|
 didi45
Registrato dal: 25-09-2011
| Messaggi : 5461
Post Inserito 30-11-2014 alle ore 12:42 |
Ti sei spiegata benissimo. E aggiungo per quando si è giovani di non prendere un cucciolo o un gattino per fare la "mammina "per poi stancarsi quando si interrompono i rapporti o mamma si diventa davvero. O se si è vecchi pensare solo alla sua compagnia senza pensare che ne sarà dell'animale quando non ci saremo più.
L'animale è una gioia ma è anche un impegno che dura anni e il futuro non va sottovalutato,
 
0 
|
|
|
 Profilo
| |
|
 MilenaF
Registrato dal: 29-06-2012
| Messaggi : 4198
Post Inserito 30-11-2014 alle ore 15:11 |
30-11-2014 alle ore 12:42, didi45 wrote:
E aggiungo per quando si è giovani di non prendere un cucciolo o un gattino per fare la "mammina "per poi stancarsi quando si interrompono i rapporti o mamma si diventa davvero. O se si è vecchi pensare solo alla sua compagnia senza pensare che ne sarà dell'animale quando non ci saremo più.
Piccola aggiunta: se si è soli, pensare bene a chi potrebbe prendersene cura, in caso di morte, incidente, ricoveri..
 
1
|
|
| |
Profilo
|
 calzinimaya
| MEDICO VETERINARIO
| CV STAFF
Registrato dal: 16-07-2008
| Messaggi : 19885
Post Inserito 30-11-2014 alle ore 21:41 |
quindi una persona da sola non può prendere un animale?
e una persona con sale in zucca è un malintenzionato perchè prende un animale a natale?
ci vuole misura in tutte le cose, gli estremismi non vanno bene in nessun senso.
non fate come fanno molti volontari che non affidano i gatti a chi ha il giardino perchè magari uscendo vanno sotto una macchina...eddai eh...
 
0
|
|
| |
Profilo
|
 misssmith
| CV STAFF
Registrato dal: 16-05-2008
| Messaggi : 22544
Post Inserito 30-11-2014 alle ore 22:42 |
Doc, non sono di certo tutti malintenzionati, ma se è vero che a natale siamo tutti più buoni e l'atmosfera è tanto bella, è anche vero che a luglio/agosto ci sono vagonate di abbandoni...
Nessuno vieta di regalare un animale in occasione di una festa, ma che la scelta sia ponderata e soprattutto, NO ALLE SORPRESE, non si può scaricare un impegno tale sulle spalle di una persona che non ha deciso nulla, anche se ama gli animali ecc ecc.
E sul fatto di essere soli...beh, in effetti è una cosa a cui non si pensa mai, ma anche qui ho decine di esempi di parenti (anche stretti) che alla morte del proprietario hanno sbattuto l'animale in rifugio. Anche in questo caso, basterebbe poco per organizzarsi con qualcuno di fidato...
0
|
|
| |
Profilo
|
 paco1986
Registrato dal: 20-07-2013
| Messaggi : 1076
Post Inserito 30-11-2014 alle ore 22:52 |
In mia 'discolpa', il testo del mio annuncio, alle parole già citate e 'incriminate'  ("SI ASTENGANO QUEI MALINTENZIONATI CHE A NATALE DESIDERINO REGALARE UN CUCCIOLO AL PROPRIO BAMBINO...") proseguiva con queste : "... come fosse un giocattolo, per poi 'liberarsene' alla prima difficoltà o alle prime ferie estive... ".
Forse ho imparato a sintetizzare un po' troppo...
Pienamente d'accordo con Milena, che NON ha detto che quando si è soli non si debba adottare un animale, ma ha solo sottolineato come sia necessario pensare bene a chi potrebbe prendersi cura dell'animale in caso di incidente, ricoveri... o dipartita dell'adottante.
Ci sono 'imprevisti' che purtroppo possono capitare.... e capitano, non c'è nulla da fare!.
Basta farsi un giro su ebay annunci per constatare quanti cani e gatti, ogni giorno, dopo essere rimasti senza la persona che li ha amati in vita, vengono sbattuti fuori casa dagli eredi...
Ho neppure 40 anni... e confesso che molte volte penso a cosa ne sarebbe dei miei gatti, sopratutto del più giovane che ha tutta una vita davanti, se io dovessi morire..
E ho 'solo' 40 anni..
A maggior ragione, credo sia più che legittimo preoccuparsi di garantire a quel cane o quel gatto, un'adozione 'responsabile', come appunto suggeriva Milena, e prima di lei Didi.
Invece di regalare un cane o un gatto ad un anziano per tenerlo impegnato, scaricandosi in questo modo la coscienza, forse bisognerebbe pensare di dare a quell'anziano la cosa che più gli manca... la 'propria' presenza.
La questione dei gatti affidati per vita esclusivamente domestica: Calzini, in parte posso comprendere... io stesso ho lo scrupolo di aver relegato in casa i miei due mici, che possono godere solo di una balconata... ma è da valutare la situazione in base all'area geografica dove si vive.
Dove abito io (provincia di Napoli), ad esempio, non c'è settimana che non si trovi un gatto disteso sull'asfalto...
A Torino credo sia lo stesso....
Così come a Milano... e pure a Roma
Il limite della stradina in cui abito 'sarebbe' di 20 km/h... eppure le macchine sfrecciano come sull'autostrada.
Pensiamo alle strade ancora più larghe e trafficate...
Sarebbe da pazzi affidare un gatto ad un adottante che disponga di un giardino dal quale il gatto potrebbe facilmente raggiungere una strada trafficata dalle macchine...
Quanto potrebbe 'durare' un gatto in una situazione a rischio così alto?...
...Probabilmenye quanto un gatto sulla tangenziale...
I volontari non sono tutti dei 'pazzi'...
Sono persone che con grandi sforzi riescono a fare quello che altri dovrebbero fare, ma non fanno.
Crescere e accudire per mesi, o addiruttura anni, un cane o un gattino...e poi riuscire finalmente a trovargli una famiglia......e poi, dopo tutti gli sforzi fatti per proteggerlo e garantirgli una vita serena, venire a sapere che quel cane o quel gattino è diventato un 'tappetino' sull'asfalto... beh, direi che la posizione dei volontari è più che condivisibile. (N.B: non sono un volontario).
0
|
|
| |
Profilo
|
calzinimaya
| MEDICO VETERINARIO
| CV STAFF
Registrato dal: 16-07-2008
| Messaggi : 19885
Post Inserito 30-11-2014 alle ore 23:15 |
quindi meglio che resti in un canile/gattile piuttosto che in una casa con famiglia e giardino?
mi sembra roba da pazzi....ma davvero eh...sarò strana io...se una famiglia ha buone intenzioni e vuole amare l'animale glielo si affida, giardino o meno.
per quanto riguarda le persone anziane..se sono in buona salute un animale è una benedizione.
non è sempre fisicamente possibile andare dai nostri anziani tutti i giorni e starci tutto il giorno, non basta di certo mezz'ora al giorno così come non basta una telefonata.
la presenza di un animale li stimola e li fa davvero felici. e questo basta e avanza, poi ci devono pensare gli eredi, insieme ai soldi, all'oro e alla casa si prendano cura degli animali, ma se non lo fanno non significa che l'anziano non possa godere della compagnia del suo cagnolino/gattino.
i volontari non sono tutti pazzi...ma tanti si...hanno un punto di vista estremista, totalmente animalista che non condivido.
1
|
|
| |
Profilo
|
 eghinlove
Registrato dal: 15-07-2013
| Messaggi : 1757
Post Inserito 30-11-2014 alle ore 23:27 |
Secondo me il problema non è natale,o capodanno, o compleanno: un giorno vale l'altro per adottare un animale.
l'importante è che sia una scelta ponderata!
E giustamente, come dice miss, evitare le sorprese: è inutile che mi regalino a sorpresa un animale di cui non ho intenzione di occuparmi..anzi,che dico, dannoso!
Inoltre, non si può pensare di prendere un cane o gatto e tenerli relegati in bagno per i peli o l'odore: i pelosi chiaramente perdono pelo, e possono avere odore forte, ma fa parte del pacchetto "animale".
Visto che non te lo prescrive né la legge né il dottore, se n9n sei disposto a mettere in conto qualche sacrificio, o semplicemente qualche cambiamento della tua routine, allora lascia stare!
Sul discorso animali agli anziani, concordo con calzinimaya
0
|
|
| |
Profilo
|
MilenaF
Registrato dal: 29-06-2012
| Messaggi : 4198
Post Inserito 30-11-2014 alle ore 23:51 |
Non credo di essere troppo anziana, e non lo era neanche la mia amica che è uscita banalmente a fare la spesa ed è stata travolta da una moto mentre attraversava la strada.
Intubata, elisoccorso, ricovero in codice rosso, intervento immediato.
Tornata a casa due mesi e mezzo dopo.
Dei suoi bambini, fortunatamente illesi, si è preso cura il papà, nonostante fossero separati.
Succedesse a me?
Non c'è un 'papà' bestioloso.. non ci sono amici che possano traferirsi, i miei abitano a 150 km e loro anzianotti lo sono davvero.
Possiamo pensare ad un cane di 17 anni e 11 mesi o ad uno con disabilità grave in un canile?
Perché quello che oggi si adotta cucciolo crescerà, magari si ammalerà, se si è fortunati diventerà vecchio e anche molto vecchio, non è qualcosa che riguardi solo gli umani.
Non dico di non adottare, dico di farlo responsabilmente, con un (meglio più) appoggio sicuro se si è soli,anche non anziani, anche non malati. Perché una noto potrebbe passare per tutti.
0
|
|
| |
Profilo
|
paco1986
Registrato dal: 20-07-2013
| Messaggi : 1076
Post Inserito 01-12-2014 alle ore 00:14 |
No Calzini, benvenga il giardino ed una vita attiva all'aria aperta, sia per il cane che per il gatto, ma SOLO se si abita lontano dai pericoli urbani.
Se si abita in città, o nelle adiacenze di strade a scorrimento veloce, il discorso cambia radicalmente: allora si... penso che sia meglio un mese in più, ma anche un anno, trascorso gattile/canile, da 'pecora'.... che un giorno da 'leone', e poi ritrovarsi a pizza sull'asfalto.
D'accordissimo che un cagnolino/gattino possano stimolare e fare felice un anziano...
Ma bisognerebbe però smettere di pensare in un'ottica antropocentrica che badi principalmente agli interessi umani...
Chi è intenzionato a 'regalare' un animale ad un proprio caro anziano, consapevole che quell'anziano non vivrà in eterno, dovrebbe anche avere la responsabilità di farsi carico di quell'animale nel momento stesso in cui ne fa richiesta: adottarlo a proprio nome, intestandolo a se stessi, sarebbe già una garanzia in più per il cane/gatto e x gli stessi volontari che se ne sono presi cura, che assumerebbero sicuramente posizioni più 'morbide'.... se ci fosse ragione di fidarsi davvero.
Francamente non vedo nulla di male nell'essere 'totalmente animalista', anzi...
E neppure si può dire che avere un punto di vista 'totalmente animalista' sia da pazzi.
0
|
|
| |
Profilo
|
 machino
Registrato dal: 21-05-2009
| Messaggi : 1263
Post Inserito 01-12-2014 alle ore 12:57 |
io ho "preteso"Oliver come regalo x il venticinquesimo di matrimonio,l'ho adottato da un'associazione che me lo ha dato pur sapendo che ho una casa con giardino ed il gatto avrebbe vissuto,se lo voleva,sia dentro che fuori.A loro "discolpa"il fatto che abito in campagna in una frazione in cui viviamo in 200 circa ed in cui esiste solo una via che serve le ns. villette. 
0
|
|
| |
Profilo
| |
|
|
|
_I diritti degli animali
dai cani ai fagiolini!