› Forum › La salute del gatto › Vorrei un aiuto professionale ed esperienzale
Questo argomento contiene 12 risposte, ha 3 partecipanti, ed è stato aggiornato da jjj 1 anno, 10 mesi fa.
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08/01/2023 alle 22:42 #22473
Ciao a tutti sono nuova, mi sono iscritta perché sono davvero disperata. Il mio grande amore Iao se ne è andata il 24 dicembre con eutanasia, ma non mi do pace, vorrei trovare conforto e risposte. Iao era una bellissima gattona di 12 anni, è sempre stata benissimo, cicciottellina, pelo bellissimo è un visino angelico da bambina anche da grande. A dicembre mi sono accorta che mangiava un po’ meno, sicche sono andata a comprarle i suoi croccantini preferiti ma niente li mangiava un po’ e andava via sicche il 17 dicembre mi sono decisa a portarla dal primo veterinario che mi ha trattato male dicendomi che aveva le gengive tutte gialle. Che aveva L ittero è che la situazione era gravissima e dovevo portarla prima. Gli fanno le analisi del sangue e risulta una forte anemia con emoglobina a 5,5, creatinina ALT e AST e biliburina sballate ,eritrociti ematocrito bassissimi monociti più alti. Più le hanno fatto un’ ecografia senza radere il pelo dove la veterinaria dice che vedeva un tumore. Iniziano a fargli una cura sottocutanea di tationil ed eprex, per 5 giorni ogni mattina L abbiamo portata a farla. Iao non reagiva bene alle cure, era sempre moscia. (felv e felt era negativa.)
per i primi 3 giorni mi sono fidata poi ho cominciato a consultare altri veterinari sia per telefono che via email dicendomi che loro avrebbero fatto la cura con sondino o che comunque L avrebbero ricoverata vista L anemia il sondino era troppo invasivo. Alla fine mi dirigo con Iao da un ennesimo, molto famoso, che gli fa L ecografia radendola e mi dice che non ha alcun tumore, ma ha il fegato ingrossato molto grasso sintomo di lipidosi epatica e le vie biliari ostruite. Mi dice di forzare Iao a mangiare perché è l’unico modo per curare il fegato , sicche ci muniamo di siringa e la forziamo ogni giorno più cortisone e pasticca per le vie biliari , il giorno dopo torniamo dal veterinario di prima perché doveva continuare la cura sottocute , ma vediamo che non ci sono miglioramenti … Iao sembra sempre più anemica è debole e torniamo dal secondo che mi dice di rifare le analisi del sangue i valori dei globuli rossi ed emoglobina erano molto peggiorati in pochi giorni, mi dice di fare la trasfusione , la fa più sacca di flebo . Entrambi i veterinari mi dicono che la situazione è gravissima ma non capisco come possa essere curata entrambi giocano a farmi sentire in colpa , una ci rimane male se faccio troppe domande e mi guarda male L altro mi dice che si sente offeso perché pensa che non abbia fiducia. Ma io volevo solo salvare la mia gattina nessuno ci stava capendo niente mi stavano solo aggredendo senza darmi risposte. Mi sono sentita sola, smarrita, non capita lasciata a me stessa con questo cucciolo di amore sempre più debole. Mi hanno dato le flebo da fare a casa, sono stata 4 giorni a casa con la febbre a 40 (dal dolore) a fare flebo e forzarla a mangiare piangevo dalla mattina alla sera. Iao non si riprendeva nemmeno con la trasfusione alla fine gli sono venuti i liquidi nell’addome non capivo se era una cosa grave, me ne sono accorta perché si era gonfiata , la pipi la faceva sempre meno , L altra non se ne parla nemmeno. Sicche il 24 mattina decido di recarmi nuovamente dal secondo veterinario perché poi avrebbero chiuso fino al 27 e io avevo paura mi sentivo smarrita. Iao la mattina era moscissima, mio babbo l ha presa in collo piangendo forte come se fosse un addio, L abbiamo messa nel trasportino, non voleva. Il mio amore. In macchina ha cercato nonostante la forte debolezza di aprirlo perché mi voleva stare vicino voleva il contatto. Appena siamo arrivati mi hanno confermato il liquido nell addome , è mi hanno detto che non c era più niente da fare perché la vedevano in stato precomatoso. È stato il giorno più brutto della mia vita, il mio amore avvolto nella coperta dove gli avevano appena prelevato il liquido dalla pancina, inerme con L abbaìo forte dei cani vicini il veterinario senza cuore che mi dice è l’ora di fargli la puntura . Io che piango che dico che ho bisogno di tempo se mi può lasciare 10 minuti nella stanza a pensarci lui che mi dice infastidito che quella stanza gli serve, mia mamma che insiste a dirmi che era la soluzione migliore. Io che volevo solo stare da sola con Iao per pensare , o almeno per dirle addio , è stato tutto terribile. Mentre scrivo sto piangendo disperatamente. Alla fine spinta da tutto questo dico di sì perché mi dicono che sarebbe stato accanimento terapeutico ( ma alla fine era nemmeno una settimana che era successo il tutto!) arriva subito non mi da nemmeno il tempo di salutarla di parlarci che gli infila L ago (dove aveva già la farfallina perché gli facevo le flebo a casa) per addormentarla , ma non prende il centro preciso, è mannavero, lei da inerme che era si alza e si lamenta e fa un meow, mi sento morire , urlo alL altra veterinaria assistente molto più umana di venire , ci pensa lei … è così mi dicono di andare Iao si era addormentata e le avrebbero fatta la iniezione letale. Non avete idea quanto ho speso in una settimana( cosa per me irrilevante per il mio grande amore per Iao) avrei dato anche tutto quello che avevo per lei , ma sono stata trattata male. Lasciata sola mi hanno messo fretta non sono stati empitici. È io mi struggo perché non solo non ho più lei ma non L ho salutata non L ho salvata non L ho accompagnata ma soprattutto non so se ho fatto la scelta giusta perche ovunque ho letto su internet che per lipidosi epatica ci si salva , nessuno ha saputo aiutarmi, è io non ho potuto aiutare così il mio amore. Mi sento in colpa mi sento morire non mi do pace vi prego aiutatemi! Aiutatemi a capire
09/01/2023 alle 11:23 #22479Ciao. mi dispiace moltissimo per la tua micina e per quello che vi è successo.
Sfortunatamente qui non ci sono veterinari, ma cerchiamo di aiutare attraverso il ragionamento e le nostre esperienze.
Innanzitutto siamo di fronte a due veterinari vergognosi sia per le maleducazione, la scortesia e la mancanza di rispetto per la gatta e te sia per un’altra ragione tecnica: fra un tumore e una limpidosi epatica sussite una differenza gigantesca quindi almeno uno dei due ha commesso un errore clamoroso.
In secondo luogo una lipidosi epatica può essere letale, ma naturalmente dipende da altri fattori.
Ora, ci sono diversi aspetti che non mi sono chiari e vorrei farti delle domande:
1) Quando parli di trasfusione, intendi vere e proprie trasfusioni di sangue?
2) Nella cura sottocute intendi che veniva fatta una flebo sottocutanea (l’ago viene messo nella pelle) o una flebo endovenosa (l’ago viene messo nella vena)?
3) Considerando che vi è stato raccomandato di fare la terapia a casa, quanti fluidi/liquidi vi ha detto di iniettare?
4) Che tipo di liquidi nell’addome si sono formati e in seguito estratti?
09/01/2023 alle 13:25 #22483Ciao ti ringrazio tanto per aver letto la mia storia e aver risposto
Si ha fatto una trasfusione di sangue perché aveva L emoglobina passata da 5,5 a 4,3 in tre giorni sotto consiglio del secondo veterinario.
più ha fatto lo stesso giorno le flebo endovena e io ho continuato a fargliele da casa con le sacche preparate dal secondo veterinario con vitamine antibiotico epatico tutto all’interno per due tre giorni fino al 24 dicembre. Mentre dal 17 dicembre al 20 o 21 non ricordo la prima veterinaria le ha fatto le flebo sottocutanee con quelle medicine eprex e tationil.
sto tanto male, pensi che gli hanno fatto peggio tutte queste cose? Non riesco a vivere ce L ho con me stessa09/01/2023 alle 13:35 #22484ciao anzitutto mi spiace per quello che hai e stai vivendo.
le tue domande pero’ non possono avere una risposta attraverso un forum e in ogni caso perche tormentarsi? non serve a niente andare a indagare soprattutto in questo modo pressoche’ inutile.
pensa che hai fatto il possibile e basta, e tieniti i ricordi piu’ belli sempre con te
09/01/2023 alle 14:53 #22485Ciao stregatta, mi sono iscritta a questo forum perché quando iao stava male lèggevo tanto per sapere se qualcuno aveva avuto un’esperienza similare , visto che non avevo strumenti per salvare iao. I veterinari non hanno saputo aiutarmi e cercavo risposte. Ho letto le esperienze di tutti, e mi sono ritrovata molto nelle parole di tanti, purtroppo molte persone non hanno la stessa sensibilità e anche leggendo le storie ho trovato un po’ di comprensione e conforto. So che fa bene non tormentarsi, ma il mio amore per iao è talmente forte che non mi do pace, non sono solita pensare al ‘ormai è andata così, andiamo avanti’ o almeno per lei non mi riesce. Ho letto che per la sua malattia molto gatti si sono salvati, è io non ci sono riuscita, mi sento responsabile di aver fatto scelte sbagliate, di non aver fatto tutto, di non averla salvata. Ho solo lo straziante ricordo di quel giorno che mi rimbomba in testa, la fretta , l’angoscia, il non avere risposte. Ho questa costante sensazione che se quel giorno l’avessi riportata a casa magari continuando le cure piano piano si sarebbe salvata. Per questo cerco risposte voglio essere certa di aver fatto tutto quello che potevo e che con le sue analisi qualsiasi cosa avessi fatto non avrebbe risolto nulla. Ho bisogno di saperlo per andare avanti, perché oltre al dolore per la mancanza ho questo dolore di non aver fatto abbastanza , ho rimpianti e rimorsi che vorrei fossero placati
09/01/2023 alle 15:34 #22486per quanto mi riguarda i miei animali che non sono piu con me li penso costantemente ogni giorno e ogni giorno mi chiedo se ho fatto abbastanza.
poi mi do la risposta da sola.
in quei momenti dobbiamo per forza di cose affidarci al veterinario ecco perche io dico sempre che dobbiamo fidarci del ns veterinario al 100% altrimenti nel momento del bisogno siamo assaliti da mille dubbi.
ripeto a mio avviso e’ perfettamente inutile che ti torturi cosi. allora anche il fatto che ti abbiano detto di fare le flebo in vena a casa e’ sbagliatissimo. ma cosa possiamo fare? continuare a dire…”e se” “e ma”….?
perche’?
se vuoi delle risposte certe al 100% devi richiedere una autopsia.
altrimenti qui possiamo solo dirti “poverina, mi dispiace, hai fatto tutto quello che potevi fare”
09/01/2023 alle 17:21 #22490Anch’io penso che sia importante che tu la ricordi per le tante cose belle che avete condiviso. Io ti consiglio di scriverti tutti i ricordi belli di 12 anni così non li scorderai mai.
Al tempo stesso capisco perfettamente la tua volontà di cercare delle risposte, per quanto sia difficile, per dare giustizia e un senso alla scomparsa di chi ti ha dato tanto.
Io tenderei ad escludere responsabilità a tuo carico nello specifico degli ultimi giorni convulsi anche perché tu hai eseguito le loro istruzioni. Inoltre è probabile che la situazione fosse già molto complessa (se non compromessa) in partenza. Però ci sono ancora cose che non sono chiare dal tuo racconto per capire se ci sono responsabilità dei veterinari.
1) I vet hanno alternato endovenose e sottocutanee. Ma quelle che ti hanno assegnato a casa erano flebo endovenose o sottocutanee?
2) Ti hanno dato indicazioni precise riguardo alle quantità di fluidi da somministrare?
3) Ti hanno detto quali liquidi sono stati estratti dall’addome?
10/01/2023 alle 13:52 #22494Ciao Iao. Sfortunatamente non mi hai ancora risposto.
In linea di massima entrambi i veterinari hanno detto che la situazione era grave. Probabilmente non si poteva fare molto di diverso. Però c’è un aspetto in sospeso che mi lasciano perplesso: quei liquidi estratti. Avrei bisogno di maggiori informazioni da parte tua (per esempio i liquidi si sono accumulati nell’addome o nei polmoni?).
In attesa di una tua risposta, aggiungo che contemporaneamente potresti anche chiedere un parere anche agli altri veterinari che avevi contattato per email, però cercando di essere più precisa nel racconto perché mancano a mio parere mancano dei dettagli importanti.
Ribadisco che comunque a mio parere sicuramente non ci sono responsabilità a tuo carico e non devi sentirti in colpa; (forse) nemmeno sui veterinari.
10/01/2023 alle 17:15 #22495Ciao jjj scusami eccomi,
allora i liquidi erano sull’addome ed estraendoli ora non ricordo quello che ha detto sono sincera mi sembra tipo proteine possibile? Comunque il liquido era giallo ma ha escluso comunque la peritonite infettiva perche il giallo era dato a suo parere dall ittero. Ho anche chiesto se poteva fare una cura per rimuovere il liquido mi è stato detto che sarebbe stato come tappare un buco ma che fa acqua da tutte le parti e sarebbe stato solo accanimento terapeutico. Comunque le dosi di flebo che ho fatto a casa date dal veterinario era una sacca al
giorno, ma premetto che il primo giorno gliene ho data mezza perche non ero capace avevo chiamato una infermiera vicino a casa mia ma poi vedevo che non scendeva più allora gliel ho staccata, il secondo giorno è venuto mio cugino infermiere a fargliela e gliel abbiamo fatta tutta( ovviamente una sacca di flebo non era piena , era idonea al suo peso.. circa la metà di una sacca)
10/01/2023 alle 17:20 #22496Comunque oltre alle analisi molto gravi la cosa che più mi preoccupava era che iao non reagiva molto … da quel maledetto 17 dicembre L ho vista spegnersi… riusciva ancora a saltare nel divano con fatica, è nelle sedie alte(tipo da bar) di cucina per stare vicino a mio babbo che era lì, sbattendo però sempre la testa sul tavolo che era poco li sopra, era un po’ frastornata. Poi aveva il vizio di stare sopra la lettiera a dormire negli ultimi giorni, è le sue fusa erano strane come se fosse arrabbiata faceva un rumore tipo gorgoglii. Mentre altra cosa, i primi giorni era inquieta voleva sempre uscire, cosa che non gli abbiamo permesso , miagolava che voleva uscire e andava a nascondersi in camerina sotto il letto facendo miagolii strani… questo i primi due giorni poi i restanti 5 era calma non si lamentava mai e dormiva sempre … vomitare non ha mai vomitato, forse solo una volta che mia mamma ha trovato un liquido giallo in terra ma non sapeva se era pipì o vomito
10/01/2023 alle 23:12 #22497Naturalmente prendi con le pinze queste considerazioni.
Il colore del liquido e la sede di estrazione suggeriscono la correlazione con la lipidosi. infatti, in caso di un eccesso di fluidi, questi ultimi solitamente si riversano nei polmoni generando un edema polmonare che causa difficoltà respiratorie come un aumento delle respirazioni e un respiro molto concitato.
Questo induce ad ipotizzare un quadro clinico già molto compromesso. Ciò non toglie la totale mancanza di sensibilità e professionalità di entrambi i veterinari. Il trattamento riservato è stato vergognoso, ma è ancora più vergognosa la discrepanza degli diagnosi.
Probabilmente unica strada per tentare salvataggio sarebbe stata una diagnosi precoce tuttavia i gatti sono formidabili nel mascherare i sintomi e, spesso anche ove questi ultimi ci fossero, i proprietari non hanno l’esperienza per saperli interpretare correttamente.
Secondo me avete poco da rimproverarmi.
Confermo che, nel caso tu volessi un’opinione più professionale, dovrai necessariamente rivolgerti ad un veterinario per email o di persona.
E’ molto triste quello che vi è successo.PS. considera anche il mio consiglio precedente. Quelle di scrivere di lei e di tutti i vostri ricordi per non dimenticarli. Ti aiuterà molto.
11/01/2023 alle 9:45 #22498Ciao jjj, considera che io avevo notato qualcosa che non andava, ma da poco, saranno stati gli ultimi 10 giorni tipo che lei mangiava meno ma ho sempre pensato per la gelosia con L altro gatto che è stato trovato abbandonato e l’abbiamo preso in cura da un anno e mezzo. Quindi stavo sempre ben attenta a far un minimo di differenze tipo a iao davo da mangiare in casa nella sua ciotola mentre all altro in terrazza , ognuno aveva una sua cuccia per dormire anche se a volte se la scambiavano , sembravano anche andare d’accordo ovviamente due età completamente differenti. Però ecco è da quest estate che era più magra non ho dato troppo peso alla cosa, lei ogni estate dimagrisce poi aveva già fatto dei controlli dal vet in primavera. Però avevo notato che quest inverno non era ingrassata più di tanto anche se il pelo era sempre bello lungo e lucido. Più altra cosa che avevo notato che non mi tornava era che dormiva con il capino fuori dalla cuccia, come se il caldino non la facesse respirare bene … poi è successo che un giorno non ha mangiato sicche L ho portata subito dal veterinario. Però ecco io perché la amo immensamente e la conosco ho notato questi piccoli dettagli, ma ti assicuro che era sempre uguale mangiava sempre magari non come anni fa ma sempre, faceva la pasta , saltava sulle cose anche molto alte, ed era sempre bellissima. Ha avuto un tracollo spaventoso da quel 17 dicembre sempre più. Non so se dovuto alle cure forse troppo aggressivo o non so. Il secondo veterinario dice che sicuramente le è preso in forma acuta e da poco tempo tipo improvviso. Anche secondo me magari questo mangiare un po’ meno L ha portata a questo ingrassamento del fegato nel giro di pochi giorni. A volte penso che se dal primo giorno gli avessi fatto fare la cura col sondino ancora sarebbe qua ma poi penso che magari sarebbe morta in una clinica da sola senza la sua famiglia e il suo calore, che credimi noi gli davamo tanto. Era la nostra cucciola, soprattutto per me che avevamo un legame molto speciale un imprinting dal 2010.
11/01/2023 alle 21:58 #22505come vedi le variazioni sono davvero generiche ed è difficilissimo saper interpretare bene la situazione. Ad ogni minima situazione bisognerebbe consultare il vet e a volte alcuni vet possono commettere anche errori come hai avuto esperienza; a volte questi errori sono ininfluenti come è probabilmente successo a te.
Se poi come dice il secondo vet si è trattata di una forma acuta improvvisa, era ancor più difficile avere tempo a disposizione per invertire la situazione.
naturalmente non possiamo avere certezze ma solo procedere per deduzioni.
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