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Questo argomento contiene 1 risposta, ha 2 partecipanti, ed è stato aggiornato da jjj 10 mesi, 1 settimana fa.
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04/01/2024 alle 16:37 #25030
Buongiorno a tutti mi rivolgo al vostro forum nuovamente per un consiglio veterinario. Ho un pastore tedesco di quasi 10 anni. A aprile 2023 ha avuto la febbre. Sono subito corsa dal veterinario che ha fatto (oltre all’antibiotico) rx torace ed eco addome. È stata riscontrata un’importante splenomegalia. Abbiamo optato per fare una TC per avere una miglior visione della milza e la possibilità di fare un ago aspirato per via del parenchima che era disomogeneo (tipo nido d’ape). Fortunatamente non c’erano tumori. Questo premesso perché durante la TC total body è stata riscontrata una leggera prostatopatia cistica. Il cane è intero.
A metà agosto ho notato la presenza a terra d gocce di sangue, mi accorgo che provengono dal pene, corro dal vet con un campione di urine e si trova un’elevata presenza di cristalli (+++). Comincio con la somministrazione di urinary come mangime per 3 mesi, la cosa rientra comunque il giorno stesso.
A fine agosto, poiché la milza era ancora eccessiva (dopo eco mensili di controllo), abbiamo optato per la rimozione, in quest’occasione, per sicurezza, abbiamo fatto anche la gastropessi preventiva.
Tutto andato nel migliore dei modi. Qualche giorno fa (intorno alla metà di dicembre) mi accorgo della presenza di 4 gocce di sangue, controllo e noto che proviene nuovamente dal pene. Corro dal vet con le urine. Stavolta niente cristalli. Ph normale come tutto il resto. Per scrupolo ricomincio con urinary. Durante la visita viene controllato il pene per verificare la presenza di eventuali corpi estranei (dal momento che il cane non aveva già più perdite) e si vede una sorta di “brufolo” circa a metà dell’asta peniena, però non risulta essere lesionato e non è da lì che proveniva il sangue.
Il primo gennaio (ovviamente) altre 3 gocce d sangue, provenienza solita, poi più nulla. Oggi torno comunque dal veterinario. Urine prelevate con cistocentesi pulite, eco nella norma per quanto riguarda vescica e testicoli, prostata leggermente ingrossata con qualche piccola ciste. Mi viene proposta la sterilizzazione, prenoto analisi pre intervento per fine gennaio e l’intervento sarà programmato verso metà di febbraio, su mia richiesta perché il periodo, lavorativamente parlando, per me è meno impegnativo e potrei seguire il mio pelosone con maggiore attenzione senza lasciarlo ore e ore con collare elisabetta e solo, dal momento che il mio vet non ritiene sia urgente l’intervento.
Faccio notare che, gocce a parte, il cane è perfettamente normale, mangia, urine e feci regolari ed è vivace come sempre.
La cosa che mi dà da pensare è la “pallina” sul pene che ad agosto non c’era, notata ormai oltre 3 settimane fa e rimasta immutata. Il vet non si è proinciato. Penserebbe di fare un citologico durante l’intervento, ma la cosa mi spaventa parecchio essendo in una posizione molto delicata. Vorrei chiedere se posso postare una foto e se per caso qualche veterinario ha visto qualcosa di simile e potesse darmi un’idea di quello che potrebbe essere (non la certezza, un’idea) poiché leggendo online ho visto che c’è un tumore sessualmente trasmissibile nel cane che causa escrescenze sui genitali e perdita di gocce di sangue. Faccio presente che il mio cane (con pedigree, dna depositato, test per mielopatia e displasia certificata A0 sul pedigree) ha coperto 3 volte in vita, l’ultima 2 anni fa, una cagna aveva in precedenza fatto 1 cucciolata, per le altre era la prima volta. Tutti cani selezionati e ben tenuti che non hanno problemi a tutt’oggi, ma visto che tendenzialmente sono sfortunata se qualcuno potesse darmi un’opinione gliene sarei molto grata.15/01/2024 alle 21:32 #25095“la possibilità di fare un ago aspirato per via del parenchima che era disomogeneo (tipo nido d’ape). ” In linea del tutto teorica l’ago aspirato potrebbe dare dei falsi positivi o negativi. Considerando che dalla tac non è emerso nulla, direi che è posto.
Sull’ago aspirato/citologico sulla pallina sul pene, il vet si è sbilanciato sulla possibile pericolosità della procedura? A mio parere dipende dalla grandezza della pallina e precisione del chirurgo
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