riduzione funzione sistolica?

[francesco79Partecipante]

 

 

[francesco79Partecipante]

salve,

vi scrivo perché sono disperato.
Già da un mesetto notavo la mia cagnolina Theia un poò strana; ogni mattina andavamo in montagna ma poi ha cominciato a dare segni di minor “slancio”, di solito mi precedeva ma poi ha cominciato a rallentare e di tanto in tanto dava un colpetto di tosse.
Al che il veterinario ascoltandole il cuore mi rassicura dicendomi ch enon era presente nessun soffio e quindi escludeva una patologia cardiaca.
Le trova una tracheite che avrebbe giustificato i sintomi tra cui la tosse e le prescrive una cura.
Conclusa la cura le cose non cambiano; continuo a notare questa sorta di stanchezza anche se portandola al parco con gli altri cani correva e si divertiva, qualche volta facendo un colpetto di tosse.
Non fidandomi della rassicurazione del veterinario le prenoto un’ecocardiogramma.
La dottoressa mi fa una serie di domande sulla sua alimentazione; se mangiava grain free, se aveva avuto qualche influenza strana.
Alla fine della visita mi dice in linea di massima il cuore non presenta anomalie tranne una lievissima riduzione della contrazione:

questo il commento ecografico:
Si evidenzia lieve riduzione della funzione sistolica ventricolare sinistra a frazione di eiezione conservata. No evidenti alterazioni valvolari ne shunt cardiaci.

La diagnosi:
Non si esclude lieve ipocinesia contrattile ventricolare da causa da determinare (possibile causa alimentare) + disturbo di conduzione ventricolare. La pressione dopo lieve attività sale a 150/100

(nella misurazione precedente era 110/70)<

Terapia consigliata:
nessuna in attesa di ulteriori approfondimenti e cambio alimentare

Ulteriori esami consigliati:
es holter ecg

Torno a casa un po’ rasserenato dalle sue parole ma poi andando a vedere un po’ il significato di quelle parole nella diagnosi e nel referto mi rendo conto che si sta parlando già di insufficienza cardiaca e dalle domande che mi ha posto immagino che lei sospetti una miocardiopatia dilatativa.

é da ieri che piango, non riesco a pensare che da un giorno all’altro la mia piccina sia condannata a questa malattia ed alla fine che farà.

la cardiologa mi ha scritto di nuovo che non ho da preoccuparmi ma è evidente che mente per non farmi andare nel panico.

C’è qualche veterinario qui che potrebbe dirmi cosa ne pensa?

posto il risultato dell’ecocardiogramma

[enealarettaPartecipante]

Non sono un veterinario né mi intendo di queste cose. Però rifletto su una cosa: se avesse sospettato qualcosa di grave, intanto ti avrebbe fatto cominciare una terapia. Non si lascia un cane cardiopatico senza terapia, se è a rischio. Quindi io mi fiderei della cardiologa.

[francesco79Partecipante]

Ciao Enealaretta, intanto grazie mille per le parole di conforto ed incoraggianti, ma infatti quello che hai scritto anche a me fa riflettere però io a quanto ho letto ovunque l’insufficienza cardiaca nei cani, in qualunque forma sia è progressiva e alla fine non lascia scampo.
I valori nel ecocardiografia EF 49% e FS 25% indicano chiaramente una lieve insufficienza cardiaca in quanto sono inferiori al range di normalità. A me pare che lei voglia aspettare solo per capire di che natura è l’insufficienza cardiaca in quanto dalle domande che mi ha posto mi sembra evidente che lei sospetti una miocardiopatia dilatativa.
Io mi rendo conto che sto esagerando nell’apprensività ma il bene che le voglio (come immagino tutti qui ne vogliano alle loro creature) mi porta a reagire così…
Intanto però ti ringrazio molto della tua risposta.
Io tra l’altro sono solo e vivo solo con lei. Non ho nessuno con cui condividere questi momenti di forte angoscia.

[enealarettaPartecipante]

No guarda…. In quanto ad angoscia, sfondi una porta aperta 🤣 non credo che qualcuno possa battermi.

Comunque ascolta… Conosco cani cardiopatici che fanno una vita normalissima. Ad agosto scorso ho dovuto togliere la milza alla mia Lara e insieme a lei ha fatto l’intervento anche un cardiopatico tra l’altro anziano ed è andata benissimo. Sono più che certa che la cardiologa non rischierebbe mai che il cane si aggravasse e piuttosto ti farebbe cominciare una terapia. Che probabilmente non serve.

[OmbrettaPartecipante]

<p style=”text-align: left;”>Anche io non sono veterinario ma ti posso portare la mia esperienza. Ho avuto una cagnolina con la diagnosi di miocardiopatia dilatativa. La mia però prendeva farmaci. Faceva una vita normalissima. Mi ha lasciato circa due mesi fa a 17 anni ma per un tumore. Fidati della tua veterinaria.</p>

[francesco79Partecipante]

Grazie mille Enealaretta ed Ombretta; mi dispiace molto per la tua cagnolina ma sono contento per te che abbia vissuto così a lungo anche se non è mai il momento giusto in queste cose.
Ombretta, se posso chiedertelo, quanto ha vissuto dal momento della diagnosi?

[jjjPartecipante]

ciao @francesco79

hai chiesto se la riduzione funzione sistolica può in qualche modo essere reversibile?

Quanti anni ha la cagnolina?

[francesco79Partecipante]

ciao jjj, lei è giovane, ha 4 anni.
La cardiologa vuole vedere se cambiando alimentazione le cose cambiano perchè sospetta che il fatto che abbia mangiato crocchette grain-free per anni possa aver causato questo problema.
Per il resto non so, a me già andrebbe benissimo se restasse per sempre così o quanto meno più a lungo possibile. Oggi cercherò un nutrizionista per cani per farmi fare una dieta idonea a lei visto che è anche un po’ in sovrappeso.

[jjjPartecipante]

So bene quanto sia facile lasciarsi trascinare dallo sconforto. Prima di pensare al peggio, valutate ogni strada riguardo alla reversibilità di questa riduzione. Ogni altra valutazione è superflua. L’approccio della cardiologa mi sembra molto corretto.

[Autore]

Articoli