home page

ClinicaVeterinaria .org - Forum dedicato alla salute e al benessere degli animali

cane_Salute e benessere | _Comportamento | _Cani di razza gatto _Salute e benessere | _Comportamento animali esotici _Animali esotici e nostrani
_I diritti degli animali _Adozioni _I nostri Pets _Varie         

Archivio disponibile solo per consultazione :

VAI al NUOVO FORUM

  >>  Diritti degli animali  >>  Cani e gatti in condominio - Discussione n 40542 - PermaLink
   Cani e gatti in condominio

( 1 | 2 ) Avanti  >>> 
AutorePagina: 2 di 2
shy_1965

Registrato dal: 19-02-2007
| Messaggi : 3576
  Post Inserito 19-07-2009 alle ore 18:49   
Grazie Goan, sei stato davvero chiaro!


0 
 Profilo
doubled

Registrato dal: 25-01-2007
| Messaggi : 363
  Post Inserito 21-07-2009 alle ore 14:07   
Domanda a diegolat .Ma se uno decidesse di fare una causa e arrivare alla Cassazione secondo te vincerebbe considerando che il divieto in questione seppur contrattuale non è una limitazione alla proprietà (essendo come so io un animale nello specifico un cane considerato dallo stato non come cosa ma come essere vivente e per sua stessa ammissione facente parte della sfera affettiva familiare)ma alla libertà dell'individuo?Tenendo conto che la libertà in questione e sancita dalla costituzione e non può essere limitata neanche per contratto(io ho fatto annullare un contratto da me sottoscritto che conteneva clausole che che limitavano i miei diritti che non possono essere ceduti neanche volontariamente)da quì che io sappia è nata la questione dei divieti condominiali che ha partorito questa legge.


0 
 Profilo
goan
| CV STAFF

Registrato dal: 06-02-2008
| Messaggi : 2907
  Post Inserito 21-07-2009 alle ore 17:51   
posso risponderti io?


0 
 Profilo
doubled

Registrato dal: 25-01-2007
| Messaggi : 363
  Post Inserito 24-07-2009 alle ore 19:32   
Certo,ci mancherebbe,non dirmi che te la sei presa per quello che ho scritto nel post del morso del cane?A me piace parlare perchè sono convinto che tirando fuori tutti i dubbi e domande anche stupide si cresca tantissimo e/o cambiare idea è sintomo d'intelligenza
A proposito'finalmente ho venduto casa al centro della mia città per andare ad abitare in una villetta senza riunioni con litigate infruttuose e limiti e regole condominiali,ora la mia zaretta srà libera e lontana dai pregiudizi che la vogliono pericolosa perchè nata pittbull

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: doubled il 24-07-2009 19:37 ]


0 
 Profilo
goan
| CV STAFF

Registrato dal: 06-02-2008
| Messaggi : 2907
  Post Inserito 24-07-2009 alle ore 19:56   
Quote:

21-07-2009 alle ore 14:07, doubled wrote:
Domanda a diegolat .Ma se uno decidesse di fare una causa e arrivare alla Cassazione secondo te vincerebbe considerando che il divieto in questione seppur contrattuale non è una limitazione alla proprietà (essendo come so io un animale nello specifico un cane considerato dallo stato non come cosa ma come essere vivente e per sua stessa ammissione facente parte della sfera affettiva familiare)ma alla libertà dell'individuo?Tenendo conto che la libertà in questione e sancita dalla costituzione e non può essere limitata neanche per contratto(io ho fatto annullare un contratto da me sottoscritto che conteneva clausole che che limitavano i miei diritti che non possono essere ceduti neanche volontariamente)da quì che io sappia è nata la questione dei divieti condominiali che ha partorito questa legge.



non era una doomanda rivolta a me...comunque mi sono offeso e non so se per i prossimi decenni ti perdonerò mai!
comunque sia allo stato attuale l'animale è considerato dalla legge come una cosa "res". il modo d'acquisto, cessione, utilizzo etc.. sono tipici della cosa.
è anche vero però che se formalmente l'animale è per la legge una cosa...la stessa legge (in materia penale per esempio) ha portato alla considerazione che l'animale merita una tutela diversa e più "umana" della cosa proprio per il fatto che l'animale quale essere vivente è entrato in tutto e per tutto nella sfera affettiva. Un esempio per tutti: la giurisprudenza ha ammesso il "danno da morte dell'animale e di sofferenza per la morte dell'animale" nell'alveo dell'articolo 2059 del codice civile.
il diritto a tenere il cane in casa e che nessun contratto può limitare tale diritto rinviene dall'interpretazione della'art.42 della costituzione e dell'articolo 832 del codice civile.
la libertà dell'individuo che parlavi tu attiene ad una sfera più personale...ti posto i primi due commi: "La libertà personale è inviolabile.
Non è ammessa forma alcuna di detenzione, di ispezione o perquisizione personale, né qualsiasi altra restrizione della libertà personale, se non per atto motivato dell’autorità giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge".
come puoi ben notare la libertà personale sancita all'art.13 della costituzione attiene al divieto di imporre restrinzioni alla propria libertà personale...ossia a non essere detenuto, a non essere perquisito personalmente (polizia o carabinieri o similari non possono senza motivo fermarti per strada e perquisirti personalmente), a non essere sequestrato etc...
erroreamente si ritiene che la libertà personale sia quella che ti consente di far tutto quello che si ritiene opportuno e così non è.
in altri termini l'articolo 13 della costituzione con il possedere il cane in condominio non trova elementi di condivisione..sono due diritti differenti.
viceversa il diritto a tenere il cane in condominio lega con l'articolo 42 della costituzione che sancisce il diritto di proprietà..diritto questo che coinvolge nel caso del condominio sia la "casa" sia tutto quanto ivi contenuto.
ti può essere imposto il divieto a tenere l'animale solo se ti sei obbligato contrattualmente a non tenerlo (doppia sottoscrizione perchè clausola vessatoria) oppure hai accettato esplicitamente (per iscritto) il regolamento di condominio che impone il divieto di detenere animali. Qualsiasi altra accettazione e/o pattuizione è nulla perchè in contrasto con l'articolo 42 della costituzione.
sono stato soddisfacente?
posso comunque migliorare.



0 
 Profilo
doubled

Registrato dal: 25-01-2007
| Messaggi : 363
  Post Inserito 25-07-2009 alle ore 12:31   
e dai..faccciamo la pace Comunque si,sei stato chiaro,ma se uno volesse acquistare un'appartamento in un condominio dove vige da regolamento condominiale questa regola,può rifiutarsi di firmare l'accettazione del regolamento?


0 
 Profilo
goan
| CV STAFF

Registrato dal: 06-02-2008
| Messaggi : 2907
  Post Inserito 27-07-2009 alle ore 09:24   
quando acquisti un appartamento o lo prendi in fitto contestualmente al'accettazione dell'immobile accetti anche il regolamento. mi spiego: il regolamento come lo statuto del condominio hanno valenza ed è valido per tutti i condomini..senza alcuna eccezione.
allora se prendi in fitto o acquisti un immobile dove vige il divieto puoi percorrere due strade: 1. obblighi il cedente/locatore di indire un'assemblea di condominio per modificare e/o cancellare la clausola ed il divieto...2) non acquistare o non prendere il fitto la casa.


0 
 Profilo
<<<  Indietro  ( | 2 )


Generazione pagina: 0.777 Secondi