CV Forum VeterinarioQuesto argomento contiene 12 risposte, ha 3 partecipanti, ed è stato aggiornato da 
-
Articoli
-
Salve a tutti,
chiedo un parere per una gattina trovata circa un mese fa.
La piccola presentava difficoltà di deambulazione e sangue nelle urine.
Nei giorni seguenti aveva evidenti difficoltà ad urinare, nel senso che urinava a gocce.
Dopo una serie di visite a vari ambulatori , si è arrivati alla decisione di mettere un catetere foley in quanto era presente una stenosi. E’ rimasto in sede per circa 10 giorni.
Una volta tolto il catetere, la minzione è comunque a gocce ma non sembra avere fastidio. Inoltre è presente incontinenza dopo la minzione, nel senso che, non riuscendo a farla tutta in lettiera, ne perde un po’ una volta uscita.
Le sto somministrando betanecolo e tamsulosina.
Qualcuno ha avuto esperienze simili ?
Ciao.
– “la minzione è comunque a gocce ma non sembra avere fastidio” Questo non conta un granché perché i gatti sono potenzialmente fenomenali a mascherare fino ad un certo punto possibili segni di malessere
– “Nei giorni seguenti aveva evidenti difficoltà ad urinare”. Ho capito male o all’inizio la gatta urinava bene e poi successivamente ha manifestato questa condizione?
– I vet ti hanno fatto una diagnosi definita?
– Problemi urinari sono molto delicati. Secondo me devi accertati al 100% che non ci sono pericoli di blocchi renali e/o impedimenti totali della minzione perché questi casi possono essere letali.
Tienici aggiornati
Sono d’accordo con il fatto di mascherare i problemi ma sono state fatte anche analisi delle urine e sono pulite (ha avuto infezione dopo il catetere, ovviamente, ma poi si è risolta dando antibiotico).
Dunque lei appena trovata aveva problemi a fare entrambi i bisognini, ma non me ne sono accorta subito. La vescica era piena di cristalli e infezione. Tutti quelli che hanno visto le condizioni della vescica sono rimasti perplessi, poi hanno concluso che era stato il ristagno di urina nella vescica a provocare quella situazione e il ristagno pare fosse dovuto alla stenosi. Inizialmente si ipotizzava vescica neurologica ma non era così perchè lei ha sempre avuto lo stimolo di andare ma non riusciva.
Diciamo che al momento l’unica diagnosi è quella appunto di questa stenosi ma dovuta a cosa non me lo hanno saputo dire.
Quello che mi domando è perchè urini ancora a gocce, forse c’è ancora un restringimento ?
“La vescica era piena di cristalli ” Ah ecco.
I cristalli (che possono essere di molteplice natura; struvute e ossalati di calcio sono i più frequenti e ne esistono alti tipi) interferiscono con la salute della vescica. E’ importante curarli poiché possono aggregarsi e dar vitaa composti più grandi simili a calcoli, oltre a compromettere la corretta funzionalità della vescisa. I sintomi poi possono essere anche apparentemente opposti, variano da gatto a gatto.
Ora per curarli due terapie sono fondamentali: dieta (solitamente urinary che riduce l’apparto di minerali che propiziano la formazione dei cristalli) e aumento dellacqua giornaliera (eccezionali le fontane che stimolano una corretta idratazione e fanno una grande prevezione ai problemi urinari/renali; durante le giornate calde i ghiaccioli con qualche liquido appetibile; brodi in bustina).
I veterinari, vista la presenza di cristalli, ti hanno assegnato una nuova dieta?
I cristalli adesso non ci sono più. Abbiamo fatto analisi delle urine varie volte e anche ecografie della vescica. Mi hanno detto che erano cristalli di struvite dovuti a ristagno. La piccola mangia quasi esclusivamente umido. Preferisco dare umido invece che crocchette (quando i gatti me lo consentono !!! ), in passato ho avuto un gatto con problemi di struvite e da allora ho cambiato alimentazione. All’epoca non sapevo che le crocchette fossero così dannose.
Quando aveva i cristalli mi hanno dato cystocure pasta. Come alimentazione diciamo che non mi hanno consigliato granchè, erano scettici nel dare urinary ad un gattino di neanche due mesi.
Quello che vorrei capire è se il problema del restringimento è risolto.
Chissà se c’è modo di saperlo.
Ah caspita è piccolissimo!! Pensavo fosse giù un gatto adulto.
“Preferisco dare umido invece che crocchette”. Hai ragione. In genere è preferibile privilegiare l’umido perché contiene acqua ed è meno calorico. Quando le crocchette abbondano, richiedono che il gatto assuma una dose maggiore di liquidi durante il giorno e spesso questo non accade (a maggior ragione senza le fontane che è bene usarle a prescindere).
“erano scettici nel dare urinary ad un gattino di neanche due mesi”. Mi sembra ragionevole, i cuccioli hanno esigenze nutrizionali specifiche. Inoltre considera che, se è accertata la guarigione dalla struvite, sarebbe del tutto superfluo.
“Quello che vorrei capire è se il problema del restringimento è risolto.” Secondo me devono verificare se persiste la stenosi anche DOPO aver appurato la guarigione dalla struvite. Se esiste una componente di trattenimento muscolare che ostacola la fuoriuscita di urina. Oppure se invece siamo di fronte ad un restringimento irreversibile del tubicino cioè una situazione molto più seria.
Secondo me devi affrontare la questione coi vet. Non esiste che non diano una diagnosi!
Eh si è piccina, l’ultima volta che l’ho pesata era 1.5 kg, appena trovata era circa 600 gr !!!
Ho capito quello che dici, certo se fosse muscolare immagino sarebbe meglio, magari con dei farmaci si potrebbe “sbloccare”.
Ho appuntamento sabato 16 in clinica. Cercherò di avere risposte un po’ più definitive. Ho l’impressione che anche loro stiano andando a tentativi.
Vi aggiorno, grazie per il momento, mi ha dato un giusto suggerimento.
Ok. Fammi sapere come andrà domani.
E’ fondamentale capire se la causa è reversibile (da contrazioni muscolari oppure struvite) oppure no.
Eh niente, alla visita di controllo la dottoressa che la segue mi ha solo raddoppiato la dose di omnic perchè la micina ha raddoppiato il suo peso corporeo da quando è iniziata la cura. Poi ha tolto betanecolo.
Non se la sente di sospendere il farmaco e vedere come va perchè pare che adesso la vescica sia molto morbida, invece all’inizio la micina presentava una vescica talmente tesa che c’era pericolo che si rompesse durante l’operazione di spremitura, questo mi è stato detto da più di un veterinario in effetti.
Quindi da questo punto di vista non ci sono novità.
Il problema è anche che la piccola presente un valore di amiloide sierica a 31.6 che sta destando preoccupazione. Infatti il 28/11 deve visitarla un altro veterinario più esperto in materia (nella stessa clinica).
“pare che adesso la vescica sia molto morbida, invece all’inizio la micina presentava una vescica talmente tesa” Se la diagnosi dovessse confermarsi, significa che il difetto della minzione derivava da contratture muscolari, quidni reversibili. Sarebbe un’eccellente notizia. Incrociamo le dita!
Ovviamente tienila monitorata.
Hai notato dei cambiamenti sul modo in cui fa la pipì?
<p style=”text-align: left;”>Ah si si ci sono state enormi difficoltà rispetto all’inizio, sicuramente miglioramenti.</p>
I primi tempi praticamente lei faceva o meglio cercava di fare pipì centinaia di volte al giorno, senza esagerazione. Andava in lettiera in continuazione, spesso provava a farla anche a terra…dico provava perché molte volte non usciva nulla. Insomma il tipico atteggiamento di quando hanno cistite. Proprio per questo ad un certo punto la ricoverai un paio di giorni in un ambulatorio vicino casa. Però, per non portarla alle lunghe, oltre al fatto che aveva una vescica durissima e piena di calcoli, non mi hanno saputo aiutare, infatti mi hanno indirizzata alla clinica che la segue tuttora. Adesso va in lettiera normalmente a livello di frequenza, direi 3/4 volte al giorno. Anche la quantità è aumentata, prima faceva solo poche gocce. Rimane solo il problema della incontinenza, nel senso che quando la fa poi continua a gocciolare per un po’.Mi sembra che ci sono stati progressi positivi.
Ovviamente questo non è ancora sufficiente.
Salve, ho letto questa interessante discussione perché il gatto ha bisogno della spremitura della vescica ormai da anni, avendo subito una lesione midollare ed essendo quindi impossibilitato a fare autonomamente la pipì. A volte la vescica è rilassata e mi risulta abbastanza facile svuotarla, altre volte è molto contratta muscolarmente e diventa difficile…non ha mai preso farmaci per aiutare il rilassamento della muscolatura, ma qui leggo di Omnic, Betanecolo (principio attivo…ma il farmaco veterinario qual è?) e Cystocure, vorrei capirci qualcosa di più, mi aiutate?
Devi essere loggato per rispondere a questa discussione.