianze -lette qua sopra- di chi aimé ha vissuto una situazione simile.

    #24277

    jjj
    Partecipante

    “non è stato favorevole alla mia richiesta di collaborare con loro, anche solo per ricevere un quadro più completo da chi il cane lo segue da dieci anni ormai. ” Questo non va bene.

    “la mancanza dell’apertura di una qualsivoglia cartella clinica” Non mi piace nemmeno questo perché può comunque trovare spunti ed informazioni sugli esami già fatti, consentendo quindi di risparmiare almeno tempo.

    “Ha proposto dunque questi esami aggiuntivi, sempre perché per lui sono stati commessi errori nelle tempistiche”. Questo può anche essere possibile, ma addirittura rifiutarsi di visionare una cartella clinica fa sospettare di voler sfruttare la situazione solo per spillarti soldi.

    Intanto il cane sta male.

    Tu eventualmente sapresti a chi rivolgerti presso un secondo oncologo?

    #24278

    Dodo
    Partecipante

    Riguardo la cartella clinica forse mi sono spiegato male: il vet che si occupa di visitare e valutare il da farsi dovrebbe aprire una cartella, nel senso di mettere nero su bianco quel che è venuto fuori dalla visita e di conseguenza gli step a seguire. Qui l’unico documento che ho è un preventivo, che mi indica le procedure da lui scelte e che non ho potuto chiarire ulteriormente dal momento che mi ha lasciato poi alla segretaria quando ho acconsentito a fare ulteriori esami (visto che sembrava l’unica via praticabile).

    Non mi aveva comunicato che avremo fatto una sedazione nel caso né che il prelievo del midollo è doloroso. Mi è stato piazzato nel preventivo e indicato come costo “eventuale”.

    A pensarci ora mi disturba questa cosa.

    Stiamo cercando di avere un altro parere, non mancherò di aggiornare il topic

    #24280

    jjj
    Partecipante

    I tuoi vet della clinica come avrebbero proceduto?

    Attualmente il cane prende ancora il cortisone?

    Quando dovresti fare questi esami con l’oncologo?

    #24286

    Dodo
    Partecipante

    Mi sono sentito con la mia vet di fiducia che ci ha trovato una soluzione.

    Ieri siamo andati da quest’altro oncologo, una donna, a un’ora di macchina da qui, ci ha inseriti tra gli appuntamenti anche se non c’era disponibilità, ha valutato che i dati a disposizione erano sufficienti per cominciare una cura e che non si poteva aspettare oltre.

    Vincristina in vena e ci ha prescritto una cura( che cominciamo oggi stesso) di un chemioterapico, continua il cortisone ma è da scalare, antibiotici poi e fermenti lattici. È stata abbastanza fiduciosa, dicendo che il linfoma, soprattutto se a cellule b risponde bene alle cure.

    Una volta usciti Macchia ha mangiato, bevuto ed era felice di tornare a casa. Siamo andati via abbastanza fiduciosi, mi è sembrata un ottima clinica, per il personale e anche per il modo in cui si sono mossi mettendo tutto su carta.

    A me ora preoccupa il respiro di Macchia che è sempre più ‘russante’ a riposo oppure affannoso.

    L’aspettativa è che i linfonodi dovrebbero sgonfiarsi, migliorando questa situazione. Se non fosse per questo respiro non si direbbe che ha un linfoma.

    Dopo la clinica abbiamo disdetto con l’altro oncologo.

    #24290

    jjj
    Partecipante

    Bene, incrociamo le dita.

    Ho notato che non hai specificato un dato. Quanti anni ha il cane? In presenza di una chemio è un fattore molto importante

    #24313

    Bale15
    Partecipante

    Ciao. Ho letto con molta apprensione il tuo post.

    Come sta Macchia? Come stai tu?

    Ieri è stata fatta una diagnosi “dubbia” di Linfoma msm al mio cane tramite prelievo dal linfonodo mandibolare.

    È stato del tutto casuale, non era neanche troppo ingrandito al tatto, ma visto che sono una ossessiva, avevo sentito quel microbozzetto e alla visita di controllo avevo detto al vet di farci più caso.

    Pensava fosse un problema ai denti. Il risultato ha lasciato spiazzato anche lui.

    #24354

    Dodo
    Partecipante

    @bale15 mi dispiace molto.

    Scusate poi se ho mancato di aggiornare, non volevo dare false speranze. Il mio quotidiano gira intorno a Macchia 😀 che come sempre mi insegna qualcosa sulla vita e la mia persona.

    Vi aggiorno dove ci siamo lasciati.

    Il primo giorno di terapia a casa si è gonfiata tutta la zona collo/bocca. Ci siamo preoccupati molto, a sera siamo andati in clinica e abbiamo fatto una piccola iniezione di cortisone. Dal giorno successivo a quelli a seguire la situazione è migliorata sensibilmente: i linfonodi si sono completamente sgonfiati e il respiro si è normalizzato.
    Non ha nemmeno accusato molto la terapia, una botta di positività enorme ci ha dato.
    Adesso siamo alla fine del secondo ciclo, il chemioterapico è cambiato ed è uno di quelli che si preparano ad hoc in clinica stessa, il cortisone lo abbiamo dimezzato e tolto antibiotici. Stranamente è tornato l’affanno sebbene i linfonodi siano impercettibili al tatto, quindi nella norma.
    Questo è l’unico dettaglio che al momento mi tiene pensieroso, oltre al fatto che sembra più stanca. È da indagare, anche perché non sembra un affanno legato al respiro come era negli ultimi due mesi, la dottoressa dice che potrebbe essere il tumore che avanza…

    Non ha mai perso l’appetito comunque 🙂
    Purtroppo siamo a ridosso delle ferie e questa cosa non ci permette di muoverci come vorremmo, lunedì terzo ciclo ma questa volta con la vet di zona perché l’oncologa è in ferie.
    Ho trovato davvero delle persone che amano quello che fanno e sono molto disponibili, l’oncologa ci ha dato il suo numero che fornisce solo a pazienti oncologici e anche allo studio di zona sono stati bravi a coordinarsi, soprattutto anche di sabato sera per un consulto.

    #24359

    Bale15
    Partecipante

    Sono entrata solo per leggervi. Sono contenta di questo aggiornamento.

    Io ho fatto un mio post ma non ho ricevuto molte risposte.

    Ho chiesto però un secondo consulto, direttamente ad una oncologa. I linfonodi ingrossati a distanza di 15 giorni sono sempre solo i due mandibolari. Anche lei fornisce una diagnosi dubbia fra grave iperplasia o linfoma, ma di basso grado.

    Ha detto che era molto dubbiosa visto gli altri referti e consigliava di fare per 7gg un antibiotico sospettando una grave infezione cronica del cavo orale. Dove da anni lui ha problemi.

    L’ho acquistato ma non iniziato perché lei sarà in ferie fino a settembre sto aspettando settimana prox così lo riporto al controllo dopo una settimana precisa dall antibiotico.

    Posso chiederti se il referto del citologico era dubbio? Che costo ha l esame specifico?

    #24383

    Dodo
    Partecipante

    Il citologico ci ha confermato il linfoma e l’immunocitochimoca poi ci ha detto di più, che è a cellule di tipo B.

    Con questi dati il secondo oncologo(dottoressa ) che abbiamo consultato ci ha detto che bastavano per cominciare una terapia, sebbene il protocollo prevedesse ulteriori accertamenti.

    Anche noi come te partimmo con antibiotico pensando a un’infezione ma i linfonodi non rientrarono e il dubbio che fosse qualcosa di più già c’era. Se comunque si tratta di linfoma puoi verificare tu stessa palpando gli altri linfonodi e vedere se  senti qualcosa. Ovviamente lascia il tempo che trova questa cosa perché bisogna indagare, ma la malattia intacca tutto il sistema.

    Tu come stai? È partita la terapia antibiotica? I tempi sono importanti e soprattutto se bisogna indagare con un citologico ci vorrà un po’ per avere risposta dal lab, a noi stranamente i tempi si sono allungati più del dovuto e si è creata un’emergenza, il lab ha impiegato tempo per una prima risposta e la tipizzazione non è stata immediata.

    #24393

    Bale15
    Partecipante

    Grazie per avermi risposto.

    Ma c’è un modo per sentirci in privato che tu sappia?

    Gli unici linfonodo lievemente ingranditi che ha sono quelli mandibolari, della grandezza di una nocciolina.

    Sono così da metà luglio. Ma erano già stati visti in ecografia a maggio e mi era stato detto che era sicuro per la bocca, ma non erano ingranditi tanto da sentirli.

    È stato visitato il 20 maggio ed il 1 giugno e nessun linfonodo era palpabile. Abbiamo fatto il controllo ecografico ad inizio agosto e visto che erano diventati lievemente più grandi il 9 agosto ha fatto il primo citologico.  Il 16 agosto ha fatto il secondo citologico.

    Entrambi usciti dubbi e sempre e solo quei due risultano ingranditi e palpabili se tastati.

    Alla fine ho richiesto ben un terzo consulto oncologico il 24 e ho deciso di fare direttamente questo esame più specifico, ma prima ho iniziato l’antibiotico perché anche lei suggeriva di fare questo tentativo. Lo sta prendendo ora.

Stai vedendo 15 articoli - dal 1 a 15 (di 34 totali)

Devi essere loggato per rispondere a questa discussione.