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“Il gatto ha 10 anni, non hanno voluto fare tiroide perché è grasso e ipotizzano che funzioni….”. Premesso che non sono un vet, ma quando leggo che i vet fanno presunte deduzioni sull’ipetiroidismo mi incavolo. Ci sono tanti aspetti per cui questa affermazione va bene. La tiroide è tremenda perché ha dei sintomi generici che possono essere facilmente confusi con altre patologie. E to le dico per esperienza perché con la mia gatta hanno trovato l’ipertiroidismo con quasi 3 anni di ritardo.
Il vet dovrebbe sempre proporlo e poi il proprietario dell’animale a decide se vuole effettuare la spesa aggiuntiva per il T4 insieme alle altre analisi del sangue. Vista l’enorme importanza a mio parere, Secondo me la tiroide dopo una certa età andrebbe testata almeno una volta all’anno. La prevenzione riveste un ruolo cruciale.
Non condivido poi presumere la possibile assenza col peso. Se proprio vogliamo esser precisi bisognerebbe vedere se si è verificato un calo di peso (soprattutto massa muscolare) sul lungo periodo. Ma anche qui finché non testi il T4 non puoi avere certezze.
Magari questa volta non è nulla, ma il mio è un consiglio spassionato per le prossime analisi.
Vedi come va con la liberazione dello stomoco col lattulosio e poi agite di conseguenza.
“Non le si fa un intervento per una cisti ecc. se prima non si è valutata la funzionalità renale con le analisi”. Certamente. Le analisi preanestesiologiche sono imprescindibili. Speriamo bene. Intanto aggiorana il vet. Magari, se non passa, potrebbe darti qualcosa più strong
Età del gatto?
nelle analisi è stata testata la tiroide T4? (questo avrebbe senso soprattuto più il gatto è grande e anziano)?
Età?
Ciao.
Non saprei dirti delle indicazioni specifiche sulle crisi. Ti posso dire però le disfunzioni alle tiroide purtroppo rappresentano una malattia seria. Spesso i tumori sono benigni, ma le disfunzioni scateneno effetti a catena su tutti gli organi. Cuore, reni e anche fegato appunto.
> Tu parli però di ipotiroidismo. Domanda: il gatto è ipotiroideo o iperoideo? C’è una differenza abissale fra i due casi. I farmaci agiscono sulle secrezioni di T4, ma non curano. L’unico modo per curare il tumore è attraverso lo iodio 131 in strutture specializzate (una sola). E’ piuttosto costoso.
> Gli esami del sangue per monitorare la tiroide li fate frequentemente?
> ” Ci ha detto di seguire una dieta ipoproteica.” Perché? Ha anche problemi ai reni?
“una sola anestesia per fare tutto” Sì certamente anche considerando che non è più una giovanotta. Meno stress e più efficacia.
Il prezzo è veramente salato. Io come sempre ti consiglio gradualità. Se non erro, la tac dovrebbe venire sui 200/300 euro, ma potrei sbagliarmi.
Riguardo alle analisi del sangue non avevi deciso di posticiparle? Magari ricordo male
Intendevo Jpalmiro, chiaramente un bot autonomatico o un troll. Serena invece era certamente un utente autentico.
“Comunque dai, non importa, se anche si fossero infiltrati dei troll nella discussione, rimane che siamo concordi su quanto detto.” Giusto 😉
Come si evincerebbe dal link farlocco e dall’invito a cliccarci sopra 😉
Condivido quanto avete detto sopra. Evitare la strada che è pericolosissima e sorgenti di incidenti gravi e fatali. E quando l’animale soffre, si trascina, non mangia è giusto porre fine alle sue sofferenze (da dire è facile, ma nella pratica è difficilissimo visto che non sempre si capisce il momento)…… però vorrei farvi notare che l’utente a cui avete risposto è probabilmente un troll 😉
“Come ben sai, nella maggior parte dei casi, quando un cane o gatto manifesta sintomi molto evidenti è già tardi. ” Hai ragionissima, non ci avevo pensato. Purtroppo prendersi cura di un animale non è semplice. Da un parte esiste il fattore stress, dall’altra la loro capacità di nascondere bene le prime avvisaglie di una patologia.
“Per togliersi il dubbio, ha consigliato una tac total body che farò appena possibile nel centro di cui dicevo sopra, approfittando per far togliere eventualmente anche la cisti”. La rimozione della cista verrà fatta in anestesia?
Ciao
Premesso che non sono un vet, cerco di disticarmi in questo post un po’ lungo e confuso.
Sollevo dei dubbi sull’operato della clinica.
Innanzitutto i farmaci, in casi minoritari, possono dare effetti collaterali. Da quello che descrivi sulle coincidenze temporali sembra proprio questo il caso.
Perché hanno dato un antibiotico se non ha infezioni? Sembra proprio non avere senso. Vorrei che mi spiegassi perché hanno dato un antibiotico perché dal messaggio non è chiaro.
Ma il punto fondamentale è che a mio parere non c’è una diagnosi certa. Da una parte le analisi del sangue sono perfette dall’altro però si ravvisa possibili tumori maligni estesi. A me sembra improbabile che le due cose possa coesistere a meno che non siano stati eseguiti esami poco accurati in cui sono stati testati solo pochi parametri.
Si dice che gli esami del sangue sono perfetti e che i reni sembravano compromessi. Anche in questo caso c’è una contraddizione colossale.
Ancora: ha eseguito lastre o ecografie? Sue due cose
Sarebbe importante capire quali parametri hanno rilevati per le analisi del sangue.
Mi sembra di aver capito che hai una veterinaria di fiducia e ti sei rivolta alla clinica per l’emergenza. Ecco, in base ai pochi elementi a disposizione, ascolterei la veterinaria di fiducia.
Rimango in attesa.
Ciao Chanty
Allora secondo me hai individuato i passaggi che vanno compiuti in base ad una gradualità di misure:
1) Innanzitutto ne devi parlare col vet. Concordo che forse portarla può essere molto stressante. Prova anche solo a telefonargli o mandargli un messaggi soprattutto per chiedergli cosa puoi somministrargli per iniziare un percorso terapuetico atto a favorire una guarigione. Probabilmente lo stomatodine potrebbe andare bene, ma come sai io scoraggio sempre il fai da te e io sarei incoerente in questo caso se non lo sottolineassi
2) La ristrettezza dell’arrossamento NON implica che quella non sia una gengivite. Può tranquillamente trattarsi di un’infiammazione locale generata per i più disparti motivi.
3) Somministra il prodotto/integratore/farmaco che ti suggerisce il vet e poi monitora l’evoluzione della situazione.
Altre considerazioni:
– “La gatta è completamente bianca, il che comporta un rischio maggiore di carcinoma squamocellulare” Verissimo, ma riguarda parti della pelle esposta la sole per i gatti che particolarmente inclini a vivere fuori casa. Per questo è sempre gradita accortezza non far uscire i gatti bianchi, i quali devono tassatimanete fruire di un’esposizione al sole molto limitata. Come appunto in una ambiente domestico.
– “A febbraio avevo già pensato di portarla in una clinica dove opera un famoso chirurgo-oncologo (sta curando il cane di mia sorella) per parlare della rimozione di una cisti benigna. Potrei approfittarne per mostrargli anche la gengiva…” Sì, male non fa
– “Adesso sono in paranoia” Eh sì, sei un po’ troppo anziosa 🙂 Ad oggi non c’è motivo di pensare che abbia questa brutto male, i quali si accompagnano solitamente a altri sintomi che mi pare non abbia. Di sicuro è positiva la tua premura ed attenzione, molti non guardano dentro la bocca e non lo avrebbero mia notato, ma devi fare attenzione ad avere un equilibrio a non sottoporre il gatto ad un eccesso di stress, a cui sono molto sensibili.
– Dove ha la cisti benigna?
“Le hanno trovato 2 masse, una nel polmone ma la respirazione è del tutto normale e una allo stomaco”. Quadro molto grave. Ti hanno dato delle possibilità di cura? E’ possibile effettuare una chemioterapia? Hanno stabilito lo stadio dei tumori?
Concordo con @polpetta la traversina sarebbe di enorme aiuto consierando le difficoltà nella deambulazione.
Riguardo alle fece 5 giorni cominciano ad essere tantini. Chiedi al vet se puoi somministrare elementi blandamente lassativi naturali come ad esempio il BoloVia oppure dell’olio d’oliva (ai gatti di solito piace. Ne un po’ sul dito e loro leccano oppure mischiarlo con l’umido). Oppure servono delle spremiture manuali. Oppure dei lassativi ben più potenti come la vaselina.
Quasi certamente si tratta di una conseguenza degli eventi traumatici che sta vivendo, ma questa stitichezza indotta prolungata non va bene. Chiedi al vet se e come intervenire.
Secondo me potrebbe essere molto importante fare della fisioterapia per stimolare il sistema nervoso periferico, aumentando le possibilità di una ripresa del controllo degli arti inferiori.
– Hai provato a chiedere una consulenza ad un cardiologo? Io di solito lo farei di fronte a casi così delicati
– Posso chiederti in quale organo si trova il tumore?
Ciao.
Mi sembra che in questo forum sia la prima volta che leggo un caso di formazione di trombi. Purtroppo capita quando si formano coaguli nel sangue che ostruiscono un corretto flusso sanguigno.
Ho fatto una ricerca e trovato questo articolo sul sito della Royal Canin. Te lo propongo nel caso lo abbia letto. Anche questo su Vetjournal e anche questo
Vorrei farti alcune domande se te la senti di rispondere nel tuo dolore.
– In quale modo si è provato a rimuovere il coagulo? E soprattutto il coagulo c’è ancora? Mi sembra che questo possa in qualche modo essere correlato con possibilità di sopravvivenza.
– Hai consultato un cardiologo?
– Hai detto che i trombi si sono formati a causa di un tumore. Posso chiederti dove ha il tumore e a che stadio si trova?
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