› Forum › La salute del Cane › Miosite muscoli masticatori
Questo argomento contiene 3 risposte, ha 2 partecipanti, ed è stato aggiornato da jjj 7 mesi, 2 settimane fa.
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04/05/2024 alle 14:06 #25594
Ciao a tutti, da circa una settimana il mio cane, un Jack Russell di 11 anni, ha dolore ad aprire la bocca. Quando sbadiglia la apre un po’ e la richiude di scatto, non riesce ad afferrare i suoi giochi e se glie la apro forzatamente o lui per sbaglio la apre un po’ di più guaisce dal dolore.
Sono stati esclusi problemi ai denti e all’articolazione temporo-mandibolare tramite RX che non ha evidenziato alterazioni. Mi è stato anche detto che aprendogli la bocca mentre era sedato non c’erano resistenze e sono riusciti ad aprirgliela completamente. Gli esami del sangue sono perfetti tranne un rialzo della CPK che è a 299 (limite 200) e la AST a 51 (limite 52).
Io sto per laurearmi in veterinaria quindi un po’ ne capisco e il mio sospetto è miosite dei muscoli masticatori, ma il veterinario non sembra prendere in considerazione questa ipotesi e ieri mi ha prescritto meloxicam da fare per 3 giorni, dicendomi di riaggiornarlo lunedì e se il cane continua a stare male inizieremo cortisone.
Non mi ha proposto le classiche indagini necessarie a diagnosticare (o magari escludere) la miosite, come il test degli anticorpi anti- 2M o la biopsia muscolare e questo mi lascia con un po’ di perplessità perchè io vorrei capire fino in fondo cosa ha il mio cane per farlo stare bene, dato che vederlo così è uno strazio.
Lui da giorni è abbattuto, non ha voglia di giocare, non abbaia al postino come faceva sempre e in casa tende a mettersi negli angoli in disparte, cammina lentamente e con la testa bassa… insomma non è il cane di sempre, tranne quando lo portiamo fuori per la passeggiata e allora sembra un po’ più vispo. Inoltre mi sembra che abbia la testa calda e forse sono i muscoli infiammati. Io ho deciso che lunedì quando chiamerò il vet per aggiornarlo gli chiederò di fare il test per gli anticorpi e se mi dice di no glie lo farò fare nell’ospedale veterinario in cui studio, anche perchè se il sospetto fosse confermato non c’è da perdere tempo.
Però in tutto questo volevo chiedere a chi magari ci è passato: quali sintomi aveva il vostro cane e, per chi è stato più sfortunato, dopo quanto tempo è insorta la fibrosi dei muscoli? Per quanto tempo avete fatto cortisone? E il test per gli anticorpi anti-2M più o meno che costi e tempistiche ha?
Scusate le mille domande ma la preoccupazione è tanta. Grazie a chiunque risponderà
05/05/2024 alle 10:15 #25597Ciao. Se sei laureando in veterinaria, nessuno meglio di te può valutare affinità e attriti fra il protocollo e il trattamento ricevuto. Se pensi ci siano discrepanze e inadempimenti tali compromettere anche solo ipoteticamente la salute del tuo cane, consulta un altro vet.
Alcuni mesi fa una utente ha scritto per la medesima patologia. Ti invio alla discussione di riferimento: clicca qui
05/05/2024 alle 16:19 #25599Grazie per la risposta.
Sì diciamo che alcuni dubbi li ho perché ho avuto l’impressione che il mio vet curante non stia facendo le giuste indagini e ciò mi preoccupa visto che, se fosse, si tratta di una malattia invalidante a lungo andare. Io ovviamente essendo ancora studente mi rifaccio a ciò che ho letto sui libri e non ho una reale esperienza ma in questo caso mi sembra che si stia sottovalutando la situazione e perdendo tempo… La cosa positiva è che ho la possibilità di chiedere un consulto nell’ospedale veterinario della mia università in cui ci sono vari specialisti e molto probabilmente chiederò un secondo parere, anche se per farlo dovrò aspettare ancora qualche giorno per vari motivi, e intanto il cane continua a stare male…
Il motivo per cui ho scritto su questo forum era più che altro per trovare qualcuno che mi raccontasse la sua esperienza e soprattutto che sapesse dirmi di più su questo fantomatico test per gli anticorpi anti-2M, visto che io vorrei farlo ma il mio vet non lo ha neanche menzionato, su internet di informazioni ce ne sono poche e pare che non tutti i laboratori lo eseguano.
06/05/2024 alle 7:44 #25600Purtroppo qui non ci sono vet che possano avallare o respingere le tue supposizioni. L’unica volta in cui un utente ha affrontato la miosite in tempi relativamente recenti coincide nella discussione suggerita. Ti ringrazio perché con le tue osservazioni tecniche hai aggiunto degli elementi secondo me cruciali nella diagnosi che nell’altra discussione non erano incluse e spero possano essere utili a qualcuno in futuro.
Io penso che, se questi esami sono necessari e/o funzionali alla terapia, sia dirimente procedere. Anzi, se è suggerito dal protocollo, deduco che lo siano. Scusa, visto che sei laurendo in veterianria, non hai modo di confrontarti con un (futuro, te lo auguro!) collega, un professore o un veterinario con cui suppongo tu abbia fatto un tirocinio? In alternativa chiedi un consulto ad un altro vet diverso dal tuo.
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