› Forum › La salute del gatto › Richiesta possibili spiegazione morte gatto
Questo argomento contiene 0 risposte, ha 1 partecipante, ed è stato aggiornato da FrancescoD 3 anni, 9 mesi fa.
-
AutoreArticoli
-
31/01/2021 alle 17:57 #4483
Salve a tutti, sono nuovo e scrivo per avere qualche spiegazione. Abito quasi in campagna e spesso ho nutrito e curato i gatti che mi si sono presentati alla porta e tra questi, negli ultimi mesi, una bellissima, docile e vivace gattina di meno di due anni. Sempre vispa e vorace, 7 giorni fa ha cominciato a non voler mangiare e a bere un po’ più del solito, restando comunque normalmente vitale. Dopo un paio di giorni in questo modo, preoccupato, mercoledì l’ho portata dal veterinario: la diagnosi è stata un po’ di congestione delle vie aeree e un po’ di febbre. Iniezione di antiinfiammatorio e di antibiotico, ripetute nei due giorni successivi, da altri veterinari diversi dal primo (studio condiviso), con ulteriore visita venerdì. La gatta sembrava recuperare appetito, mangiando poco e spesso, continuando a bere più del solito. Sabato era stata normalmente bene, aveva catturato e giocato con una cavalletta nel pomeriggio, insomma tutto al solito. Ma la sera, quando vado a dargli da mangiare insieme alla prima dose di augmentin per bocca, la trovo nella sua cuccetta, con un respiro rantolante. La prendo in braccio, e lei cerca di divincolarsi per ritornare nella cuccetta. Io riesco a dargli un po’ di antibiotico per bocca, e sembra che il rantolo aumenti. Contatto uno dei veterinari che le hanno fatto la terapia (ma non quello che l’ha visitata), che mi fa fare un video, dal quale non riscontra una situazione particolarmente grave. Neanche 10 minuti dopo la gattina esce dalla cuccetta, poggiandosi con la faccia a terra, e poi piegandosi di lato, e cerca di trascinarsi via. Io richiamo immediatamente il veterinario che mi indirizza alla clinica veterinaria notturna più vicina, ma la gatta, in preda a spasmi e grida, mi vomita sulle mani acqua e sangue e muore a metà strada verso la clinica. La porto comunque, per farmi dire quale potrebbe essere stata la causa, e le dottoresse ipotizzano un avvelenamento da topicida, avvenuto presumibilmente qualche giorno prima, cosa che, però, non era comunque facile da diagnosticare senza opportune analisi.
Ora sono affranto, e nel mio dispiacere mi e vi domando: l’ipotesi del topicida è effettivamente fondata? Se non fosse questo, cosa le è potuto capitare? E se invece così fosse, la terapia antiinfiammatoria e antibiotica potrebbe aver peggiorato la situazione? E potrei aver sbagliato a portare la gattina al veterinario, perché magari, aspettando ancora uno o due giorni, in caso di topicida, poteva cavarsela da sola?
Ringrazio chi vorrà aiutarmi a capire, soprattutto per evitare di sbagliare in futuro.
-
AutoreArticoli
Devi essere loggato per rispondere a questa discussione.