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11/01/2025 alle 4:38 in risposta a: Litigio tra gatta adulta e maschio cucciolo come risolvere? #26307
Ne abbiamo paralto tantissime volte. E’ bene che l’inserimento sia graduale perché il gatto “padrone di casa” vive l’innesto del nuovo arrivato come un’invasione del suo territorio.
DI sicuro all’inizio vanno separati. C’è chi per iniziare usa del cancelletti per gatti in modo che i gatti possano vedersi, sentire i rispettivi odori, ma non avvicinarsi. Poi piano piano si organizza un graduale avvicinamento come ad esempio far mangire i due gatti nella stessa stanza, ma molto distanziati. dopo un po’ di tempo si avvicinano le ciotole. Insomma bisogna nadarci coi piedi di piombo per consentire soprattutto al gatto di accettare la novità.
Visto l’attrito fra le due posizioni, forse potresti chiedere il parere di un vet terzo.
Non sono un veterinario, ma indicativamente mi sentirei di dirti che il principio generale suggerisce di relegare le procedure più invasive solo nei casi in cui non vi sono alternative sufficientemente concrete. Ovviamente non sono in grado di dirti se questo corrisponde al tuo caso
Anche il dott. Paolo Buracco
Mi ricordo che in passato un utente aveva segnalata un altro oncologo molto bravo sempre di Torino, ma non ricordo il nome
L’umido è più ricco d’acqua. Non riscontro un’anomalia. Anzi una cosa positiva perché l’eccesso di croccanti al contrario una minor minzione con tutti gli effetti negativi che essa comporta.
L’alimentazione riveste un ruolo fondamentale per favorire un superiore qualità di vita e longenvità. Immagini un essere un umano che tutti i giorni si ciba al ma donald e un altro che segue un dieta tradiazionale mediterranea (quella vera). Il secondo avrà molte più probabilità di assicurarsi un avvenire sano e duraturo.
CI tengo anche a sottolineare che dopo i 10 anni i gatti vengono considerati anziani edè bene fare almeno una volta l’anno un check up (ecografi addominale di tutti gli organi, esami sangue completi con controllo dei valori di reni, tiroide, fegato, esami urin) per agire precocemente in caso di insorgenza di patologie geriatriche.
Quanti kg ha perso complessivamente?
Ciao @karen
Leggendo solo il titolo pensavo potesse trattarsi delle malattie tipiche dell’anzianità come ipertiroidismo e/o insufficienza renale. Ma vedendo che sono stati fatti esami al T4, esami del sangue, urine ed ecografia e questi lo hanno al momento escluso, le risposte risiedono altrove.
A questo punto ipotizzerei che sia più probabile un perdita di massa fisiologia legata all’età geriatrica (sarcopenia). Ma ciò non toglie che la sarcopenia, per quanto fisiologica, vada trattata adeguatamente, fornendo i giusti nutrienti allo scopo di contrastarne gli effetti. Ipotizzabile anche un’eventuale intolleranza alimentare, ma tenederei sinceramente ad escluderlo.
Prova a dare innanzitutto a dare un’occhiata questo video. Ti servirà per farti un’idea sull’alimentazione del gatto anziano. Clicca qui
Infine ti chiedo: secondo te ha perso massa magra (muscolo) o massa grassa?
Ciao @ercinese84
I sintomi sono talmente generici che a distanza è impossibile stabilire il motivo di questo torpore. Chiama il vet. Se anche domani e dopo il suo stato di debolezza continua, sei obbligata a faral visitare.
Una cosa però dirla con discreta certezza. L’alimentazione che le dai è presumubilmente di negativa qualità. Leggo: “Mangia regolarmente solo bustine di umido prese da Eurospin , negli anni le ho provato a dare croccantini per gatti che rimette ogni volta. per la prima volta le ho dato questi ultimi 3/4 giorni dei cibi alternativi (in realtà destinati ai cani, me li hanno regalati e non sono scaduti ) che lei gradisce, sono perlopiu salsicce 95% carne(purina adventuros sausages) e una sorta di “biscottino” (friskies b steaks) perlopiu a base di cereali”. Bustine e scatolette coi marchi supermercati spessissimo contengono ingredienti di pessimo valore, a cui aggiungono additivi e altri elementi che inficiano negativamente la salute degli animali.Anche il resto non va per niente bene.
Costano poco perché valgono ancora meno. Il guaio però è rischiano di predisporre gli animali ad insorgenza di patologie anche gravi, comromettendo la loro salute e longevità.
Grazie Chanty, buon natale e auguri anche a te!
Ci sono alcuni autori che mettono in dubbio la necessità di ridurre (troppo) le proteine pena la perdita di massa muscolare. Però la posizione ancora prevalente è di ridurre la quantità di proteine a beneficio della qualità. Scatolette con % attorno all’8%, a spanne, punto più punto meno.
Soprattutto come giustamente facevi notare è fondamentale ridurre drasticamente al minimo oligoelementi come fosforo, potassio, calcio ecc..
Fondamentale il soddisficimento del fabbisogno calorico. Se è insufficiente, progressivamente inficia negativamente la mass muscolare.
Quindi un ridotto tenore di proteine ma all’interno di una dieta normocalorica, proteine di qualità, riduzione di oligoelementi. Poi chiaramente ci sono casi alternativi in cui il gatto non mangia e lì sono richieste soluzioni di compromesso.
Ma comunque nel tuo caso non siamo di fronte ad una diagnosi certa. Anzi.
Novità?
Ottime notizie!
Con discreta probabilità i disturbi riscontrati dipendevano da una muscolatura giovane che esigeva un certo rodaggio e l’attivazione del controllo volontario. Speriamo bene!
Tienici aggiornati!
Presumibilmente i denti si spostano come accade con gli umani.
Secondo me l’importante è che non alteri la corretta apertura meccanica della bocca e non generi dolore nella masticazione. Se ciò non accade, direi che puoi stare ragionevolmente tranquilla.
Controlla sempre la masticazione.
Ciao.
Non sono sicuro di aver capito. E’ sbucato un altro dente oppure il canino è semplicemente più lungo del normale?
Hai provato a chiederle se fosse possibile conservarla temporaneamente in frigo e se fosse di qualche utilità?
Ciao.
Purtroppo in questo forum non si forniscono consulti. Sia perché non ci sono veterinari professionisti sia perché i consulti vanno tasssativamente fatti, in questi casi, fatti tramite visita diretta.
Qui ci scambiamo esperienze.
Siete in cura presso un oncologo?
E’ stata fatta una stima sullo stadio del tumore?
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