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  >>  Cani di razza  >>  accoppiamento, taglia cane - Discussione n 40531 - PermaLink
   accoppiamento, taglia cane

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AutorePagina: 15 di 15
Freedom
| CV STAFF

Registrato dal: 17-12-2007
| Messaggi : 31466
  Post Inserito 15-09-2009 alle ore 22:33   
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15-09-2009 alle ore 22:29, MV46 wrote:


ps: io non salverò altri cani dal canile facendo fare i cuccioli alla mia, ma ne ho salvati altri, e ne salverò altri ancora.
Indipendentemente che faccia fare i cuccioli alla mia bellissima canina.
Voi chi salvate? nessuno. Ah già, ma voi MIGLIORATE la razza.


fatevi un giro al canile, e poi vedete se non vi viene voglia di farvi un esame di coscienza



si, infatti se guardi bene il mio avatar noterai che ho un cane di pura razza "bastarda"






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Cocker

Registrato dal: 21-02-2008
| Messaggi : 679
  Post Inserito 15-09-2009 alle ore 23:10   
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PER ME E' UN PROBLEMA????

vallo a dire a tuttii cinofili volontari nei canili, i VERI cinofili, a cui non frega nulla della morfologia di un cane e di determinate corrispondenze caratteriali, che è un problema ad personam!!!!

con questo dimostrate l'amore per i cani.

Voi non siete amanti dei cani, siete amanti di una razza.

ps: io non salverò altri cani dal canile facendo fare i cuccioli alla mia, ma ne ho salvati altri, e ne salverò altri ancora.
Indipendentemente che faccia fare i cuccioli alla mia bellissima canina.
Voi chi salvate? nessuno. Ah già, ma voi MIGLIORATE la razza.


fatevi un giro al canile, e poi vedete se non vi viene voglia di farvi un esame di coscienza



Sono state fatte affermazioni anche su dati oggettivi, perché non affronti quei temi, come qui tutti ti hanno dato degli spunti di riflessione dettagliati? Invece di continuare a puntare il dito, senza cogliere effettivamente ciò che vien detto?

Quando vuoi, ti presento la mia meticcia di 6 anni e uno altro cane che abbiamo di "razza" venuto a casa a soli 33gg con una dote di zecche, pulci e vermi...oggi di 6 anni e mezzo, che per la non selezione e la mancanza di imprinting non è stato facile portare fino a questo punto, e che ha qualche problemino quando si affatica troppo che non dovrebbe avere alle articolazioni...o se vuoi posso postare le foto della mia compagna di vita e di infanzia, che ho avuto per 13 anni e mezzo, meticcia DOC. Vuoi che posto i cani che ho aiutato o fatto adottare, quelli accolti non potendo personalmente in famiglia? Solo cani? Passiamo anche ad altri animali? Dato che mi ritrovo con una coniglietta nana di 6 anni che stavano lasciando dietro una villa e tenuta non propriamente bene e una tartaruga d'acqua trovata abbandonata in una villa pubblica...

Questa è la sezione allevamento e qui si parla di allevamento, ciò non toglie che ognuno di noi abbia dei trascorsi, abbia delle situazioni che non va sbandierando nei forum perché non c'è assolutamente esigenza, potrei presentarti un sacco di allevatori, attivi sotto tanti punti di vista per il benessere dei cani, ognuno di noi che ha anche altri cani o animali, li ama incondizionatamente, fanno parte delle nostre famiglie, e non c'è discriminazione tra quelli che salgono sui ring nei week end e quelli che si godono il divano o il giardino di casa.



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Cocker il 15-09-2009 23:11 ]


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misssmith
| CV STAFF

Registrato dal: 16-05-2008
| Messaggi : 22544
  Post Inserito 16-09-2009 alle ore 00:25   
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15-09-2009 alle ore 22:29, MV46 wrote:
fatevi un giro al canile



Ti posso dire con assoluta certezza che TUTTI i volontari e le volontarie ATTIVI nel rifugio dove opero io non permetterebbero MAI al proprio cane di avere una cucciolata, sia esso meticcio o di razza...
Sei sicura di essere entrata qualche volta in un canile?

Secondo me, non dico la decisione, ma già la sola idea di far accoppiare il tuo cane è incosciente, irragionevole, immotivata e insensata, per tutta una serie di ragioni che ti sono state spiegate ma che ti ostini a non prendere in considerazione, preferendo sviare l’attenzione su una presunta differenza di trattamento tra cani meticci e cani di razza. Ribadisco di NON essere un allevatore, sono solo una volontaria che la domenica (TUTTE le domeniche!!!) va a spalare merda di cane e che ogni volta che passa davanti ai box dei cuccioli (oh, ma che strano, sono aumentati di numero, chi l’avrebbe mai detto!) schiuma di rabbia.

Spero che tu ci possa ripensare.



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 16-09-2009 08:22 ]


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 Profilo
hugo

Registrato dal: 09-12-2008
| Messaggi : 4641
  Post Inserito 16-09-2009 alle ore 08:04   
Eh...lungo questo post. Molto vario questo argomento.

Caro Mv46
umiltà è la più bella cosa in vita.Ti stai nascondendo dietro ad un dito.
Parli, scrivi, polemizzi, offendi tantissimo....ma TU della cinofolia ne sai qualcosa? Hai letto le leggi Enci?(ente nazionale cinofila italiana)
Sei veramente sicuro che chi alleva fa tanti soldi?
L'ho imparato ieri, sai quale è la differenza tra genetica e linea di sangue?
Se mai stato ad una mostra? Hai mai parlato con allevatori ?
Visto che hai un amico vet, secondo me, non sincero fagli anche a lui tutte queste domande.
Sai cosa vuol dire gestire il parto ad una cagna e gestire i cuccioli?
Lo sai come comportarti dopo tot minuti che la cagna non partorisce un cucciolo?(in questo caso sei a rischio di perdere i cuccioli e la cagna)
Sai quanto lavoro comporta?
Sai quanto costano quintali di mangimi al mese ?
Sai quanto cosa una visita di ruotine, se va bene, su 10 cani?
Mica tutti i cani di ogni allevamento hanno tutti ugual carattere!!!

Beh.... penso proprio di averti capito un pò le idee.
Chi alleva va in perdita o fa pari.
Quoto tutti!!!
Io sono federico, un privato che ama la razza labrador e NON sono allevatore.



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Remì

Registrato dal: 20-09-2006
| Messaggi : 7356
  Post Inserito 16-09-2009 alle ore 12:05   
Sono d’accordo con gli ultimi concetti esposti da Hjluk e Cocker...

Hjluk: Tanto per entrare in merito alla tua risposta, i cani provengono dai lupi e furono utilizzati dagli uomini proprio per la guardia e per la caccia, non per compagnia.

Infatti! Da un punto di vista cinofilo e zootecnico, i cani in origine non erano gli “amorevoli Fuffy” che noi oggi concepiamo, tutte carezze e coccole (di cui, forse, i nostri cani fanno il pieno) ... ma degli “ausiliari” dell’uomo, che dovevano essere utili o per la caccia o per la guardia...

Cocker: Ci sono anche allevatori che stanno fermi per un anno e fanno accoppiamenti solo quando ritengono di poter portare avanti qualcosa di concreto...

Infatti! Premesso che condivido la descrizione fatta sui due diversi tipi di allevatori (amatoriali e professionali), posso solo che confermare questa frase! La mia stessa allevatrice (non mia... dei miei Yorkie!) ha fatto la sua ultima cucciolata esattamente 1 anno fa (primavera e autunno), e ora è da un anno che è “ferma” perché al momento dispone di giovani mamme troppo giovani per figliare e, guardandosi intorno, è alla ricerca di un’altra fattrice ideale da affiancare ad un suo stallone...
Ideale che lei ritiene di dover stimare in base al bagaglio genetico, caratteriale e fisico... ma al momento, non essendo soddisfatta delle proposte, ha preferito fermarsi piuttosto che fare cucciolate casuali... (come vedi, non basta avere dei cani di razza, per fare Razza) ...

Sono poi le stesse Freedom e Misssmith (per citare le ultime due intervenute qui), proprietarie di cani “non di razza” a sconsigliarti una cucciolata... e questo la dice lunga! Misssmith addirittura ci dice, che le stesse volontarie dei canili sconsigliano cucciolate e non sono certo contente di quei proprietari che fanno figliare i loro cani fantasia, proprio per i motivi sopra espressi (affollamento dei canili; ulteriori cuccioli da dover sistemare...)

Secondo me, il concetto del “buon allevatore” si può riassumere in questo basilare concetto:
Si deve disporre PRIMA di una determinata somma (notevole, e frutto di altri lavori, magari), e da qui partire per impiantare un Allevamento Modello, costruito per il benessere dei cani, che prevede spazi adeguati interni ed esterni, igienicamente puliti e protetti, cucce isolanti dal freddo e dal caldo, il tutto con materiali costosi (la qualità costa), cure sanitarie costanti, alimenti di prima qualità, ecc. ecc.
Non – al contrario – prima arricchirsi con cucciolate casuali, sfruttando fattrici e cuccioli, per poi con i guadagni ottenuti, farsi magari la Piscina per i propri usi in quella che dovrebbe essere la proprietà dell’allevamento stesso...

Anche io, come Hugo e Logan (che sono intervenuti qui), sono un “privato”, possessore di cani di razza, che ama la Cinofilia (lo studio dei cani di razza), con un occhio di riguardo per la mia razza preferita! Ti ricordo che preferire una razza non significa non interessarsi anche agli altri cani... se si pensa che anche una mamma con molti figli, può avere una preferenza, un debole per un figlio in particolare, ma non per questo, non vuole dire che non gli ami tutti...
Ma non credo che a nessuno di noi salti in mente di “improvvisarci” allevatori, senza avere tutte le caratteristiche che ci vuole per esserlo... perché oltre a possedere i requisiti teorici (studio della genetica, studio di una o più razze, studio della cinognostica, zootecnia, ecc.), un buon allevatore deve avere a disposizione le possibilità pratiche per poter attuare il suo allevamento e questo comporta un notevole dispendio di tempo e denaro, come dovrebbe essere ovvio...

Ora, sta alla tua decisione e coscienza fare una o più cucciolate, ma dovrebbe farti riflettere che su una cosa siamo d’accordo tra possessori di cani di razza e cani meticci: le cucciolate casuali, sono da sconsigliare!
(un accordo, alla fine si è trovato... !) ...


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Remì il 16-09-2009 12:55 ]


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Cocker

Registrato dal: 21-02-2008
| Messaggi : 679
  Post Inserito 16-09-2009 alle ore 17:00   
Quote:
Secondo me, il concetto del “buon allevatore” si può riassumere in questo basilare concetto:
Si deve disporre PRIMA di una determinata somma (notevole, e frutto di altri lavori, magari), e da qui partire per impiantare un Allevamento Modello, costruito per il benessere dei cani, che prevede spazi adeguati interni ed esterni, igienicamente puliti e protetti, cucce isolanti dal freddo e dal caldo, il tutto con materiali costosi (la qualità costa), cure sanitarie costanti, alimenti di prima qualità, ecc. ecc.
Non – al contrario – prima arricchirsi con cucciolate casuali, sfruttando fattrici e cuccioli, per poi con i guadagni ottenuti, farsi magari la Piscina per i propri usi in quella che dovrebbe essere la proprietà dell’allevamento stesso...



Quanto detto fondamentalmente è corretto...ma terrei a precisare una cosa...allevare non è come allevare magari brutto a dirsi ma animali da consumo, cioé non si ci sveglia una mattina e si dice "adesso decido di allevare e inizio a far strutture, comprare cani a destra e sinistra, etc. etc"...allevare è un processo lunghissimo, fatto di gavetta, si ci avvicina alla razza, si inizia a frequentare il mondo espositivo e lavorativo (se la razza lo prevede), si inizia a conoscere linee di sangue, standard,eventuale toelettatura, etc. etc. ed è un crescendo sul tempo...solo dopo anni e risultati (che non sono solo quelli in expo) si ci può definire davvero allevatori...perché allevare non è dato né dalle strutture, né dal numero dei cani...ovviamente non mè riferito al discorso di Remì, ma uno spunto di riflessione generale.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Cocker il 16-09-2009 17:01 ]


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