home page

ClinicaVeterinaria .org - Forum dedicato alla salute e al benessere degli animali

cane_Salute e benessere | _Comportamento | _Cani di razza gatto _Salute e benessere | _Comportamento animali esotici _Animali esotici e nostrani
_I diritti degli animali _Adozioni _I nostri Pets _Varie         

Archivio disponibile solo per consultazione :

VAI al NUOVO FORUM

  >>  Varie  >>  Prodotti cruelty-free - Discussione n 89337 - PermaLink
   Prodotti cruelty-free

( 1 | 2 | 3 | 4 ) Avanti  >>> 
Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 30 )
FabioGiuff

Registrato dal: 12-05-2011
| Messaggi : 1874
  Post Inserito 06-12-2014 alle ore 06:59   
Ho cancellato tutto perchè sinceramente sentirmi dire che la locandina che ho messo fà terrorismo e di conseguenza mi si dice che lo sono pure io, lo accetto mal volentieri da persone che non conosco e che soprattutto non mi conoscono... si a volte sono un pò permaloso...nessuno e perfetto!




[ Questo Messaggio è stato Modificato da: FabioGiuff il 06-12-2014 13:27 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 06-12-2014 21:09 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: FabioGiuff il 13-03-2015 09:04 ]


0 
 Profilo
misssmith
| CV STAFF

Registrato dal: 16-05-2008
| Messaggi : 22544
  Post Inserito 06-12-2014 alle ore 08:03   


ps grazie per le info!


0 
 Profilo
MilenaF

Registrato dal: 29-06-2012
| Messaggi : 4198
  Post Inserito 06-12-2014 alle ore 10:40   
.. si dice che la variante nuda del ratto sia stata selezionata in laboratorio appositamente per testare cosmetici vari..

Ricordo che questi animalini, allevati e selezionati perchè abbiano determinate caratteristiche che si prestino ai test, anche una volta che uscissero dai laboratori per tornare ad essere semplicemente pet, portano nei geni tutto il lavoro che è stato fatto su di loro, risultando per generazioni più deboli.. Un esempio per tutti la varietà che non sviluppa il timo, risultando immunocompromessa (ceppo Rowlette Nude della ditta Charles Rivers)

Detto ciò, se non capisco come l'Italia preferisca pagare penali altissime (sono state chieste 150 787 giornaliere) pur di non adeguarsi a norme europee sulla sperimentazione, a maggior ragione non capisco come si possa invocare il diritto di mettere un profumo, quando costa vite altrui. Lo vuoi? Rischia tu. La ditta che lo produce ci tiene a venderlo? Rischino loro maneggiando le sostanze.
E insomma, passi la ricerca (malattie), anche se, non essendo specie esattamente sovrapponibili, non è detto che ciò che cura la scimmia (ratto, maiale) sia adatto all'uomo e ottenga lo stesso risultato; passi anche il consumo di carne (ci sta con la sopravvivenza, anche se esistono fonti alternative di proteine), ma imbelletttarsi non sembra proprio un'esigenza così primaria..

Purtroppo, io non credo che si risolva granchè boicottando. Perchè bisognerebbe essere un tutti e non un alcuni.

Sensibilizzare è importante e può portare a far calare i consumi (molti potrebbero semplicemente ignorare, è giusto sappiano e possano scegliere)
E' uno dei pochi casi in cui la crisi aiuta, se ci pensate.. : meglio andare a letto con la famosa goccia di Chanel o con un pigiama vero se si deve razionare il gas? meglio far mangiare il polpo crudo ad un altro, inebriato del nostro profumo, o riempire il proprio stomaco?

Ma se le leggi ci sono, e non vengono rispettate, le scelte vengono fatte da pochi (che dovrebbero rappresentare i molti, ma..), e le penali spalmate a suon di tasse anche su chi le farebbe rispettare eccome certe leggi.. beh, forse la prima cosa da boicottare, in questo caso e in molti altri, sarebbe altro..


1 
 Profilo
Andromacha

Registrato dal: 29-08-2007
| Messaggi : 6391
  Post Inserito 06-12-2014 alle ore 11:04   
Vabbè dai non facciamo disinformazione così però!! Ci sono abbondanti case cosmetiche che certificano che i loro prodotti sono cruelty free e alcuni addirittura vegani. Io ormai sono anni che utilizzo o prodotti minerali che adesso veramente non hanno molto da invidiare ai prodotti più tradizionali, oppure marche che so essere rispettose della natura e che non testano. Le alternative ci sono, mai fare di tutta l'erba un fascio

Ah tra l'altro dimenticavo: molti NON sono certificati, specie le case cosmetiche piccine perchè la certificazione costa un sacco di soldi!! Però locandine come quella fanno solamente terrorismo e stop. Il problema c'è e credo che ormai moltissimi consumatori siano molto più attenti a cosa comprano e a cosa indossano. I miei two cents :)

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Andromacha il 06-12-2014 11:06 ]


0 
 Profilo
FabioGiuff

Registrato dal: 12-05-2011
| Messaggi : 1874
  Post Inserito 06-12-2014 alle ore 13:34   


06-12-2014 alle ore 11:04, Andromacha wrote:


Però locandine come quella fanno solamente terrorismo e stop.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Andromacha il 06-12-2014 11:06 ]



Personalmente mi guardo bene dal fare terrorismo e stop.
La chiudo qui e non solo per questa discussione, ma proprio in generale...



0 
 Profilo
misssmith
| CV STAFF

Registrato dal: 16-05-2008
| Messaggi : 22544
  Post Inserito 06-12-2014 alle ore 13:50   
Non mi sembra un voler fare terrorismo. Nel corso degli anni ne ho viste diverse di locandine simili, sia qui sia altrove, ed è un modo per dare una svegliata alla gente, spingendola a riflettere e farsi due domande.
E' un punto di partenza per andare oltre e informarsi. Siamo su un forum animalista seguito anche da utenti silenti o non iscritti, quale posto migliore per parlarne?
Fabio, continua tranquillamente


1 
 Profilo
paco1986

Registrato dal: 20-07-2013
| Messaggi : 1076
  Post Inserito 06-12-2014 alle ore 14:43   
Non ho fatto a tempo a leggere il testo del messaggio iniziale, e a vedere la locandina, ma per quel poco che conosco Fabio, ed il suo modo sempre educato di porsi sul forum, sono convintissimo che fosse soltanto uno spunto alla riflessione ed un invito ad informarsi.
Fabio, mi unisco all'invito di Miss.
Quando pochi esprimono un parere difforme dalla massa, questi pochi vengono tacciati di fare 'terrorismo'. Più difficile,quando si fa parte di questi pochi, far capire alla massa la 'leggerezza' (....) che li contraddistingue, per il fatto di VOLER chiudere gli occhi e PREFERIRE non essere informati su quel che comprano e tutto lo schifo che i sta dietro...
Quoto anche Milena in quasi tutto...
Solo due punti non mi trovano d'accordo:
-il consumo di carne ( e questo si sa, ma rispetto la posizione dgli altri, almeno fino a quando la posizione degli 'altri' rispetta la mia e non mi si dice che sono 'follie' da 'estremismo animalista')
-la sperimentazione animale: ho una visione sicuramente utopistica della vita, ma, parlando di cavie animali, se un giorno si arrivasse a fare sperimentazione solo sui soggetti già malati (e non infettati intenzionalmete), con l'intento di salvarli (invece che destinarli alla soppressione dopo il loro utilizzo in laboratorio), tutto sarebbe molto più 'pulito'. Penso poi anche a quanti di noi umani, senza più speranze, si sottoporrebbero volentieri ad un protocollo sperimentale, ma la volontà di queste persone, destinate a morte certa, non viene rispettata. Si preferisce piuttosto sacrificare la vita di un animale sano, che viene infettato, indotto ad avere un cancro, e torturato in qualunque modo, finché è utilizzabile, per poi finire nella spazatura...

Se questo, per qualcuno, è un sacrificio indispensabile (che io non condivido assolutamente) mi chiedo invece l'utilità dei sacrifici imposti a quegli animali stipati in gabbie, costretti ad essere deturpati con sostanze chimiche, maltrattati in modo feroce (l'anno scorso postai proprio dei video in cui si vedevano le barbarie a cui venivano sottoposti degli scimpanzé nei laboratori di cosmesi e in altri laboratori di majors produttrici di tabacco, nei quali si testavano su di essi la tossicità del fumo delle sigarette ).

Tutto questo per cosa?
Per un rossetto?
Una bottiglina di profuno?
Una sigaretta?

Ma che ne facciano 'un altro uso'......




0 
 Profilo
MilenaF

Registrato dal: 29-06-2012
| Messaggi : 4198
  Post Inserito 06-12-2014 alle ore 15:37   


06-12-2014 alle ore 14:43, paco1986 wrote:
-la sperimentazione animale: ho una visione sicuramente utopistica della vita, ma, parlando di cavie animali, se un giorno si arrivasse a fare sperimentazione solo sui soggetti già malati (e non infettati intenzionalmete), con l'intento di salvarli (invece che destinarli alla soppressione dopo il loro utilizzo in laboratorio), tutto sarebbe molto più 'pulito'. Penso poi anche a quanti di noi umani, senza più speranze, si sottoporrebbero volentieri ad un protocollo sperimentale, ma la volontà di queste persone, destinate a morte certa, non viene rispettata. Si preferisce piuttosto sacrificare la vita di un animale sano, che viene infettato, indotto ad avere un cancro, e torturato in qualunque modo, finché è utilizzabile, per poi finire nella spazatura...


Pienamente d'accordo con te, basta guardare quanti si rivolgono all'IEO a Milano per essere inclusi in protocolli sperimentali, e quanti riescono effettivamente a rientrarci.. Stiamo parlando di cancro e di malati per cui le terapie convenzionali non funzionano più.. per cui l'alternativa è un hospice (cure palliative).. cos'avrebbero da perdere? E quanto da guadagnare la ricerca? Aggiungiamoci che ci sarebbe adesione cosciente e volontaria..

E vado oltre: vuoi sperimentare un farmaco su uno, 10, 100 1000 ratti malati di cancro? Cura gratis quelli per cui i proprietari farebbero carte false per trovare un rimedio.. Ce ne sono molti più di quanto si possa pensare..
C'è una ragazza su FB per i cui ratti è stato stilato un protocollo chemio, pare esperimento unico a livello nazionale. Ci fosse maggiore informazione, e gratuità delle cure in quanto parte della ricerca, quanti di più accetterebbero? Io accetterei anche pagandomele..

Continuo a pensare, comunque, che ci sia una bella differenza fra ricerca per salute, consumo di carne e rossetto all'ultima moda.. La stessa che esiste fra bisogni primari e secondari.


0 
 Profilo
Anna49
| CV STAFF

Registrato dal: 14-05-2012
| Messaggi : 8053
  Post Inserito 06-12-2014 alle ore 15:56   
Fabio, mi dispiace che tu abbia cancellato la locandina, del resto la stessa ed altre simili le vedo dappertutto nel web e non è certo terrorismo, io la chiamo " informazione", poi ognuno ne fa l'uso che vuole, la ignora o ne mette in pratica i consigli, siamo adulti e vaccinati ( si spera..) e purtroppo magari bastasse una locandina a renderci consapevoli delle nostre azioni!

un caro saluto


0 
 Profilo
paco1986

Registrato dal: 20-07-2013
| Messaggi : 1076
  Post Inserito 06-12-2014 alle ore 16:01   


06-12-2014 alle ore 15:37, MilenaF wrote:
Continuo a pensare, comunque, che ci sia una bella differenza fra ricerca per salute, consumo di carne e rossetto all'ultima moda.. La stessa che esiste fra bisogni primari e secondari.



Si, infatti, hai pienamente ragione. E' quello che ho provato a dire anche io qualche minuto fa, ma in modo sicuramente meno comprensibile.
Non dimentichiamoci, poi, che tra i bisogni secondari vanno annoverati anche tutti quegli accessori fatti di pelle e pelliccia, che non sono indispensabili a coprirsi per ripararsi dal freddo, ma si acquistano solo per 'cercare' di darsi un 'tono'...


0 
 Profilo
( | 2 | 3 | 4 ) Avanti  >>> 


Generazione pagina: 1.173 Secondi