Pallina formata dopo vaccino

[MadPartecipante]

<p style=”text-align: right;”>Ciao, il mio gatto ha fatto il vaccino e a distanza di una settimana è uscita una palla molto evidente nel punto in cui è stata fatta l’iniezione. Mi hanno detto di fare impacchi di alcool , ma in giro leggo che è pericoloso.</p>

[jjjPartecipante]

L’alcool? A me non sembra proprio. a parte che l’alcol può irritare terribilmente la pelle del gatto. soprattutto non si valuta che se poi il gatto si lecca. ingerisce l’alcol. non è una grande idea.

Quell’escrescenza può essere diverse cose di differente gravità. Può essere una cosa di poco conto oppure l’inizio di una cosa da grave. In quest’ultimo caso bisogna agire il più presto possibile.

Devi andare dal veterinario, fare una visita e farti di cosa si tratta.

[StregattaPartecipante]

alcol assolutamente no.

prendo spunto da questo topic perche sono scioccata…o qui tra gli utenti c’e’ molta fantasia e vi inventate le risposte oppure in giro ci sono finti veterinari.

perche una persona che ha studiato almeno 5 anni e si e’ laureato in medicina non puo’ dare certe risposte

[MadPartecipante]

No nessuna fantasia…ma cosa potrebbe essere? Sono molto preoccupato

[jjjPartecipante]

Intuitivamente potrebbe trattarsi di una pallina di grasso, una ciste oppure un fibrosarcoma. Come vedi il ventaglio è molto ampio e di gravità molto diversa. C’è chi preferisce rimuoverla totalmente e poi effettuare un esame citologico per capire  che cosa sia perché, se fosse un sarcoma, capita che quest’ultimo possa espandersi anche rapidamente.

Devi andare da un veterinario e sentire cosa ne pensa.

[MadPartecipante]

Ci sono stato, mi ha detto di aspettare un paio di settimane, continuare con gli impacchi e si dovrebbe riassorbire

[jjjPartecipante]

Quante settimane ti ha detto?
io opterei dalle 2 alle 4 al massimo. dopodiché se non rientra, prendere in considerazione l’intervento di rimozione + esame citologico nello stesso intervento (con gli adeguati e necessari approfondimenti ed eventuali esami pre anestesiologici per verificare che il gatto sia compabile con l’anestesia)

[Autore]

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