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   Enpa

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AutorePagina: 2 di 4
calzinimaya
| MEDICO VETERINARIO
| CV STAFF

Registrato dal: 16-07-2008
| Messaggi : 19885
  Post Inserito 16-04-2015 alle ore 22:39   
se una persona chiede un gatto enpa in affido è sacrosanto che poi segua le regole enpa(sterilizzazione, visite pre e post affido e tutto il pacchetto).
se una persona ha un suo gatto di proprietà che viene ritrovato...arrivederci e grazie...magari ti faccio una donazione, di certo non accetto intromissioni nella gestione del mio animale.
non è questione di elasticità..è questione che non hai nessun diritto di venire a casa mia a fare alcunchè...


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misssmith
| CV STAFF

Registrato dal: 16-05-2008
| Messaggi : 22544
  Post Inserito 17-04-2015 alle ore 06:25   
Se non ci fossero "intromissioni nella gestione del proprio animale" non avrebbe ragione di esistere tutta la legislatura che (bene o male) li tutela.



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eghinlove

Registrato dal: 15-07-2013
| Messaggi : 1757
  Post Inserito 17-04-2015 alle ore 08:30   
Quando mia cognata ha preso in adozione il suo gatto Kit da una associazione, hanno fatto una visita pre affido, e una post affido.
in realtà le chiesero disponibilità a diverse visite post, e lei la diede senza problemi.
forse in questi casi la disponibilità alle visite e il fatto di aggiornare spontaneamente con foto e video è davvero la cosa migliore, tant'è che la associazione, vista l'evidente buona sistemazione del gatto, non ha fatto altre visite, visti gli aggiornamenti costanti.

in fondo, se in un paio di visite lampo si chiude il capitolo, perché no?


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MilenaF

Registrato dal: 29-06-2012
| Messaggi : 4198
  Post Inserito 17-04-2015 alle ore 10:36   
Dopo le fughe campagnole canine, dopo aver 'perso' Andi in un parco in città (in realtà presa da una signora credendola investita), Taddeo è evaso e devo la vita di Eva alla mia vicina di sopra, perché l'avevo chiusa tra finestra e rete del balcone in piena estate, nonostante tutte le cure del mondo, purtroppo, capitano 'incidenti'..
A ciascuno di quelli che hanno permesso il ritorno a casa sani e salvi, avrei dato le chiavi e il PIN del Bancomat, tanta la gioia!! E capisco al 100% la proprietaria del micio.

Premesso questo, però, credo che in questo caso, Enpa abbia lo stesso diritto di venire a fare controlli che avrebbero i miei vicini di casa che hanno aperto la cantina dove si era ficcato Taddi, o la vicina di sopra che ha salvato Eva.
E, se è pur vero che di fatto c'è stata una mancanza mia, assolutamente tutta mia, sentirmi trattare come una potenziale maltrattatrice, al pari di chi il bestio lo chiude fuori di proposito, mi farebbe male.

E' qui, secondo me, che entra in gioco l'elasticità.
Dei volontari di capire anche un po' con chi si ha a che fare (se una ha già ravanato in mezzora mezzo mondo per ritrovare il suo bestio, forse forse ci tiene??), e , nel dubbio, chiedere di passare ancora a trovarlo, toh, senza arrogarsi per forza un diritto di visita. Della persona stessa, che ha coinvolto altri, di mostrarsi 'collaborativa', proprio perché si sa con quanti casi di abbandono e mancata cura hanno a che fare le associazioni ogni giorno.

Più in generale, il rapporto tra associazioni e adottanti è davvero delicato. Le prime possono passare da quelle che lavorano male, che mentono su mille cose, pur di 'sbolognare', a quelle "talebane", che spesso costringono i besti in struttura, perché nessun adottante è mai "all'altezza", un esempio è quello scritto sopra: posso capire un cane, che non esce per tot ore, ma un micio che sta solo a pranzo per tre giorni.. al limite consiglia un'adozione in coppia, no?
Idem per gli adottanti, da quelli ottimi (che è più facile si scoccino del clima di 'sospetto'), a quelli che fanno affrontare ai besti viaggioni infiniti dalla Sicilia al Piemonte, per poi magari rifiutarli perché non si adeguano alle regole della casa in mezzora netta..
L'ideale sarebbe riuscire a conoscere e farsi conoscere un po' meglio, purtroppo il tempo spesso non c'è..


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didi45

Registrato dal: 25-09-2011
| Messaggi : 5461
  Post Inserito 17-04-2015 alle ore 11:41   
ENPA =Ente PROTEZIONE animali. La protezione è quindi lo scopo dell'ente.
Ci sono le lamentele per mancanza di elasticità , ma noi sentiamo sempre e solo una sola campana. Il gatto in questione è stato ritrovato e riportato, nessuno ci ha detto dove il gatto vive e come sia scappato. Potrebbe essere che alla prima visita le volontarie abbiano rilevato un grosso pericolo se il gatto dovesse ripetere la fuga e vogliono controllare e si è posto rimedio al pericolo. Ad esempio abitazione al primo piano dal quale il gatto può saltare in una città, piena di strade e pericoli. Se esce dal cortile è morto.
Se fosse stato il mio di un gatto ritrovato, avrei accolto con molto piacere chi si è dato da fare per riportarmelo e sarei stata disposta ad incontrarli anche in seguito, ovvio previo appuntamento per i miei impegni.
Magari questo era un gatto giovane alle prese con la sua prima fuga. Che ne sappiamo?



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anonimo

Registrato dal: 10-05-2012
| Messaggi : 7758
  Post Inserito 17-04-2015 alle ore 12:05   
Anche a me sono scappati i gatti, causa porta d'ingresso difettosa, un paio di volte... Li ho trovati fuori, terrorizzati e immobili, perché non sapevano che fare! :P Con tutte le attenzioni del mondo gli incidenti capitano (e io ho pure ridotto il balcone ad una voliera, c'è rete su tutti i lati e pure sopra! E ho casa divisa in due per separare l'untore, Ribes, dagli altri sani.

Non capisco perché, una persona che si dà subito da fare, debba venire tenuta sotto controllo come se non le importasse nulla del suo animale... Ci sta eccome una donazione, parere mio, per l'aiuto dato e poi finita lì.

Del perché non voglio gente in casa ne ho già parlato in passato. Nulla da nascondere, forse vivo un pelo in modo strano per alcuni (non ho, e non voglio, frigorifero e televisione... sopporto giusto il cellulare perché mamma mi ha pregato di averne uno, per potermi contattare), ci sono ancora dei lavori da fare in casa (ma i soldi sono quelli che sono, mica è un crimine. Preferiamo fare le cose poco per volta piuttosto che indebitarci)... fondamentalmente sono satura delle persone. Non le reggo più. La scuola, ma soprattutto il lavoro a stretto contatto con la gente, e con i loro lati più malati, mi fa adorare sempre di più la mia solitudine. Il mio sogno più grande è avere una casetta in mezzo a un bosco, in mezzo al nulla e lontano da tutti. Sono fatta così, punto.
(S)fortunatamente i gatti bisognosi conoscono bene casa mia, mai avuto penuria di bestie in 'sta casa, anzi! :D

Seppur in passato abbia contattato un'associazione per trovare un gatto a mamma, con tutte le disponibilità del caso (è socievole lei, mica come me :P), ho poi ripiegato altrove perché i tempi, per le visite di controllo, erano troppo lunghi e il gatto di casa, bisognoso di una compagna di giochi, soffriva troppo la solitudine.



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: babyluv il 17-04-2015 12:07 ]


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misssmith
| CV STAFF

Registrato dal: 16-05-2008
| Messaggi : 22544
  Post Inserito 17-04-2015 alle ore 12:08   


17-04-2015 alle ore 11:41, didi45 wrote:
ENPA =Ente PROTEZIONE animali. La protezione è quindi lo scopo dell'ente.
Ci sono le lamentele per mancanza di elasticità , ma noi sentiamo sempre e solo una sola campana. Il gatto in questione è stato ritrovato e riportato, nessuno ci ha detto dove il gatto vive e come sia scappato.



Esatto, Didi, la penso anch'io così. Se poi sono intervenute le guardie zoofile, hanno il dovere di farlo (e lo possono fare, per legge).
Anche in merito al discorso del gatto non dato in affido perché sarebbe rimasto solo a pranzo...boh, sinceramente mi risulta assai strano, a meno che il micio in questione non avesse dei problemi di salute tali da sconsigliare un'adozione del genere. Mai sentita una roba del genere, e volontarie 'talebane' ne conosco pure io...


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Charlize77

Registrato dal: 07-04-2014
| Messaggi : 52
  Post Inserito 17-04-2015 alle ore 16:51   
la questione secondo me, che ho aperto il dibattito, è che l'invadenza. Detto fra me e voi se io perdo l'amatissimo gatto e me lo ritrovano sicuro faccio una donazione (fermo restando che già la afccio annualmente all'associazione dove l'ho adottato...non enpa), sicuramente ringrazio, ma a casa mia non entrano. Non ho nulla da nascondere, semplicemente non mi piace chi si impone a casa mia e si va ad arrogare diritti che non ha. A casa mia entra chi è invitato non chi si impone.Volentieri mando foto, li aggiorno via mail. Punto, mi sembra sufficente. Non gli sta bene? Che chiamino la Asl, carbinieri,forestale o il padre eterno e mi obblighino per legge. Circa la non adozione di mamma e cucciolo a suo tempo, posso dire che noi fummo assolutamente disponibli tanto da sistemare i difetti del nostro giardino come loro volevano. Ma queste persone erano invadenti e saccenti e siccome noi non siamo persone che le mandano la cosa non andò a buon fine. Aimè.


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anto-lucy-lucky

Registrato dal: 19-12-2007
| Messaggi : 5991
  Post Inserito 17-04-2015 alle ore 17:21   
io sono d'accordo per le visite di pre-controllo e controllo, ci sono tanti pazzi che adottano gli animali ... ma non è possibile che un animale non venga affidato perché il padrone non torna a pausa pranzo ... ma in canile/gattile stanno meglio? volete mettere il calore di una casa? l'affetto di una famiglia? i volontari sono persone magnifiche ma non possono sostituire la famiglia anche perché devono dividersi con tanti animali! perché rinunciare a belle adozioni per queste cavolate?



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Charlize77

Registrato dal: 07-04-2014
| Messaggi : 52
  Post Inserito 17-04-2015 alle ore 18:18   
Eppure nonostante io avessi altamente raccomandato il mio amico come persona affidabilissima e con precedente esperienza di gatti nella famiglia di origine, a lui è stta rifiutata la possiiblità di adottare in quanto single e in quanto per tre volte alla settimana si assentava per lavoro dalle 7.30 alle 18.30 giù di lì. Non si trattava di una richiesta per un gatto particolare, lui aveva semplicemente dato la sua disponiblità per adottare un gatto adulto visto che l'associazione (non enpa) ne aveva in carico molti in quel periodo. E questa è la sacrosanta verità.Il mio amico restò basito. Per non parlare di conoscente che ha cercato adozione di gatto presso gattile enpa della mia città, alla fine pure lui s'è scocciato di una serie di burocrazie e ha preso gatto altrove. Io dico...c'è qualcosa che non funziona e secondo me la verità sta nel fatto che molti animalisti (senza generalizzare) pur facendo moltissimo per gli animali e questo non si può non riconoscerlo, sono molto estremi e non conoscono le vie di mezze, spesso inoltre hanno un atteggiamento che indispone.E non tutti ci stanno. Cioè io ti adotto un cane o un gatto e tu ti atteggia da padre eterno? Beh allora ciao. Come il caso del gatto smarrito che ha aperto il post: cioè un gatto esce di casa, viene ritrovato a 200 mt e tu mi sfracelli i cosidetti con le visite, neanche l'avessi maltrattato? Ma chi siete?


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