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 Teoricus
Registrato dal: 01-06-2007
| Messaggi : 468
Post Inserito 19-06-2007 alle ore 20:56 |
Come da titolo oggi ho preso contatto con un comportamentalista.
Parto ... dalla fine:
mi sono reso conto che nel 90% dei casi tale scuola è per noi bipedi  e non per i nostri pelosotti
Il mio (si fa per dire mio, sono io che sono suo!) Whisky è un piccolo adorabile Yorkshire trovatello datomi in affidamento da un'associazione di volontari che si occupano ... dei trovatelli.
Non presenta affatto tutti quei difetti che vengono imputati alla razza: non è isterico, nemmeno nervoso, non è un abbaione. E' invece un buffo e simpaticissimo piccolino che chiede solo affetto per dimenticare i tanti mesi di abbandono e randagismo.
In casa è un vero angioletto, ha subito assimilato le gerarchie, non sporca, bacia e slappa solo quando richiesto, dorme e fa dormire ... va be' si sgranocchia sistematicamente le mie pantofole ma lo perdono, assimila subito i "comandi" ed è buffissimo quando li esegue spontaneamente; insomma fa di tutto per farsi voler bene.
Quando usciamo diventa un vero e proprio  , come incontra un suo simile, dall'alano al pincher, la scena è sempre la stessa, abbaiare furioso, peli ed orecchie drizzati, zampe piantate per terra e tira, tira anche me che non sono propriamente con un fisico da indossat ...rice. Con queste premesse che vuoi farlo socializzare, solo la mia mole mi ha salvato dalle ire di tanti "padroni" che ora quando ci vedono ... ci evitano. Tra le tante cose ho rimediato un'anonima secchiata di acqua ... e meno male che siamo in estate 
Su consiglio della vet ho preso contatto con questa scuola. La prima impressione è stata ottima, luogo veramente bello, pulito, molto ben attrezzato ed istruttore veramente super (please non equivocate, sono maschietto convinto ! ).
Entriamo nell'area di addestramento e levo il collare a Whisky va subito a marcare il territorio, è un poco agitato ma è sostanzialmente tranquillo. Spiego i miei problemi all'istruttore e lui dopo una serie di domande mirate comincia ad elencarmi tutti i MIEI comportamenti sbagliati  poi mi chiede di allontanarmi un poco che farà entrare un altro cane. Gongolo pensando di prendermi una rivincita ma l'altro cane entra e quel gran fetentone di Whisky manco lo degna di uno sguardo, anzi fa il timidone di fronte a Fanny, deliziosa Yorkina. L'istruttore decide di far entrare un altro cane, maschio. Speranzoso attendo questo incontro sicuro che Whisky questa volta ... partirà. Entra Mattia, meticcio dalla stazza di un Doberman, scodinzolano i due compari, un poco di annusate, reciproci tentativi di monta, abbaiate di avvertimento ed ora che si sono presi le misure corrono felici insieme per tutto il campo. La stessa scena si ripete quando in campo entra uno Sharpei di una certa stazza 
Beh amici sicuramente vi ho annoiato con il mio romanzo e mi fermo qui ma sono troppo stupito, credevo di essere un buon capo per il mio cagnolino ma ho realizzato che quando l'istruttore mi diceva che nel 90% dei casi siamo noi bipedi ad aver bisogno di un corso forse forse aveva ragione.
Per chi fosse interessato a questa mia esperienza, la prossima settimana ci sarà il secondo incontro.
Una preghiera per quelli ai quali ho rotto...... non  allo scrittore 
 
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 Dory
Registrato dal: 08-06-2007
| Messaggi : 369
Post Inserito 20-06-2007 alle ore 09:38 |
tranqui, da quel che ho capito quasi nessuno riesce ad essere un bravo padrone, anche quelli col cane "soldatino" spesso hanno ancora qualcosa da imparare. Non è affatto facile interagire con il cane, parliamo due lingue diverse e molto spesso fraintendiamo i suoi atteggiamenti. Fammi sapere che ti dice il comportamentalista la prox volta.
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 Jack
Registrato dal: 20-09-2005
| Messaggi : 14491
Post Inserito 20-06-2007 alle ore 11:18 |
Anche io con Lucky sono andata dalla comportamentalista ed anche dall'addestratore per superare i problemi di ansia da separazione, e devo dire che sono state davvero esperienze utili, perché mi hanno insegnato a gestire meglio il nostro rapporto, per viverlo in maniera più serena sia io che lui!
Quindi continua ad andare e fai tutte le domande che ti vengono in mente quando sei lì, pensa ai comportamenti che tieni con il tuo piccolo, a casa osservalo anche nei dettagli e riferisci tutto al comportamentalista....è proprio vero gli errori di solito sono nostri nn dei nostri pelosi e siamo noi che dobbiamo essere educati al loro linguaggio... 
E..continua ad aggiornarci su questa esperienza ok?
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 evuccia
Registrato dal: 04-07-2006
| Messaggi : 10549
Post Inserito 20-06-2007 alle ore 12:55 |
in realtà ciò che dici è assolutamente vero, siamo noi che dovremmo essere addestrati a stare con loro e non il contrario, però devo fare due differenziazioni, ossia, che un cane tenuto al guinzaglio, avrà dei comportamenti diversi, rispetto a quando invece è sciolto in un prato, e libero di interagire, infatti, nel primo caso, il cane sentirà sia il nervosismo e la tensione del guinzaglio, che siamo noi a trasmettergli, che la sicurezza, che gli da il sapere che è legato, perciò protetto da noi, che lo rende più spavaldo e in qualche maniera protettivo nei nostri confronti.
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Jack
Registrato dal: 20-09-2005
| Messaggi : 14491
Post Inserito 20-06-2007 alle ore 17:38 |
Anche questo è verissimo e lo sto notando alla grande con Lucky che piano piano sta diventando un maschietto più adulto (anche se ha solo un anno e mezzo...) al guinzaglio è molto più spavaldo e magari ad un maschietto fa anche una ringhiata...mentre se è libero socializza alla grande e gioca con qualsiasi tipo di animale
Cmq per nn innervosire il cane al guinzaglio una cosa fondamentale è cercare di nn tenere il guinzaglio in tensione, ma lasciarlo lente in modo da trasmettere meno le nostre ansie al cane e cercare di frgli vivere le situazioni di socializzazione come normali e nn come momenti vissuti da noi con troppa tensione
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 Logan24
Registrato dal: 04-08-2005
| Messaggi : 3572
Post Inserito 21-06-2007 alle ore 16:32 |
Ciao,
c'è una ragione molto semplice per la differenza di comportamento che hai notato.. al centro il cane era LIBERO, durante la passeggiata LEGATO.
I cani sono molto più aggressivi e portati ad attaccare se sono legati, si sentono più forti a causa del legame fisico con il proprietario, e tendono a volerlo proteggere da intrusioni esterne.
Solo quando il cane è libero interagisce in maniera veramente naturale, raramente in questi casi si arriva allo scontro; i cani sono animali sociali come gli uomini per cui non c'è da temere che si arrivi a conseguenze drammatiche (salvo eccezioni).
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Jack
Registrato dal: 20-09-2005
| Messaggi : 14491
Post Inserito 21-06-2007 alle ore 16:48 |
OT....ciao Fabri era da un po' che nn ti beccavo sul forum
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 spascygirl
Registrato dal: 29-05-2006
| Messaggi : 3392
Post Inserito 22-06-2007 alle ore 14:54 |
anche igor fa così... mi sono stupita perchè c'era uno schnauzer con cui non andava d'accordo, a cui abbaiava ecc.
invece mentre era libero nella villa comunale questo shnauzer entra, si annusano e poi ognuno per la propria strada. 
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 sameness
Registrato dal: 17-01-2007
| Messaggi : 121
Post Inserito 22-06-2007 alle ore 20:19 |
Ora capisco perchè la cagnolina Nala abbaia furiosamente agli altri cani, è sempre al guinzanglio quando li incontra!
Però mi chiedo, come si fa nei luoghi pubblici, quando il cane deve stare legato al guinzanglio?
Comunque vista la tua esperienza, credo che ci andremo anche noi dal comportamentalista!
Grazie mille per il post
Silvia
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 Annita
Registrato dal: 05-07-2007
| Messaggi : 4
Post Inserito 05-07-2007 alle ore 19:20 |
ciao, sono una new-entry e mi sono presentato in modo sicuramente malinconico nell'argomento "come reagiscono alla morte" lì c'è tutta la mia...anzi la nostra storia. Chi abbia già letto, sa che siamo rimaste io ed Adele, maltesina indiavolata fuori e angelo adorabile dentro casa.
Mi ha consolato leggere dello yorky che fa il pazzo a passeggio e il bravo a scuola, io ho provato la stessissima sensazione.
Io e Adele andiamo a passeggio e i disagi non si contano...decido di affrontare il discorso scuola di addestramento ed educazione di base e lei, sola in un prato con 6 cani enormi per me terrorizzanti scodinzola e passeggia altezzosa senza fiatare, si corica, si siede, come nulla fosse...alla fine l'addestratrice sostiene che oltre al cane devo essere educata anch'io al contatto con gli altri cani...ci sono rimasta male...mi sto organizzando in quanto il corso è un pò costoso e non sono così certa che lei cambierà questo doppio comportamento fra libera e al guinzaglio...teniamo conto anche che l'ho già salvata 2 volte dall'aggressione di cani liberi e grossi, ma lei non molla...
Qualcuno ha già percorso la stessa strada e può dire di aver ottenuto risultati, cambiamenti anche fuori al guinzaglio?
Grazie....mi darebbe qualche speranza....
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_I diritti degli animali
Scuola di comportamento