CV Forum VeterinarioQuesto argomento contiene 1 risposta, ha 2 partecipanti, ed è stato aggiornato da 
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Un ciao a tutti e grazie a chi mi saprà rispondere ,Amanti dei nostri pelosetti .
Purtroppo mi ritrovo di fronte ad un problema assai grave ma spero risolvibile . Io e mio marito abbiamo voluto prendere un nuovo compagno di 7 mesi , per il nostro micio di 9 anni , in seguito alla nostra perdita , una micia di 13 anni , venuta a mancare il 17 febbraio ‘ 24. Purtroppo il micio di 9 anni si è vissuto tutta la malattia della micia e non sto qui a dire altro , tra soffiare e azzuffamenti (sapete anche voi come funziona il regno animale). Non riuscivamo nemmeno a tranquillizzarli con il feromone perché il micio attaccava sempre la micia , forse perché aveva capito che lei se ne stava per andare.
Dopo una settimana dal suo mancamento avevo iniziato a vedere il micio strano, giù di morale , non giocava più, dormiva sempre, e in più penso che iniziava a sentire la mancanza della micia. Ci è venuta l’idea di prendere un compagno per lui, ma aimé forse era troppo presto ? Non lo so , abbiamo fatto bene o male? Il problema è che il micio gli soffia , lo attacca , lo controlla e se lo vede gli soffia e non poco. Non riusciamo a tranquillizzare il micio grande nemmeno con i feromoni. Il piccolo è dolcissimo e vorrebbe averlo un contatto con il micio ma non c’è niente da fare ,non sappiamo che pesci prendere , e di riportarlo non se ne parla , a casa nostra non esiste . Mi affido a voi , avete qualche consiglio 🙏🏻🥺❤️ siamo molto amareggiati . Grazie ancora
Ne abbiamo parlato innumerevoli volte così non funziona. vai a cercare le discussioni vecchie
In breve prima i gatti devono vedersi, mantenendo le distanze; molto utile l’utilizzo di un cancelletto. Poi piano piano si aumentano le occasioni di incontro. Poi si fanno mangiare nella stessa stanza, avvicinando gradualmente le ciotole. Voi avete completamente violato la gradualità e dal momento che il vostro gatto è particolarmente geloso dei suoi spazi non riesci ad accettare il piccolino. Spesso e volentieri accade questo.
dovete tornare indietro tenerli separati e piano piano avvicinarli molto gradualmente.
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