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Io direi che la fiv è silente, ossia a parte questo continuo leccamento non ha altre manifestazioni. Anche le varie vet non l’hanno collegato alla fiv (tranne una, che prima ancora che lo facessi uscire dal trasportino, quando avevo detto solo che “è fiv+”, ha risposto “bè, se è fiv” con espressione come per dire: “non vale la pena di perderci del tempo”).
Riguardo al naso, ho scritto alle due veterinarie della stessa clinica mostrando le foto di tutta l’evoluzione. Insomma, si vedono chiaramente questi strati di pelle che si alzano e poi cadono. Non mi sembra una cosa normale. La vet generica ha detto che è “possibile che sia collegato alla sua allergia”. La dermatologa, che giorni fa sosteneva che il naso fosse “a posto”, a parte le escoriazioni, la cui natura, dopo aver gettato uno sguardo distratto, non ha approfondito (ma se era a posto perché poi, dopo pochi giorni, ha ripreso a esfoliarsi?) non ha neppure risposto.
La dieta in pratica l’ho creata io: la vet si è limitata ad approvarla.
Io non vedo nessuna volontà da parte dei vari vet di indagare e approfondire le cause. Blaterano qualcosina, prescrivono qualcosa (più o meno a caso) e ti fanno pagare. Se poi insisti per voler capire cos’ha il gatto passi per rompiscatole.
Penso che il gatto sia fortunato, perché nonostante gli ostacoli mi ostino a curarlo, ma è veramente dura, perché trovo solo muri. Comunque, per ora gli faccio osservare scrupolasamente la dieta e fra l’altro peso accuratamente i cibi perché è leggermente sovrappeso (per i quantitativi di cibo seguo le indicazioni sulla confezione).
p.s. avevo pensato anche alla lehismaniosi, perché in queste zone credo sia endemica e quest’estate c’erano zanzare e pappataci che a volte entravano in casa. Ma da quello che ho letto e dalle foto viste le manifestazioni sono differenti (vesciche rotonde ecc.).
Ciao JJJ.
Non sono rimasta molto soddisfatta della visita dalla dermatologa. Ha passato le mani tra il pelo, ha dato un’occhiata e ha ascoltato quello che dicevo. Abbiamo concordato una dieta (in pratica il cibo che le ho proposto io), ipotizzando che si tratti di un’allergia alimentare. Questo cibo per il secco https://store.it.virbac.com/gatto/hypoallergy-gatto/?setCurrencyId=1&sku=360199&utm_source=google&utm_medium=cpc&utm_campaign=21401680792&utm_content=&gad_source=1&gclid=CjwKCAjwg-24BhB_EiwA1ZOx8uEuQBWYdsBXBh1y63iTT-Sq-x2jCwSULcTzReAUlTnmKrlpFHtWpRoCXCAQAvD_BwE e questo per l’umido https://www.quattrozampeshop.it/prolife-cat-veterinary-hypoallergenic-85-gr-bustina-umido-gatto.html
Ha detto che non importa che non sia la stessa proteina animale, perché il 1° è un cibo idrolizzato.
Per il naso, ha detto che era a posto, che se lo sarà sfregato da qualche parte, ma ieri ha ricominciato a esfogliarsi, adesso non più sul planum nasale, ma verso il dorso. Non mi sembra una cosa normale.
Poi ha prescritto un olio al cbd, che ha detto è da dare “sempre”: ma adesso mi è venuto il dubbio. Cosa vuol dire “sempre”? A vita? E se si gratta/lecca di meno prendendolo, come facciamo a sapere se è grazie alla dieta o al CBD?
Se potessi, consulterei qualcun altro ma: ho solo più 85 centesimi sul conto, non ho l’auto quindi è complicato portarlo in giro in treno, inoltre lui si stressa ad andare in giro per studi veterinari.
Il 25 novembre ho la consulenza online con il dietologo. Nel frattempo inizierò questa dieta, non appena arriveranno i cibi che ho ordinato. Speriamo in bene.
Ciao JJJ.
Si, la visita dalla dermatologa la farà domani, anche se temo che probabilmente non troverà niente (il pelo e la pelle sono già stati esaminati, come ti dicevo, anche con la lampada apposita dall’altra vet).
Non esattamente, non è un’alopecia diffusa a gran parte del corpo, riguarda aree specifiche (per questo avevo avuto il timore di un’alopecia paraneoplastica, che però fortunatamente sembrerebbe esclusa dall’ecografia): parte inferiore della pancia, zampe, collo (nelle aree in cui, grazie al collare, non arriva a leccarsi però il pelo sta ricrescendo) e naso. Sempre riguardo all’ipotesi tumore: alla vet avevo chiesto anche di controllare toccandoli i linfonodi e ha detto che erano normali.
Riguardo al cibo, l’unico squilibrio che mi viene in mente è che negli ultimi mesi aveva mangiato spesso dei croccantini molto proteici. In generale ai gatti le proteine non fanno male, ma magari queste erano veramente troppe, non so. Ora li ho sospesi. Ad ogni modo per fine novembre ho appuntamento con un dietologo. Vedremo se intanto domani la dermatologa mi consiglierà una dieta.
Per le tartarughe, già da mesi le ho confinate in un’altra stanza, alla quale lui non ha accesso. La loro acqua è tutt’altro che “fresca” e non è neppure in movimento (non uso un filtro perché è una sistemazione provvisoria, visto che poi in primavera le tarte torneranno nel laghetto esterno). Probabilmente era stato attirato dall’ “aroma di feci” (le tarte defecano nell’acqua) o dal fatto stesso che le tartarughe fossero nella vasca. Lui beve senza problemi la sua acqua minerale dalla sua ciotola (la gatta che aveva avuto la cistite era l’altra) che cambio almeno una volta al giorno. Comunque le sua analisi dell’urina andavano bene, fra l’altro ph 6,5 (quindi perfetto).
Vedremo domani cosa mi diranno. Ci aggiorniamo 😉 Grazie per ora!
La vet ipotizza un’intolleranza alimentare. Ovviamente è possibile e anzi spero che sia quello, almeno sarebbe (relativamente) meno grave.
Ho appuntamento lunedì con la dermatologa.
Il problema al pancreas (pancreatite o altro?) lo sospetto per i valori alterati di amilasi e colinesterasi. Fra l’altro ho letto che i FIV+ sono particolarmente soggetti. Ma la vet dice che sono solo un po’ sopra la norma.
L’altro giorno, un po’ dopo aver mangiato l’umido, ha vomitato. In due anni che ce l’ho non aveva mai vomitato, ma può anche darsi che avesse mangiato troppo in fretta.
Stamattina era a stomaco vuoto e ha vomitato un pochettino, ma molto poco. Era soprattutto pelo (in un liquido verdastro scuro). Ci sta forse che leccandosi con troppa veemenza (le zampe riesce comunque a leccarle, anche con il collare) gli si sia formato questo concentrato di pelo, quindi niente di che. Certo che se dovesse vomitare di nuovo inizierei a preoccuparmi.
Per escludere tutto, ho chiesto anche alla vet se potevamo fare un test per la FIP, ma giustamente dice che non c’è un test attendibile, ma che dagli esami sembrerebbe non averla.
Mi sono anche ricordata (ma questo non l’ho ancora detto alla vet) che nei mesi scorsi l’ho beccato qualche volta a bere l’acqua delle tartarughe acquatiche. Le tarte normalmente sono portatrici sane di salmonella e hanno vari parassiti nell’intestino e fanno i loro bisogni nell’acqua. Certo che se avesse preso la salmonella a quest’ora sarebbe già morto, no? Però magari un esame delle feci per i parassiti…
Per il resto, non so che altri esami potrei fare. Non posso neanche assillare la vet o continuare a girare vet come una trottola, inoltre, in attesa che mi saldino le fatture per il mio lavoro, ho anche finito i soldi.
No, nessun cambiamento sulla quotidianità o altro.
L’alopecia era autoindotta (da leccamento) e ho (sono l’unica persona che si occupa del gatto) iniziato ad usare il collare perché altrimenti si leccava fino a sanguinare. La perdita di pelle dal naso invece non è autoindotta: gli cadeva proprio da sola.
Comunque resta il fatto che colinesterasi e amilasi erano sballate.
Lunedì gli hanno fatto un’ecografia approfondita, apparenemtente gli organi sono a posto e non ci sono tumori. Stasera però dopo aver mangiato ha vomitato e non l’aveva mai fatto in due anni.
Il mio timore è che, mentre perdo tempo dietro a ipotetici stress o allergie, lui abbia qualcosa di ben più grave (pancreatite o altro) che potrebbe minarne gravemente la salute.
Domani sento la vet.
p.s. lunedì gli ha anche esaminato il pelo con la lampada apposita e non c’erano funghi.
JJJ se non ricordo male ne avevo già parlato con te l’anno scorso. La fontana l’ho scelta accuratamente ed è una delle migliori (stando alle recensioni), in ceramica, senza schizzi, ultrasilenziosa (tutto il set, con filtri di scorta ecc., mi era costato 90 euro). https://www.arcaplanet.it/croci-fontana-streamside-20077/p?utm_source=google&utm_medium=cpc&utm_campaign=Arcaplanet_PMX_Accessori_6.pp&gad_source=1&gclid=Cj0KCQjwpZWzBhC0ARIsACvjWRPR13TpQ1kA8ZwxVe90Qje33UAj4VASb-m0W-8Bry8KeAoqT1Fu0qQaAt8eEALw_wcB&gclsrc=aw.ds
La mia gatta non era spaventata, ma totalmente indifferente. Sarà stata lì un mese abbondante, per cui non riproverò con altre fontane (non ho i soldi per comprarne svariati modelli facendo vari tentativi). Apprezza di più la sua ciotola di vetro con cambi frequenti. Poi non è che non beva, ma non avendo patologie fortunatamente non beve quantità anomale. Per incrementare l’acqua mi orienterò verso altre soluzioni, come ad esempio il cibo.
No, come tutti i gatti non beve tanto. Fontana già presa ma non la guardava neanche.
Uff, sto continuando l’antinfiammatorio (Meloxoral) ma sul bugiardino c’è scritto di non darlo più di 14 giorni e domenica saranno 14 giorni. Ho scritto alla vet. ma non ho avuto risposta.
Ho letto che spesso questi episodi di cistite passano da soli senza neanche bisogno di un trattamento. Speriamo. Non capisco proprio perché lunedì le era passato tutto e adesso di nuovo. Mah.
Ufff purtroppo stamattina dà di nuovo segni di cistite (continue visite alla cassettina per poche gocce di urina). Adesso ho scritto alla vet. e nel frattempo continuo con l’antinfiammatorio (Meloxoral) che però non si può dare per più di 14 giorni e ormai ne rimangono pochi.
Il cibo urinary era servito per sciogliere i calcoli di struvite, ma qui il problema non sono neanche i calcoli, perché in pratica non ce ne sono (nelle ultime analisi solo tracce). Gliel’ho dato (prima che si presentasse questa crisi prendeva Vet Life struvite e N&D urinary), ma il problema si è presentato lo stesso. Prendeva anche l’erba spaccapietre e Ausilium miao.
Entrambe le veterinarie comunque parlano anche di una componente nervosa. In effetti è da sempre una gattina piuttosto isterica. Probabilmente anche tutte queste visite dal veterinario e la pulizia dei denti del 13 maggio l’hanno stressata.
Beve sempre acqua minerale, ma adesso le procurerò S. Bernardo o Levissima, perché ho visto che hanno anche poco magnesio. Sinceramente più di così non so cosa fare.
2 anni in realtà (avevo sbagliato a scrivere: è dal 2022, ma comunque finora senza sintomi si vedeva solo dalle analisi). Si, lo struvipet è stato dato fra le 2 analisi. Comunque ieri ha rifatto le analisi ed erano perfette (solo rari cristalli struvite). Con la vet si è deciso di proseguire con struvipet per ora
Spero di non violare nessun regolamento…
ho letto che è in pensione come prof. universitario, ma ancora attivo come libero professionista. Tra le altre cose ho visto che è consulente per questa clinica https://www.clinicavetarenzano.com/staff/
Comunque è anche su linkedin
Si, la chirurgia per il fibrosarcoma è molto invasiva, devono togliere anche parecchio tessuto sano intorno come margine di sicurezza, a quanto ho capito.
Ho letto un po’ in giro sul fibrosarcoma perché temevo che la mia gatta ne avesse uno. Adesso io dalla foto non vedo bene, anche perché ha molto pelo, ma paradossalmente sulla gamba è meno peggio che sulla schiena ad esempio. Sulla zampa in molti casi propongono l’amputazione (ovviamente, non dico assolutamente che sia questo il caso, visto che non sono un vet.: prendila con beneficio d’inventario). Capisco che non sarebbe una prospettiva allettante, ma potrebbe dargli speranze, perché è un cancro molto invasivo localmente ma che tende a non dare metastasi, quindi rimuovere tutto potrebbe salvargli la vita (proprio per questo consigliano di fare i vaccini che potrebbero eventualmente causare fibrosarcoma sulla coscia e non sulla schiena). Senti presto l’oncologo (ho capito di chi parli). E’ un cancro che appunto non tende a dare metastasi ma localmente cresce molto velocemente ed è invasivo. Possibilmente, fallo operare solo da un chirurgo oncologo esperto.
La gatta probabilmente ha sui 10 anni, non so di preciso.
Si, infatti, quello che ho pensato anche io: probabilmente è una cosa acuta e per questo la vet. non sta dando troppa importanza. Ma in ogni caso un minimo di indicazioni in più non guasterebbe… Poi anche con lo struvipet, rischiare di abbassare troppo il ph non è bello. Ieri ho mandato gli esami a un’altra vet., magari le chiedo un consulto per la prossima settimana. E’ l’ultima che mi rimane, poi quelli dei paesi limitrofi li ho esauriti e non avendo l’auto non ho altre possibilità. Speriamo in bene.
La gattina apparentemente sta meglio, ma oggi sono arrivati i risultati delle analisi urine raccolte lunedì e ci sono vari valori sballati. La veterinaria oltretutto era irraggiungibile (ho provato varie volte), mi ha scritto “ci sentiamo nei prossimi giorni”, ma io sono preoccupata.
Tra le cose che non vanno ci sono:
– Bilirubina 1 (dovrebbe essere negativa e infatti il 13 maggio era negativa)
– Hgb – RBC: 120 (dovrebbe essere negativo)
– Proteine urinarie 565,37 (il max è 80: nelle analisi del 13 maggio non ce n’erano)
– Rapporto PU/CU 1,48 (dovrebbe essere inferiore a 0,4)
– RBC 40 (il massimo è 5)
Non ci capisco niente. Può essere che non sia nulla di preoccupante e che questo “sballamento” sia solo dovuto a un episodio di cistite acuta?
Il ph era 6 (quindi devo continuare con la dose massima di struvipet lo stesso? boh), non c’erano cristalli né batteri…. quindi perché il sangue nelle urine?
Domani contatto un’altra veterinaria per un altro parere. Come faccio a stare tranquilla?! Odio non avere un veterinario di cui fidarmi, ma cosa posso farci?
Curativa. Il ph era a 8, ma per il momento non ha curato molto (v. altro post).
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