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In realtà il tumore orale del gatto dà sintomi significativi solo quando è in fase già avanzata.
Comunque lei ha evidente scialorrea e già questo non è una bella cosa.
Stomodine, già somministrato con l’accordo del veterinario da diversi giorni, non è servito assolutamente a nulla. Si vede anche a occhio nudo che questa “infiammazione” o qualunque cosa sia va fine alla radice del dente. Se anche non fosse un tumore ma un dente marcio o qualcosa del genere non credo guarirà solo somministrando qualcosa.
La cisti è sulla schiena (già parlato in altro post).
E’ vero, sono un po’ ansiosa, ma comincia ad essere anziana e i problemi sono dietro l’angolo.
Come ben sai, nella maggior parte dei casi, quando un cane o gatto manifesta sintomi molto evidenti è già tardi. Il cane di mia sorella sembra agile, in formissima, con grande appetito. Aveva solo qualche difficoltà a fare i bisogni. Si è scoperto che ha un tumore anale, ormai con metastasi. Le rimangono pochi mesi. Quindi spesso e volentieri stare fermi ad aspettare o evoluzioni (o involuzioni) può essere solo deleterio.
Per questo dico meglio prevenire che curare. Fra poco porto la gatta dal vet. Ovviamente non è che possa fare diagnosi via telefono o whatsapp solo sulla base di un racconto. Probabilmente non basterà neanche solo vederla senza fare esami ad hoc. Comunque appena possibile la porterò in clinica a fare un bel check up, considerato anche che già doveva rifare le analisi per reni ecc.
Grazie, un saluto!
JJJ scusa, ma forse non ho descritto bene la situazione qui.
Nel raggio di 30 Km ci sono solo studi scassati che è già tanto se non ti fanno fuori accidentalmente l’animale (già girati tutti, anche mia sorella sta avendo pessime esperienze con il suo cane).
Quindi, qui le analisi urine con le striscette (perché questo è quello che offrono) sono meglio che niente, intanto per avere un’idea nell’immediato. Per una diagnosi completa, ovvio che non mi fiderei più di loro. Se c’è sospetto di insufficienza renale o ancora di cistite andrò da un nefrologo/urologo fuori provincia, non vedo altre soluzioni.
Analisi sangue: le ha fatte a fine novembre e sappiamo come è andata a finire. Con sangue probabilmente analizzato quando ormai era quasi putrido. Fra l’altro è una gatta aggressiva, che ogni volta deve essere sedata, non è che posso farle prelevare sangue ogni momento. Anche per questo motivo, penso che la prossima volta lo farò solo da uno specialista urologo/nefrologo, in posto idoneo.
Ecografia: l’ha fatta a maggio (in una clinica lontana, dove non posso andare ogni momento) e gli organi era a posto. Gli altri ambulatori non me la fanno, già chiesto (non hanno neanche la macchina per farla).
La minzione, ovviamente ti parlavo di quel momento, ma è già da un po’ che ho notato che fa più pipì, magari solo per l’umido o perché ha un’IRC.
Fortunatamente no, non beve di più (non sarebbe un bel segno). Anzi, da quando mangia solo umido non la vedo praticamente più bere (il che è normale perché assume tanti liquidi con il cibo).
Cistite: chi lo sa? E’ dal 2022 che la porto a fare analisi. Prescrivono integratori, acidificanti (che danno e poi tolgono), succo di ribes ecc.
Ma se ha bisogno di un antibiotico (nessuno gliel’ha mai dato) servono a poco. Potrebbe aver avuto un’infezione che man mano ha attaccato (o attaccherà i reni). Per l’antibiotico bisogna fare prima la cistocentesi, per escludere che i batteri siano solo da contaminazione. Ma per farla in sicurezza dovrebbe essere ecoguidata. Ho chiesto all’ultima vet., ma ha eluso la domanda. Credo che la farebbe senza guida dell’ecografia (la macchina evidentemente non ce l’ha). Figuriamoci se gliela lascio fare.
Nel frattempo, si è grattata la testa. Nonostante le abbia messo il collare e applicato Vetramil la cosa è peggiorata, credo abbia un’infezione. Domani ho appuntamento con un vet. Già che ci sono porterò la pipì e vediamo.
Per il resto sto cercando di racimolare soldi per portarla a febbraio da urologo/nefrologo e fare checkup accurato.
Per me c’è qualcosa di anomalo. Nel giro di poche ore ha già fatto la pipì 3 volte e, nella normalità, ho letto che non dovrebbero farla più di 4/5 al giorno. Più spesso vuol dire che i reni non riescono più a concentrare l’urina.
Comunque ho molta rabbia dentro: è dal 2022 che giro veterinari e le faccio fare analisi per la “cistite”. Nessuno fondamentalmente ha mai risolto davvero. Se adesso questa cistite le avesse rovinato i reni?!
Martedì farò analizzare la pipì dall’ultima vet. generica che ho consultato (che non chiamerei “di fiducia”, ma “dell’ultima spiaggia”, visto che ormai li ho girati tutti), che farà le analisi con le striscette, come ho spiegato sopra e, se avanza un po’ di pipì, manderà al laboratorio esterno per il rapporto PU/CU. Ma se risulta qualcosa, o forse anche se non risulta, penso di portarla poi da un nefrologo/urologo, a costo di andare fuori provincia, perché ne ho le tasche piene di ottenere nulla (fra l’altro spendendo dei bei soldi). Spero solo che non sia troppo tardi.
A detta dei veterinari però l’aumento della minzione è uno dei primi sintomi di insufficienza renale. V. tra i tanti https://www.my-personaltrainer.it/mypet/insufficienza-renale-gatto.html
“Il gatto con insufficienza renale manifesta tipicamente minzione frequente”.
Speriamo che in questo caso sia effettivamente dovuto soltanto alla maggiore quantità di umido.
La prossima settimana dovrei portare l’urina a far analizzare.
O meglio, non è che urini ogni momento eh… credo che siamo comunque entro le 4/5 pipì nelle 24 ore, inclusa la notte.
Ho notato che da quando mangia solo umido sta facendo molta più pipì. Normalmente, una maggiore quantità di urina può essere un segno di insufficienza renale, ma in questo caso sarà dovuto al cambio di alimentazione? Fra l’altro, alternato al solito umido per anziani, con una consistenza un po’ più solida, le do delle mousse (cibo completo) per gatti anziani, quindi sicuramente introduce molti più liquidi rispetto a prima, quando mangiava molto secco…
E’ una gatta che va in giro: le hai mai fatto il test fiv e felv?
Dare ai gatti il cibo per cani non è una buona idea (troverai vari articoli in proposito), soprattutto nel lungo periodo.
Magari non è niente, ma io un controllo dal veterinario lo farei, con analisi sangue e urine. A maggior ragione per una gatta anziana è essenziale.
No, infatti, nessuna diagnosi certa. Per ora l’unica che ha parlato di possibile insufficienza renale (sulla base di analisi non affidabili) sono io: non la veterinaria, non il nutrizionista.
Per ora tutto in standby. Mangia il suo umido normale per senior ed è bella vispa (ovviamente non posso darle dieta renal senza diagnosi).
Per le proteine di qualità: si, ho letto anche io così. Ma non è facile trovarle, quasi tutti gli umidi contengono frattaglie. Ho ordinato Miamor Senior che, stando alla descrizione, non contiene farina di ossa o frattaglie. In generale i mangimi tedeschi sembrano essere di buona qualità e composizione. Poi comunque vario le marche.
Per il resto, aggiornerò dopo le feste.
Buon Natale JJJ!
Può essere che comunque, pur essendo sano, per qualche motivo si sia spostato un po’ in avanti (anche i denti degli umani, come mi spiegò il mio dentista, si spostano leggermente nel corso della vita).
Qui https://www.cdt.ch/lifestyle/animali/denti-gengive-e-archivio-3-48615, se ti può essere d’aiuto, ho trovato un caso analogo al tuo:
Una persona scriveva: “Vorrei sottoporvi un quesito concernente il mio gatto di due anni e mezzo circa. Recentemente mi sono accorta che Shagrath ha i due canini superiori che sembrano essere leggermente sporgenti. Apparentemente la situazione non lo disturba e riesce a masticare normalmente anche cibi solidi (come le crocchette di cui peraltro è golosissimo), ma in alcuni momenti sembra che la mascella si ritragga lasciando scoperti i due dentini affilati (lo chiamiamo anche Draculino proprio per questa sua peculiarità), soprattutto quello sinistro. Non credo che i denti dei gatti continuino a crescere come quelli dei roditori, ma mi chiedo se questa apparente asimmetria tra le due mandibole non rischi di comportare dei problemi in futuro”.
La vet. le ha risposto: “normalmente i due canini superiori passano a lato del labbro inferiore e quindi si possono vedere anche quando il gatto ha la bocca chiusa alzando leggermente il labbro superiore. I gatti non hanno, come giustamente pensa lei, denti che crescono come nei roditori, ma può succedere con gli anni che il canino scivoli verso l’esterno e quindi che dia l’impressione di allungarsi o crescere”.
p.s.: ti capisco, anche io vivo in un piccolo centro e quando i miei animali hanno problemi particolari non è facile trovare la risposta.
Ma le gengive sono a posto? Se il gatto è adulto i denti non continuano a crescere, non è un roditore 😉
Però potrebbe avere una stomatite (tipo la piorrea degli umani) per cui il dente è diventato mobile e spostandosi in fuori dà l’impressione che stia crescendo (ma non è così). Fagli controllare la bocca. Se ha gengivite ecc. puoi fargli fare l’ablazione del tartaro (pulizia dei denti) dal veterinario.
Si, ne abbiamo parlato. Dovrebbe essere analizzata entro due ore. Immaginati quindi quelle analisi che ha fatto dall’altro vet., in cui il campione è partito addirittura il giorno dopo e con dhl… Può essere conservata (se non ricordo male ha detto dopo essere stata centrifugata) per cose come il rapporto PU/CU (a quel fine infatti il campione potrebbe partire anche il giorno dopo per il laboratorio esterno). Quindi, considerato che lei fa la pipì tra le 10 e le 11, e l’ambulatorio della vet. dista mezzora abbondante di auto, che ritirano per il laboratorio esterno alle 9 del mattino, a parte il pu/cu, per cui se residua un po’ di urina la manderà al lab. esterno, il resto lo vedrà la vet. con le cartine.
Comunque anche ieri non sono riuscita a raccogliere il campione, quindi ormai se ne parla dopo le feste. Nel frattempo le sto dando praticamente solo umido senior (crocchette rarissimamente e pochissime), cercando cibi con proteine grezze comprese tra il 9% e il 10,8%, possibilmente con non troppo fosforo e come integratore per la vescica cisto+. Tanto comunque anche nella malaugurata ipotesi (ma spero proprio di no) che avesse un’insufficienza renale in fase iniziale non si farebbe qualcosa di molto diverso, visto che negli ultimi anni la vera e propria restrizione proteica nelle fasi iniziali, da quanto ho letto, è un po’ controversa.
Eh si, magari trovarlo il veterinario di fiducia. Purtroppo non è facile. Ne ho già girati parecchi (abito qui dal 2021): peggio che andar di notte. Forse questa potrebbe essere quella buona, speriamo, anche perché non ne sono rimasti altri nei paesi limitrofi e il vet. “di fiducia” non può essere chissà dove.
Per le analisi delle urine abbiamo anche parlato del problema del lasso di tempo tra analisi e raccolta, che non è affatto irrilevante invece è stato totalmente trascurato dall’altro vet.). Per mandarle al laboratorio esterno in tempo dovrei portargliele al mattino alle 9, quando passano a ritirarle, ma non è tecnicamente possibile perché la gatta fa l’ultima pipì alle 21 e la successiva tra le 10 e le 11 del mattino, quindi l’urina sarebbe già troppo vecchia. Quindi abbiamo deciso che farà lei le prime analisi in ambulatorio con le cartine. Poi, se c’è abbastanza urina residua, la manderà al laboratorio esterno per il rapporto PU/CU (per quel valore non è rilevante, a quanto dice, che l’urina sia stata conservata più a lungo).
Sono stata dalla nuova vet. Anche lei ha detto sostanzialmente che non si sa cosa ci sia di affidabile in queste analisi, considerati anche i tempi di invio al laboratorio. Anche per il ferro è assai improbabile che sia un valore reale. Purtroppo non ho potuto analizzare l’urina perché la gatta non l’ha fatta in tempo, ma provvederemo la prossima settimana. La situazione non sembra comunque così allarmante. Per il sangue, lo faremo più in là.
Dico solo: questa vet. per la visita mi ha fatto pagare 30 euro. L’altro, solo per la visita 90. Già questo dice tutto. Del test rapido FIV-FELV che doveva arrivare oggi nessuna traccia (tredicesimo giorno). No comment.
Mi sto preparando per l’analisi urine, sperando di raccoglierle adeguatamente.
Mi sono documentata un po’ e spero che non ci sia un inizio di insufficienza renale. Ho trovato articoli veterinari in cui dicono che la creatinina a 1,6 è già il 1° stadio di insufficienza renale. Lei qui ha 1,77. Nel 2022 aveva 1,7. Nel 2023 1,5. A maggio 2024 1,6. L’insufficienza renale spesso si accompagna a anemia.
Per ora non la stresserò con l’esame del sangue, ma l’esame urine può già dire un po’ di cose. Intanto voglio vedere se c’è ancora proteinuria e poi bisogna fare il rapporto PU/CU. Il peso specifico elevato invece smentirebbe l’insufficienza renale.
Se c’è, devo debellare la cistite che, stando agli esami, si trascina dal 2022. Alla lunga potrebbe intaccare i reni. Nessuno le ha mai dato un antibiotico. Magari ne ha bisogno. Certo è difficile stabilire la presenza di batteri senza cistocentesi. Vediamo…
Concordo con gli esami mirati. Ho detto “faccia lei” e così mi ritrovo con alcune cose inutili e l’assenza di altre che sarebbero servite (SDMA, rapporto PU/CU, tiroide).
A seguito delle mie rimostranze, il vet. ha risposto:
“Le scrivo per sottolineare e chiarirle alcune cose che magari lei non ha compreso: 1) aspettavo la refertazione completa che è arrivata solo oggi prima di commentare [se oggi gli è arrivata questa refertazione “completa” perché non me la manda? boh, va bè] 2) i valori alterati importanti sono: WBC e Neutrofili segmentati. Questo per quanto riguarda la componente ematica cellulare. Il biochimico è perfetto Per le urine invece:
Proteinuria e presenza di cristalli di struvite. Stop
Il resto non ha nessun significato clinico, quindi quello che asserisce lei, cioè il fatto che la glicemia sia bassa è normale perché il glucosio si consuma durante la conservazione del campione e nessuno ha parlato di ipoglicemia. Il suo campione è stato conservato ed inviato correttamente il giorno successivo al prelievo tramite corriere. Forse le sarà sfuggito ma alla voce ‘interferenti’ era tutto nella norma, per cui il campione è stato trattato adeguatamente. Le tempistiche sono normali per questo laboratorio e sfido chiunque a trovarne uno più veloce. Se lei avesse avuto un po’ di pazienza le sarebbero state date tutte le spiegazioni necessarie “.Allora, tralasciamo il fatto che buona parte della spiegazione è arabo per me (mi ricorda l’Azzeccagarbugli di manzoniana memoria), neanche voglio di indagare più di tanto su quel che dice, perché rischio di cadere ulteriormente nel panico, magari per niente…
Che le tempistiche siano state così veloci e che non abbiano influito sulla qualità dei campioni ho più di un dubbio. La raccolta delle urine ad opera mia e il prelievo del sangue in studio sono stati fatti venerdì 29 novembre, tarda mattinata. Stando a quel che dice i campioni sarebbero partiti con DHL (il corriere che, da quel che ho visto, usa quel laboratorio) il giorno dopo. Per le urine, stando quel che ho letto in giro, potremmo essere già fuori tempo massimo. Per il sangue non lo so… Comunque questi referti “definitivi” (di cui non c’è traccia, perché non me li ha inviati) sarebbero arrivati oggi, 9 dicembre (ma due secondi prima di scrivere ciò aveva detto che arriveranno il 12, boh…). La mia esperienza con altri studi che si sono rivolti a laboratori esterni è stata di tempistiche moolto più ridotte. Dei dubbi sulla qualità quindi mi sorgono.
Spero che la visita di giovedì prossimo con la nuova vet. possa tranquillizzarmi e, soprattutto, essere utile per la salute della micia.
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