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 Anna49
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Botti di Capodanno, "per gli animali è una guerra: così li uccidete"
Il veterinario Alessio Giordana
di GIAN LUCA ROCCO
08:07 - Immaginate di essere, letteralmente, sotto le bombe, magari durante la Seconda guerra mondiale. Sentite il frastuono degli aerei bombardieri sopra di voi. Ognuno è la promessa di un nuovo ordigno che cadrà. Non importa dove siate, in una cantina, sotto il letto, in qualche sotterraneo: anche se siete al sicuro, il rumore di ogni deflagrazione vi toglie il respiro, vi strappa i pensieri, vi fa fischiare le orecchie e ogni volta che da lì in poi sentite un colpo più forte, sobbalzerete per sempre. Ora, immaginate che questo non sia un sogno o un ricordo, per fortuna, sbiadito nel tempo. Immaginate che succeda ogni anno, esattamente nella notte di San Silvestro. Perché gli animali, a ogni botto, subiscono esattamente la stessa sensazione di chi si trova sotto le bombe. "Per loro è come essere in guerra, restano traumatizzati per mesi". Parola di veterinario.
E così ogni anno si moltiplicano gli appelli per evitare di sparare i famosi botti che, in realtà, aggiungono anche poco al divertimento della festa dell'ultimo dell'anno. Alcuni Comuni hanno deciso di intervenire, vietandoli. Ma, come sappiamo bene, nessuna legge può vigilare meglio di un po' di buonsenso. La LAV di Torino, ad esempio, ricorda come l'applicazione dell'ordinanza del Comune, alla fine, spetti a ognuno di noi. E fa un appello per evitare che si sparino i botti, magari limitandosi a giochi pirotecnici colorati ma silenziosi. Appello firmato già da circa duemila persone. Iniziative simili sono sorte anche da altre parti d'Italia. Anche perché non c'è una conta precisa degli animali che ogni anno rimangono vittime dei botti, ma la situazione è grave come spiega Alessio Giordana, il veterinario milanese che salì agli onori della cronaca per aver detto basta alle richieste di eutanasia facili ed ora in prima fila per difendere cani e gatti dalle follie dell'ultimo dell'anno.
"Tutti gli anni la stessa storia: occhi e mani persi il giorno dopo elencati al tg. Ma poco o nulla si dice sugli animali. Cani e gatti domestici sono terrorizzati dai botti di fine anno. Hanno un udito finissimo, quello che per noi è brusìo per loro è rumore, se per noi è rumore per loro è frastuono intollerabile. Immaginate esplosioni, rumore che in natura non esiste. Non esiste posto dove nascondersi, il rumore arriva anche nell' armadio o sotto il divano. E magari il padrone se la ride"
Ma esattamente cosa succede a questi animali una volta passata "la tempesta"? Quante sono ogni anno le "vittime"?
Rimangono traumatizzati per giorni, per mesi, il carattere diventa timoroso ed a volte aggressivo. Per gli animali selvatici è anche peggio: migliaia di volatili migratori e stanziali scappano spaventati, muoiono di infarto, lepri ed altri animali vengono investiti mentre fuggono. Non si sono numeri precisi, potrebbero però essere diverse centinaia, soprattutto nelle città più "rumorose". Io personalmente a Milano conto diversi casi ogni Capodanno.
C'è qualche accorgimento per evitare questo stress al proprio cane o gatto?
Tutti gli anni in questo periodo i padroni più accorti comprano tranquillanti. Già, perché non basta non fare i botti se li fa il tuo vicino di casa. E serve a poco se il tuo condominio si astiene ma in quello vicino sparano come fossero a Kabul.
Ma perché questa scarsa sensibilità e questa resistenza quando si parla di botti di fine anno?
Se, come diceva la Grande Anima Gandhi, la civiltà di un popolo si evince da come tratta gli animali, siamo rovinati. Abbiamo veterinari che invece di curare animali malati, sopprimono quelli sani, non aspettiamoci nulla dall'alto. Il cambiamento deve, al solito partire da noi. D'altronde se tirassi un "raudo" in una carrozzina dove dorme un bambino... tutti a darmi, a ragione, del criminale. Se invece lo tiro in una cuccia...vabbè, sono un monello.
Vuol fare un appello?
I botti sono nati per spaventare gli spiriti cattivi ed allontanarli. Tranquilli, neanche gli spiriti cattivi vogliono rimanere in Italia, se ne sono andati da un pezzo. Quest'anno, anzi da quest'anno, facciamo una cosa furba, proviamo ad iniziare bene il 2015. Stiamo coi nostri cari, soprattutto animali, spesso più cari dei parenti. Salviamo occhi e mani, mangiamo, ridiamo, facciamo l'amore. E se in lontananza sentiremo un botto, diremo al nostro animale in ansia, accarezzandolo: "Tranquillo, è solo uno che non ha ancora capito: domani gliene dico quattro".
 
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 cle92
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Post Inserito 30-12-2014 alle ore 15:25 |
Nella mia famiglia mio zio e mio fratello sono appassionati dei "botti". Mai condivisa questa passione nè tantomeno incoraggiata. Da quando ho Cremino con me è una cosa a cui faccio ancora più attenzione. Parlarne con loro? pff inutile...in famiglia importa poco degli animali, soprattutto dal lato di mio zio. Non gli fanno del male, ma non si preoccupano nemmeno di loro. Se gliela ponessi come "tutela dell'animale" mi darebbero della pallosa. (un po' come quando l'ho fatto sterilizzare: ho detto che comunque non volevo incentivare il randagismo, risposta: ma tanto lui è maschio i cuccioli rimangono con la madre. E allora l'ho posta sulla marcatura del territorio)
Cremino non esce dal 23 Dicembre. Ha protestato molto, ma da me i ragazzini già sparavano i botti ed il pensiero di una bombetta che gli volava vicino e lui, curioso, ci avvicinava la faccia per annusare....per non parlare delle cattiverie gratuite. Domani starà nel corridoio, lontano dalle finestre. E passata la mezzanotte, prima di andare dagli amici, passerò a vedere che stia bene.
 
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 didi45
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Post Inserito 30-12-2014 alle ore 16:39 |
ma come è possibile pensare di cambiare il cervello a chi spara botti ,colpi di pistola e getta oggetti dalla finestra? Non la smettono neppure sentendo il giorno dopo le disgrazie successe. Ogni anno morti, perdita di occhi, mani , ma a chi importa?
Questa mattina sentivo che c'è già un morto a Napoli per colpi di pistola vaganti sparati la vigilia di Natale. E per fortuna che c'è la crisi! Ma dove vanno a prendere i soldi per comperare tutti questi botti? Poi non arrivano a fine mese!Senza commentare le armi che tutti hanno in casa!!!!!!!!!
Al mio gatto avevo insegnato a non aver paura dei botti e quando c'erano i fuochi artificiali si divertiva a guardarli dal balcone (Finestre chiuse però)
Ho incominciato a insegnargli da piccolo che dopo il fulmine arriva il tuono che fa Bum Bum, e da questo man mano, alle luci dei fuochi che pure fanno Bum Bum.
Aveva in noi una fiducia infinita per questo ci eravamo riusciti.
Ogni anno mi chiedo perché alla TV di stato non vengono fatte interviste a chi è stato menomato o ha perso famigliari a causa di queste abitudini. Forse sottolineare vite rovinate, aiuterebbe a far lavorare meglio il cervello .
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 Annas
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Post Inserito 30-12-2014 alle ore 21:17 |
Stupidità, superficialità, imbecillità, idiozia, menefreghismo... Vogliamo continuare?
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 gdtom
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Post Inserito 31-12-2014 alle ore 00:16 |
Non ho mai amato lo scoppio di petardi e miccette; poi dopo l'epilessia di Arci la mia è diventata una vera e propria fobia! Sono io quella che che ha tachicardia e forte disagio con lo scoppio anche di un semplice palloncino dei bambini 
Devo però dire che avendo purtroppo un vicino" bombarolo"che insieme ai figli dà "fuoco alle polveri " tutto l'anno, ho notato che Benny, lo stesso Arci e i cani del quartiere non mostrano particolari disagi con i rumori forti.
Inoltre come mi ha fatto notare sempre il mio vicino che per non farsi mancare nessun difetto è anche un cacciatore...  . Lo scoppio di un petardo è simile allo sparo di um fucile e allora i cani da caccia come fanno a non impazzire?
Quindi mi chiedevo e vi chiedevo, i "botti " di capodanno (oltre ad essere stupidi, inutili, dispendiosi e pericolosi) sono comunque intollerabili per tutti i cani o solo per quelli che non ci sono abituati?
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 danimici15
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Post Inserito 31-12-2014 alle ore 00:41 |
Gli animali non si abituano mai ai botti. Non c'è niente di divertente nel sparare un botto è una reazione veramente superficiale e molto molto pericolosa. Per capodanno io sarò lì ad accogliere e medicare questi "furboni".
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 lillina
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Post Inserito 31-12-2014 alle ore 08:50 |
Il male non si augura a nessuno
Ma una bella ustione riparabile ,ma dolorosa,molto dolorosa che punisca gli imbecilli ci starebbe tutta 
Anzi dovrebbe essere proibito l'uso dei BOTTI, di quelle armi improprie che piacciono tanto ,ma è come proibire la corrida a quei fanatici degli spagnoli che non mollano
Ogni tanto il toro incorna
E continuano 
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: lillina il 31-12-2014 10:45 ]
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Anna49
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Post Inserito 31-12-2014 alle ore 11:04 |
da me non ci sono molti botti ma ne basta uno perché Luna vada in crisi, panico completo, per cui da ora di pranzo ad intervalli di 4 ore le darò le solite gocce di Bach Rescue remedy che conservo proprio per queste occasioni, almeno controllerà un po' la sua paura.
A parte il danno agli animali non ho mai amato i botti, i fuochi artificiali, fosse per me li abolirei, poi a fine anno sembra che tutti vadano in sovreccitazione, in alcune città ( la mia di nascita compresa) c'è la gara a chi fa esplodere botti-bombe, inciviltà pura. 
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 whitewolf12
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Post Inserito 31-12-2014 alle ore 18:57 |
31-12-2014 alle ore 00:16, gdtom wrote:
Quindi mi chiedevo e vi chiedevo, i "botti " di capodanno (oltre ad essere stupidi, inutili, dispendiosi e pericolosi) sono comunque intollerabili per tutti i cani o solo per quelli che non ci sono abituati?
La paura dei botti può essere dovuta a: il fatto ke magari il cane non a mai sentito rumori forti da piccolo, al fatto ke magari a subito qualke trauma legato ad un botto (anke una cosa apparentemente non collegata: scoppia un petardo a molta distanza ma nel contempo il cane riskia di essere investito da un'auto e sente il proprietario ke urla e insulta il conducente dell'auto.. quando quel cane sente un botto è possibile ke lo ricollegi a quell'esperienza negativa), può essere dovuta al fatto ke il proprietario ke a paura ke il cane abbia paura quando il cane si spaventa gli da una carezza per "consolarlo" radicando quello spavento o può essere dovuta a genetica.. Nel primo e nell'ultimo caso difficilmente si risolve, si può insegnare al cane a gestire la propria paura ma non fargliela passare.. negli altri due invece si può fare un percorso per desensibilizzare il cane collegando quel rumore a qualke cosa di molto piacevole.
Molto a riguardo si risolverebbe se gli allevatori iniziassero già con il cucciolo appena nato a fare questo processo di desensibilizzazione ma purtroppo quelli ke lo fanno sono ancora poki.
Purtroppo per molti fare i botti a capodanno è tradizione, un capodanno senza botti per questi non è neanke capodanno e far capire a queste persone ke modi di divertirsi e più furbi per divertirsi ce ne sono tanti non è semplice.. In realtà io una domanda ce l'o.. ma se da regolamento comunale è vietato far scoppiare i botti, perkè non fanno ke vietarne la vendita direttamente? Il mio cane non a mai avuto paura, un giorno gli anno buttato un petardo a due metri dal naso e si è spaventato.. da allora con i botti fa fatica.. Sono riuscita a desensibilizzarlo sul colpo della pistola a salve (per lui ora il Bum vuol dire ke si gioca) ma non sparando petardi (mio fanno timore) non sono riuscita a farlo con i botti (ne approfitterò sta sera anke se sarà un po' troppo massiccia la cosa per riuscirci bene) e il mio cane distingue le due frequenze.. Tutto ciò non sarebbe accaduto se il negozio non avesse venduto i petardi a due deficienti minorenni.. quindi, perkè non vietarne direttamente la vendita?
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 MilenaF
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Post Inserito 31-12-2014 alle ore 19:04 |
31-12-2014 alle ore 18:57, whitewolf12 wrote:
Molto a riguardo si risolverebbe se gli allevatori iniziassero già con il cucciolo appena nato a fare questo processo di desensibilizzazione ma purtroppo quelli ke lo fanno sono ancora poki.
.. infatti Liz che è vissuta in riserva di caccia se ne è sempre strafregata..
Io meno, GGGGRRRRRRRRRR 
E ho paura per i mici, Taddeo ha cominciato a sobbalzare alle 17.. 
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_I diritti degli animali
botti di Capodanno, lettera di un veterinario