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 sashetto
Registrato dal: 06-12-2014
| Messaggi : 11
Post Inserito 15-12-2014 alle ore 20:59 |
...la verità è che, ora che la "tempesta" di queste ultime due settimane sta passando, il vuoto lasciato da Sasha è insopportabile...😿
 
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 Annas
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Registrato dal: 20-02-2009
| Messaggi : 14347
Post Inserito 15-12-2014 alle ore 21:08 |
15-12-2014 alle ore 18:41, reuel wrote:
...non posso scusarmi perchè sciocchexxe non ne ho dette...chiaramente ognuno è libero di pensare ed agire come meglio crede e ritiene giusto...questione di punti di vista...
Ciao Reuel. I tuoi post perdonami, ma non sono molto chiari tra xx al posto delle zeta e negazioni ripetute.
Sei un medico? Se sì non c'è nulla di male a dirlo e ad affrontare la discussione con più chiarezza. Invece con le mezze frasi alimenti solo la polemica, non hai idea di quanta gente passi qui a insistere di saperne di più dei medici e magari svolge tutt'altra professione.
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 calzinimaya
| MEDICO VETERINARIO
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Registrato dal: 16-07-2008
| Messaggi : 19885
Post Inserito 15-12-2014 alle ore 21:16 |
faccio due precisazioni, la prima per sashetto: le cure tempestive hanno sicuramente aiutato,ma la guarigione non è mai una questione di pura e semplice terapia.
lo stato immunitario del soggetto è fondamentale, probabilmente la gatta era "più forte" del fratello, perdonami le parole semplici.
dire "le terapie tempestive fanno guarire" non è sempre vero, purtroppo...
la seconda per reuel: una foresi proteica non fa diagnosi, nè ufficiale nè ufficiosa, di linfoma.
quindi almeno nelle sezioni che modero io non lascerò mai passare questo messaggio.
 
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 reuel
Registrato dal: 29-11-2014
| Messaggi : 160
Post Inserito 15-12-2014 alle ore 21:31 |
..no Annas..non immagino che un non-medico possa pensare di saperne più di un medico....
Viva Mayaaaaaaaa  Son contentissima che stia tornando a casa 
un bacio a lei ed a voi....sappiamo tutti quanto può mancarvi Sasha e quanta incompetente superficialità ha girato intorno a lui....
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calzinimaya
| MEDICO VETERINARIO
| CV STAFF
Registrato dal: 16-07-2008
| Messaggi : 19885
Post Inserito 15-12-2014 alle ore 22:02 |
sai un'altra cosa simpatica?
che tu giudichi un veterinario senza sapere nulla sulla vicenda (quanta incompetente superficialità) mentre qualche topic fa dicevi a thuja che non è corretto giudicare un collega senza conoscerlo...
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sashetto
Registrato dal: 06-12-2014
| Messaggi : 11
Post Inserito 15-12-2014 alle ore 22:20 |
calzinimaya, se il parvovirus non può essere "curato" ma può esserne solo affrontata clinicamente la sintomatologia, attraverso una terapia "di sostegno", perché Sasha non è stato sottoposto ad alimentazione forzata mentre Maya sin dal primo giorno di ricovero è stata nutrita per siringa con 6 micro pasti giornalieri a base di pappa liquida ? Io e mia moglie lo abbiamo chiesto, anche con insistenza, ci è stato risposto quasi con insofferenza che il Sasha doveva mangiare da solo...perchè Maya sin dal primo giorno è stata in fluido terapia sotto flebo per 24 ore su 24, mentre Sasha non l'abbiamo mai visto sotto flebo nei 4 giorni di ricovero, sebbene gli avessero effettivamente applicato il cateterino alla zampetta, e sebbene ogni giorno noi passassimo a trovarlo sia alle 8 di mattina che dalle 17 in poi ? Perchè la sera prima che Sasha morisse non ci sono stati divulgati i risultati dell'emocromo da cui era evidente la panleucopenia (globuli bianchi a 300) dicendoci di "andare a casa e lasciare Sasha tranquillo" quando un medico eticamente responsabile poteva ben sapere, dal quadro clinico complessivo, dalla sintomatologia, dall'evidente stato di denutrizione e disidratazione e dalla conta dei globuli bianchi, che quello poteva essere il suo definitivo commiato ? Perché nonostante questo quadro clinico (ripeto, globuli bianchi a 300!) ci è stato risposto, a precisa domanda sull'eventualità che la vita di Sasha fosse a rischio, che la situazione era stabile e che non c'era da preoccuparsi ?
LO RIPETO, siamo tutti ben consapevoli che Sasha poteva non farcela lo stesso e che anche affidandolo ad altre cure non ci sarebbe stata alcuna certezza sulla sua guarigione, ma ALMENO AVREBBE AVUTO UNA OPPORTUNITÀ DI COMBATTERE CONTRO LA MALATTIA, invece di vederlo quasi abbandonato al suo destino.
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