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   Fare veterinaria

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AutorePagina: 3 di 4
sirenetta88

Registrato dal: 10-01-2011
| Messaggi : 2693
  Post Inserito 12-10-2015 alle ore 18:32   
Il facile o difficile secondo me è relativo perché dipende dalla persona e dalle attitudini.
Indubbiamente è una facoltà impegnativa e richiede tanta voglia , curiosità e forza di volontà

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: sirenetta88 il 12-10-2015 18:32 ]


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marcel
| CV STAFF

Registrato dal: 01-06-2006
| Messaggi : 12098
  Post Inserito 14-10-2015 alle ore 11:25   
ho letto recentemente questo articolo molto interessante riguardo alla professione del vet:
Una comune giornata di lavoro


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Anna49
| CV STAFF

Registrato dal: 14-05-2012
| Messaggi : 8053
  Post Inserito 14-10-2015 alle ore 13:37   
letto tutto d'un fiato, grazie Marcel


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lillina
| CV STAFF

Registrato dal: 15-04-2006
| Messaggi : 51796
  Post Inserito 14-10-2015 alle ore 14:06   


Ottimo



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daniel18

Registrato dal: 05-10-2015
| Messaggi : 3
  Post Inserito 15-10-2015 alle ore 18:53   
Grazie a tutti per le risposte. Non abbiate paura di "tarparmi le ali" perché prima di intraprendere una simile scelta voglio conoscere soprattutto i contro di questa scelta.
Attualmente ho un lavoro a tempo indeterminato quindi si, mi rimetterei in gioco soprattutto perché non mi vedo fare il mio attuale lavoro per altri 35/40 anni (poi ovvio che prima di tutto si deve fare i conti con la realtà quindi se i sogni sono destinati a restare tali mi terrei il lavoro senza troppi patemi). Dovrei trasferirmi in ogni caso dato che attualmente vivo all'estero quindi la destinazione ha un'importanza relativa.
Quello che mi piacerebbe capire adesso é sapere se potrei essere in grado di sostenere i primi tre anni facendo un lavoro part time e restando "abbastanza" in corso con gli esami e frequentando regolarmente le lezioni. Nella remotissima ipotesi che la cosa andasse in porto e arrivassi al terzo anno ho già messo nel conto l'idea che dovrei "smettere" di lavorare per il quarto e quinto anno dato che mi sembra impossibile fare un lavoro in questi ultimi due anni (ho dei soldi da parte e se arrivassi a quel punto potrei utilizzarli per mantenermi negli ultimi due anni).
Nel frattempo ho provato a mandare una mail con la stessa domanda che ho fatto qui ad un docente di veterinaria e con mia grande sorpresa la sua risposta é stata entusiasta (sottolineando giustamente come il primo grande ostacolo, test d'ammissione a parte, sia trovare un lavoro che mi permetta almeno di frequentare le lezioni).
Vorrei poi sapere cosa succede dopo la laurea (e l'esame di abilitazione), mi sembra che qualcuno abbia accennato al fatto che devono passare altri due o tre anni prima che si possa avere una autonomia minima nel mestiere e questo potrebbe essere un elemento pesante da valutare dato che nella migliore delle ipotesi mi troverei a lavorare veramente a 42/43 anni con alle spalle 4 o 5 anni senza un vero stipendio.
Per rispondere ad un'altra domanda certo che la mia prima passione sono gli animali d'affezione ma dovendo fare i conti con la realtà anche la strada legata agli animali d'allevamento o all'alimentazione sarebbe valida dato che sarei comunque entro il campo di quella che é la mia passione (e sono consapevole che rispetto al resto d'Europa il mercato dei veterinari in Italia é piuttosto saturo). Purtroppo sono consapevole che certi treni passano una volta e basta e il mio penso sia già passato ma a 18 anni non avevo la stessa testa che ho a 31 (comprese varie esperienze) e in quel momento fondamentale non ho avuto la maturità di molti coetanei 18enni per scegliere la mia strada scegliendone invece una più semplice. Prima di considerare il treno passato del tutto volevo pero' avere qualche parere.

Grazie ancora per la vostra disponibilità

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: daniel18 il 15-10-2015 19:02 ]


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lillina
| CV STAFF

Registrato dal: 15-04-2006
| Messaggi : 51796
  Post Inserito 15-10-2015 alle ore 21:19   
Non hai considerato la possibilità di fare medicina veterinaria all'estero ??
O diventerebbe ancora più oneroso ?
O forse più facile almeno per trovare un lavoro part time ...in Italia è un disastro come saprai





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daniel18

Registrato dal: 05-10-2015
| Messaggi : 3
  Post Inserito 15-10-2015 alle ore 22:19   
Si mi era balenata l'idea (anche perché probabilmente ci saebbe la remota possibilità di restare part time nell'ufficio dove lavoro ora sfruttando il credito/stima che ho maturato in questi anni) ma già é un corso di studi molto duro, farlo in una lingua non mia (per quanto la possa padroneggiare bene non sarà mai la mia lingua madre) lo renderebbe ancora più difficoltoso. Poi mi sembra di avere capito che in Francia il percorso sia ancora più lungo (2+5).
In ogni caso ho letto i link postati alla prima pagina relativi a discussioni simili e mi sembra proprio che sia una missione abbastanza impossibile, specialmente considerando gli anni di gavetta dopo la laurea.Come giustamente veniva detto da altri un conto é fare gavetta a 26 anni lavorando semigratuitamente un conto é farlo alle soglie dei 40 anni (best case scenario).

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: daniel18 il 15-10-2015 22:20 ]


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danimici15

Registrato dal: 10-04-2012
| Messaggi : 1690
  Post Inserito 15-10-2015 alle ore 23:03   
Ho letto tutto, ti dico la mia, se avessi un bel pò di soldi da parte tanto da mantenermi qualche anno con la possibilità però di mantenere un lavoretto part time per pagare una parte di affitto in qualche stanza magari condivisa con altro studente che segua la stessa facoltà così da aiutarsi nello studio, se avessi la passione per studiare veterinaria ben consapevole che il percorso sarà molto articolato, molto ma molto impegnativo, lo farei, o comunque ci proverei nonostante tutto e provando pensando che probabilmente non ci riuscirò, mi trasformerei in un carrarmato credendo in quello che faccio e se fosse estremamente difficile gestire il lavoro con lo studio farei una scelta ma, una volta dentro il sistema non mollerei per nessuna ragione. Questo soltanto se fossi convinta che è quella la strada che adesso vorrei percorrere. Anche perchè a 18 anni non è sempre semplice scegliere una facoltà che poi da grande ti farà capire che è proprio quella cosa che avresti voluto fare nella vita.


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didi45

Registrato dal: 25-09-2011
| Messaggi : 5461
  Post Inserito 16-10-2015 alle ore 01:11   
Tra le tante cose da considerare metti anche in conto una decina di anni in cui non maturerai quasi nulla per la pensione. E per come siamo messi già ora per i giovani attuali che pur lavorano, immagina un buco di una decina di anni.
Ho 70 anni e quindi penso anche a questo.



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calzinimaya
| MEDICO VETERINARIO
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Registrato dal: 16-07-2008
| Messaggi : 19885
  Post Inserito 16-10-2015 alle ore 10:54   
guarda, davvero...io il veterinario lo volevo fare da piccolina e non ho mai avuto dubbi su quale fosse il mio lavoro..
ma pur amando follemente il mio lavoro e la medicina...adesso ho 36 anni e non rifarei l'università...a 36 anni mettersi a fare l'intero percorso per me non può essere realizzabile se non come hobby...non in una vita vera.
hai un lavoro a tempo indeterminato, mi pare davvero folle lasciare tutto per un percorso così.
non si tratta di tarpare le ali a un giovane con tutte le porte aperte, si tratta di dare una visione realistica della nostra professione


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