Ciao e grazie per avermi risposto, certo, sono due situzioni imparagonabili e l’ho specificato, all’epoca ovviamente feci alla cagnolina tutti gli esami del caso: esami sangue, eco cuore, biopsia, tac, mi procurai addirittura delle sacche di sangue in caso di trasfusione, gli esami erano ok ma la complessità dell’intervento era sicuramente importante e mi fu chiaramente specificato che si trattasse di un intervento comunque rischioso. All’epoca mi convinsi a darle comunque una possibilità, purtroppo sbagliando. In realtà il motivo per cui scrivo è relativo ad una mia paura smisurata nel prendere una decisione in merito alla sterilizzazione delle mie cagnoline, ovviamente generata dal trauma precedente, seppure relativo a situazione completamente diversa. Ecco, ho il terrore di esporle ad un rischio, anche se sicuramente inferiore, trattandosi di un intervento definito di routine, e, dal momento che sono oltre il secondo calore, chiedevo se ne valesse comunque la pena o se a questo punto fosse meglio evitarglielo. Sono semplicemente terrorizzata, tutto qui, in precedenza ho sempre sterilizzato le mie cagnoline addirittura prima del primo calore, per spergiurare al massimo i rischi di patologie future. Ora sono totalmente bloccata