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 Lynliss
Registrato dal: 05-08-2008
| Messaggi : 27
Post Inserito 15-09-2009 alle ore 10:36 |
grazie mille per la risposta molto chiara!
 
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 guen74
Registrato dal: 31-08-2009
| Messaggi : 103
Post Inserito 28-09-2009 alle ore 18:53 |
Lynliss, ti capisco tanto perchè purtroppo anche i miei vicini non tollerano le mie gatte emalgrado io abbia cercato di spiegare loro che il gatto a differenza del cane, è difficilmente "arginabile" perchè un modo per evadere lo trova sempre.... non mancano di lamentarsi e rimbrottarci.
Ti posso dire però per certo che:
1) puoi fare una denuncia cautelativa indicando nel tuo vicino il responsabile di minacce e intimidazioni. ( questo ovviamente non gli impedirà di far loro del male purtroppo, ma se ciò dovesse accadere lui sarebbe perseguibile penalmente...
2)puoi utilizzare delle zanzariere di alluminio: noi abbiamo messo quelle e ti assicuro che sono 5 anni che provano a scassinarle senza successo! porette! 
escono dalla porta quando glielo permettiamo noi e solo perchè piangono talemente tanto che lasciarle in casa perchè la gente è insensibile non mi va.
Inutile dirti che ho incoraggiato i vicini a spruzzare acqua e spaventare le micie quando entrano nei loro giardini, ma la risposta intelligente che mi è stata data è " i gatti sono tuoi e ci devi pensare tu. Io non spruzzo nè acqua nè faccio niente! "
lasciamo perdere....
a presto
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 hugo
Registrato dal: 09-12-2008
| Messaggi : 4641
Post Inserito 29-09-2009 alle ore 07:54 |
premetto non ho mai avuto gatti, ma mi piacciono tanto...
Hai provato a cambiare abitudini dei tuoi gatti?
Per esempio prova a darli da mangiare nel tuo giardino lasciando ciotola del cibo e dell'acqua e mettegli qualche cuccia dove loro possano riposare ed ogni tanto qualche leccornia gustosa.
Anche qualche gioco curioso.
saluti
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Lynliss
Registrato dal: 05-08-2008
| Messaggi : 27
Post Inserito 04-10-2009 alle ore 20:12 |
grazie per le ulteriori risposte! per le zanzariere sicuramente quando potrò cambiarle metterò su quelle in alluminio se sono così resistenti!
Per rispondere ad Hugo, nel mio giardino c'è già tutto quello che gli occorre, dalle ciotole alle cassettine per la sabbia, ai giochi, il problema è che per loro che sono abituati ad andare dove vogliono, il giardino è uno spazio troppo limitato! più che altro vedo che loro usano il giardino del vicino come passaggio per andare in un altro giardino (il cui proprietario però fortunatamente non è affatto contrario alla presenza dei miei gatti), difficilmente si fermano lì, solo che spesso capita che rovescino un secchio che usano come "trampolino"  e il vicino lo trova per terra e quindi si lamenta!
Però ultimamente le cose vanno meglio, un po' perchè loro escono meno perchè l'estate è finita, un po' perchè il secchio non c'è più quindi i gatti non possono rovesciarlo e quindi il vicino s'è convinto che non escono più! Poi sembra abbia anche apprezzato che abbiamo messo tutte le reti dove voleva lui 
In ogni caso se dovesse riprendere a lamentarsi farò la denuncia cautelativa per sicurezza
grazie ancora
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 gattara2009
Registrato dal: 24-10-2009
| Messaggi : 75
Post Inserito 25-10-2009 alle ore 02:11 |
Bene, anch'io ho un problema simile. Come ho già detto in altre sezioni di questo forum, mi sono trasferita in campagna per potere avere piante ed animali. Sono "approdata" con 4 bei micioni adulti ma subito forse tutti i gatti randagi della zona si sono catapultati presso di me, e adesso c'è una piccola colinia di una decina di gatti che si presenta regolarmente ore pasti oltre a chiedere rifugio quando le condizioni metereologiche sono difficili. Io ne sono ben felice. Il problema sono due vicini, che abitano le villette contigue solo nei tre mesi estivi, che lamentano il fatto che io nutra e, quindi, attiri i gatti che poi passano nei loro giardini sporcando ecc, minacciando di "farli portare via". Ora, per quanto riguarda i miei 4, essendo cresciuti in appartamento, continuano ad usare la lettiera quindi sono certa che non possono far danni. Per gli altri non so, anche se ho predisposto nel mio giardiono una buca con sabbia e terriccio per invogliarli a servvirsi di questii "servizi". Adesso che i vicini sono andati via ho messo davanti ai loro girdini dei dissuasori ad ultrasuoni per evitare che i gatti entrino nelle loro proprietytà, ma non so ancora se funzionano. OOra vorrei sapere, per quanto riguarda i randagi, possono effettivamente ottenere che siano portati via? Ed io cosa potrei fare per evitarlo? Per esempio ho letto che i gatti delle colonie feline non possono essere portati via dal loro territorio, come si fa a fare registrare una colonia felina???? nelle condizioni che ho detto, io potrei farlo???? 
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 titi
Registrato dal: 26-02-2007
| Messaggi : 4045
Post Inserito 27-10-2009 alle ore 11:53 |
Quote:
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25-10-2009 alle ore 02:11, gattara2009 wrote:
adesso c'è una piccola colonia di una decina di gatti che si presenta regolarmente ore pasti oltre a chiedere rifugio quando le condizioni metereologiche sono difficili. Io ne sono ben felice. Il problema sono due vicini, che abitano le villette contigue solo nei tre mesi estivi, che lamentano il fatto che io nutra e, quindi, attiri i gatti che poi passano nei loro giardini sporcando ecc, minacciando di "farli portare via". ...vorrei sapere, per quanto riguarda i randagi, possono effettivamente ottenere che siano portati via? Ed io cosa potrei fare per evitarlo? Per esempio ho letto che i gatti delle colonie feline non possono essere portati via dal loro territorio, come si fa a fare registrare una colonia felina???? nelle condizioni che ho detto, io potrei farlo???? |
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1) vero, i gatti sono liberi... ... non possono farli portare via... 
2) puoi/devi rivolgerti alla asl, far censire la colonia, richiedere il loro intervento per la sterilizzazione... (buona fortuna... )
Detto ciò... io sono concorde con Hugo... aggirare... trovare degli escamotages... per quanto possibile, mai scendere in guerra con i vicini... essere gentili... fare in modo di non arrivare alle minacce, alle male parole... fare presente che stai provvedendo a farli sterilizzare (devi farlo ASSOLUTAMENTE)... non lasciare cibo (soprattutto se umido) in prossimità delle loro case (ma hai il diritto ad alimentarli)... tra l'altro, tu non hai problemi perché hai il tuo giardino...
insomma, valgono regole di buon senso...
perché anche se la legge (vedi sotto le disposizioni per la sicilia) dispone che... bla bla bla... e poi ti deportano i gatti o te li avvelenano notte tempo, sono i gatti che ci rimettono...
Legge Regionale Sicilia 3/7/2000 n.15, B.U.R. 7/7/2000 n.32
Istituzione dell'Anagrafe Canina e Norme per la Tutela degli Animali da Affezione e la Prevenzione del Randagismo
Articolo 18
Protezione dei gatti in libertà
1. E' fatto divieto di maltrattare i gatti randagi o domestici. E' fatto divieto di maltrattare e di allontanare dal loro habitat naturale i gatti che vivono in libertà. Per habitat naturale si intende qualsiasi territorio o porzione di esso, edificato e non, dove stabilmente sia insediato un gatto o una colonia felina in libertà, indipendentemente dal fatto che sia accudita dai cittadini.
4. I gatti che vivono in libertà devono essere sterilizzati, se le loro condizioni di salute lo consentono, a cura delle aree di sanità pubblica veterinaria delle aziende unità sanitarie locali, che provvedono ad apporre mediante tatuaggio la lettera 'S', e successivamente rimessi in libertà nella colonia di provenienza. Nel caso di colonia gestita da associazione protezionistica o animalista se viene da questa richiesta, la sterilizzazione può essere effettuata presso medici veterinari liberi professionisti convenzionati.
5. La cattura dei gatti che vivono in libertà è consentita, oltre che nell'ipotesi di cui al comma 4, soltanto per comprovati motivi sanitari e viene effettuata da volontari di associazioni protezionistiche o animaliste convenzionate.
9. I gatti che vivono in libertà possono essere soppressi soltanto nei casi in cui risultino affetti da forme patologiche gravi e non curabili.
10. La soppressione dei gatti deve essere effettuata dai medici veterinari in modo esclusivamente eutanasico o comunque con l'adozione di ogni misura idonea ad evitare sofferenze agli animali. In caso di malattia l'animale viene isolato e curato presso rifugi sanitari comunali o presso rifugi privati per gatti. A guarigione avvenuta il gatto viene rimesso in libertà nella colonia di appartenenza. In caso di invalidità permanente viene affidato definitivamente alla struttura convenzionata. Salvo quanto previsto dal comma 9, è assicurata la cura e la sopravvivenza dei gatti nei rifugi sanitari pubblici e nei rifugi per il ricovero.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: titi il 27-10-2009 11:54 ]
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 anonimo
Registrato dal: 10-05-2012
| Messaggi : 7758
Post Inserito 27-10-2009 alle ore 21:24 |
Anche i miei vicini vorrebbero che tenessi i miei mici in casa! Però loro lasciano girare, senza guinzaglio e museruola, dai 2 ai 4 cani! Questi cani sporcano in giro, si buttano contro la gente e sotto le macchine, mordono gli altri cani tenuti al guinzaglio...
Beh, da quando li ho minacciati di chiamare i carabinieri, ogni volta che avessi visto i loro cani a spasso, non mi hanno più detto nulla.
Io mi sono offerta di andare loro incontro, comparando un telo per la loro macchina, ma ho solo ricevuto brutte aggressioni verbali e poca propensione a un dialogo civile quando ho provato a cercare una soluzione che andasse bene ad entrambi.
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gattara2009
Registrato dal: 24-10-2009
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Post Inserito 28-10-2009 alle ore 01:07 |
Grazie Titti per i tuoi consigli. Con i vicini cerco di essere quano più attenta possibile. Ora che sono via (vengono solo per le vacanze estive), ho acquistato dei dissuasori ad ultrasuioni e li ho messi nel varco che gli animali possono utilizzare per entrare nella loro proprietà; il negoziante dove li ho presi promette che in una ventina di giorni i gatti dovrebbero smettere definitivamente di andarci. Spero proprio che funzionino perchè se così fosse i vicini non avrebbero più nessun motivo per protestare. Cibo e acqua li "servo" dentro il mio girdino e dentro la mia cantina, per cui non arriva loro ne la vista ne l'odore di cibo, avanzi ed alcunchè. Con la ASL ci ho già provato ma....fin'ora niente!!! D'altra parte in Sicilia le ASL hanno tempi impossibili per gli uomini, figurati per gli animali!!!! Sono rassegnata: sto cercando qualche veterinario di buona volontà disposto a venirmi incontro, e ad uno per volta li faro' sterilizzare io. Penso di farlo solo con le femmine, mentre i maschi vorrei lasciarli integri anche perchè fanno un valido servizio di disinfestazione. Per ricambiarmi, infatti, delle mie attenzioni, non mancano di portarmi in casa topi uccisi che, in loro assenza, penso scozzerebbero per casa, d'altra parte siamo in campagna. L'unico vicino contento, infati, di queste presenze è il proprietario di una piccola azienda agricola. Questo mi dice che prima del mio arrivo la presenza di topi era notevole, adesso hanno notato anche loro che è molto, ma olto diminuita.
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titi
Registrato dal: 26-02-2007
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Post Inserito 28-10-2009 alle ore 01:47 |
@ribes: so bene che certe persone sono impossibili e che cercano soltanto pretesti, ma ci si prova... i gatti, cmq, non sono cani (sono diverse anche le norme che regolano la convivenza con l'uomo)... probabilmente, lo sa anche il tuo vicino... è che con le cattive le ritorsioni sono sempre in agguato...
@ g.: stai facendo tutto quello che puoi... come ti ho già detto altrove, la asl tu continua a tartassarla... un vet collaborativo spero cmq che tu riesca a trovarlo, magari - come ti dicevo - con l'aiuto delle associazioni... hai ogni ragione a dare priorità alle femmine, ma devi far sterilizzare anche i maschi... altrimenti si allontanano in cerca di altre femmine... tra l'altro, il costo dell'intervento per i maschi è molto inferiore rispetto a quello per le femmine... soprattutto, poi, sono le marcature dei maschi ad essere motivo di contenzioso... infine, la sterilizzazione non incide minimamente sull'istinto della caccia... continuano a cacciare esattamente allo stesso modo... sterilizzate, gente, sterilizzate...
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: titi il 31-10-2009 04:08 ]
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gattara2009
Registrato dal: 24-10-2009
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Post Inserito 11-11-2009 alle ore 01:47 |
Questa è bellissima e ve la devo raccontare: la mia vicina è venuita per un w.e. e, come al solito, ha protestato per i gatti, che però effettivamente non avevano fatto alcun danno a casa sua (forse gli ultrasuoni funzionano), ma la signora ha a sua volta un gatto, di razza, che tiene chiuso in casa ancha in vacanza, ed era disturbata solo dal fatto che i randagi "passassero" dalla stradina comune seppur privata che da accesso alle 4 villette che vi si affacciano. Pretende che io non dia più loro da mangiare così, dice lei, si allontanano, perchè, testualmente "se sono randagi ci sarà una ragione". Ho cercato di spiegarle che "randagio" non è una razza di gatto, ma solo un gatto che à stato abbandonato o che comunque non ha nessuno che si occupi di lui, non è che abbia subito una condanna come l'ebreo errante di antica memoria....e che in ogni caso hanno diritto a vivere tanto quanto il suo preziosissimo e costosissimo animale. Risultato?? la signora non mi saluta più e ogni volta che un gatto passa davanti casa sua lo caccia via dicendoglo "vai via, tu non sei di quì". NO COMMENT 
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_I diritti degli animali
cosa posso fare?! (il vicino non vuole i miei gatti)