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 danii
Registrato dal: 23-08-2005
| Messaggi : 3048
Post Inserito 11-04-2007 alle ore 18:24 |
@lovely ovvio che nemmeno io sono mi sono offesa ma non ho mai fatto intendere che chissà che vita hai e con questo chiudo l'argomento che si è prolungato anche troppo e decisamente OT
 
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 Logan24
Registrato dal: 04-08-2005
| Messaggi : 3572
Post Inserito 11-04-2007 alle ore 18:28 |
"Ti dico kirk...parlando seriamente..secondo me si dovrebbe impedire ai privati di vendere cucciolate di razza.A mio avviso ci dovrebbero essere pochi allevatori seri e controllati ai quali regolamentare il numero di cucciolate e regolamentare le vendite...a mio avviso è l'unico modo per trovare una soluzione che vada bene a tutti.Cosìchè le vendite sarebbero più accurate,non ci sarebbe l'estinzione della razza ma allo stesso tempo si eviterebbero i padroni che prendono un cane solo attirati dalla moda..."
Wow! lovelyflo ti sei ammorbidita parecchio!!
sei passata dal dire che è inconcepibile la selezione e ora la ammetti..beh, bene!
 
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 Lovelyflo
Registrato dal: 31-01-2007
| Messaggi : 2997
Post Inserito 11-04-2007 alle ore 18:31 |
Logan,una domanda però mi sorge spontanea...quanti proprietari di boxer usano il cane per il lavoro?e quanti esclusivamente da compagnia?se giustifichi una scrupolosa selezione in base alla "funzione"del cane allora la maggior parte dei boxer dovrebbe lavorare d invce sono semplicemente cani da compagnia,il più delle volte vivono in casa e conducono una vita del tutto simile a quella di altri milioni di cani...
ci son cani pii che vengono scartati perchè un colore non è ammesso dallo standard...
io sono per la sterilizzazione sempre e cmq perchè di cani nuovi me ne sbucano ogni giorno ma a mio parere anche le cucciolate doc andrebbero regolamentate e limitate,impedendo ai privati la vendita,altrimenti il tuo discorso regge solo a metà e solo per ciò che riguarda i meticci...
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 KirkHammett
Registrato dal: 06-07-2005
| Messaggi : 222
Post Inserito 11-04-2007 alle ore 18:34 |
Sai cos'è Lovely..quel che dici tu per i privati è anche giusto..si eviterebbero molte cose,ma ti parlo di me,in prima persona..Tra qualche settimana Dux si accoppierà con una graziosa Labrador..da questa cucciolata l'unico cucciolo che mi spetta ho intenzione di tenerlo.
Io sono sicuro che il mio atteggiamento nei confronti della cucciolata sarà esemplare perchè:
Farò le radiografie per accertarmi che sia esente da displasia
Controlli su malattie ereditarie
Microchip ai cuccioli
Registrazione al Loi ecc ecc..
Per questo motivo l'idea di evitare gli accoppiamenti privati (sapendo poi che gli allevamenti sono molto selettivi e non prendono tutti i cani -.-) mi rimane un po in gola perchè io comportandomi come si dovrebbe posso avere diritto a prendere con me un altro cucciolo senza dover spendere di nuovo una fortuna nn credi??
Xò mi rendo conto che questo è un punto di vista troppo egoista perciò se sarà necessario eviterò anche io! 
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Lovelyflo
Registrato dal: 31-01-2007
| Messaggi : 2997
Post Inserito 11-04-2007 alle ore 18:34 |
Logan,ti spiego...di mio non comprerei mai un cane e di mio penso che la selezione da parte dell'uomo sia una forzatura non necessaria e asssolutamente presuntuosa da parte nostra (specie quella attuata creando nuove razze esteticamente inteeressanti...)però so che esistono le razze e c'è chi ne è appassionato e che non smetterà mai di allevarle...dire che non vorrei che ci fosse il commercio di cani mi sembra un'utopia e me ne rendo conto...detto questo però secondo me ci dovrebbe essere una regolamentazione severissima e gli eesemplari doc dovrebbero diminuire di numero ed essere venduti solo da pochi allevatori autorizzati per ogni razza...se uno poi ha la passione li allevi ma poi se li tenga,il commercio da parte dei privati mi sembra illogico e va contro anche chi si appoggia solo ad allevatori serissimi.
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 spascygirl
Registrato dal: 29-05-2006
| Messaggi : 3392
Post Inserito 11-04-2007 alle ore 18:35 |
pian piano ci si mette d'aaccordo  
vedi, in fondo non è cocciuta 
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Lovelyflo
Registrato dal: 31-01-2007
| Messaggi : 2997
Post Inserito 11-04-2007 alle ore 18:45 |
Kirk,tu sei così...ma capisci che se non esiste una regolamentazione per i pivati nessuno ci garantisce che siano tutti come te?sai che fine faranno gli altri cuccioli?li seguirai durante la crescita,valuterai le offerte di acquisto?( o cmq le farai valutare attraverso i proprietari della femmina?)purtroppo la tua onestà non è sufficiente...e se poi uno dei tuoi cuccioli presentasse un problema come agiresti?Bisogna pensarle tutte ma prima...
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KirkHammett
Registrato dal: 06-07-2005
| Messaggi : 222
Post Inserito 11-04-2007 alle ore 18:49 |
Mi sono dato già questa risposta :) la mia onestà non basta e me ne rendo conto :/
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Logan24
Registrato dal: 04-08-2005
| Messaggi : 3572
Post Inserito 11-04-2007 alle ore 21:43 |
Per rispondere alla tua domanda lovelyflo, i tempi cambiano, e i cani che sono stati voluti e “creati” per svolgere una mansione ora si ritrovano disoccupati, questo accade un po a tutte le razze. L’unico modo però per mantenere la razza senza stravolgerla è quello di selezionarla per come è nata: come cane da lavoro con determinate caratteristiche psicofisiche. E’ appunto per questo che esistono le prove di lavoro; il cane non svolge più delle mansioni attive nella vita domestica ma continua ad avere il carattere e le energie per lavorare. Le prove gli consentono di impegnarsi fisicamente e mentalmente e permettono a noi di valutarne la stabilità caratteriale. La preservazione del carattere è fondamentale, se lo si trascurasse si rischierebbe di avere soggetti troppo nevrili, o eccessivamente timorosi, o aggressivi. Lo scopo è quindi evitare l'errore di pensare solo alla morfologia, valutando la saldezza di nervi, il coraggio, la docilità etc.
In sostanza, dal momento che ogni popolazione non è statica ma in continua evoluzione, solo selezionado la razza per come è stata voluta possiamo evitare stravolgimenti radicali.
Smettere di considerare il boxer un cane da lavoro potrebbe portare ad accettare cani sempre più massicci, o sempre più leggeri, ipertipici (con musi sempre più corti). Questo non solo lo renderebbe un cane inadatto al lavoro ma gli peggiorerebbe la qualità della vita (vedi il bulldog che cent'anni fa non era di certo così). Per cui finchè accettiamo lo standard originario il boxer non potrà che essere un cane da lavoro; è mentalmente e fisicamente costruito per avere un'attivazione di gran lunga sopra la media per cui sarebbe un errore accoglierlo in casa per poi farlo poltrire in salotto.
Il bulldog è l'esempio più eloquente di quello che può succedere quando una razza perde la sua funzione e viene selezionata soltanto per le sue stranezze..quando combatteva contro i tori era tutto un'altro cane.
Per quanto riguarda i cani scartati per il colore, ti ho già detto che non è per motivi estetici che sono esclusi certi colori. E’ chiaro che cani di quel colore non possono partecipare ad expo. Di solito i cani plurititolati sono richiestissimi per la riproduzione, per cui non avrebbe senso partecipare ad expo con un cane magari perfetto ma che non si può accoppiare. Regola vuole che sia affidato a chi non ha velleità espositive.
Riguardo alla regolamentazione dei privati sono perfettamente d’accordo. Io proporrei di accoppiare solo cani valutati idonei sul piano morfologico-caratteriale con esami sanitari. Questo permetterebbe di evitare tanti cucciolini poco tipici e malaticci ceduti per pochi soldi. Impedire però a priori ai privati di avere una cucciolata non è ammissibile..Ad una persona deve cmq essere data la possibilità di poter soddisfare il desiderio di avere la cucciolata..a determinate condizioni. Sono un privato anch’io, e mi scoccerebbe non poco che qualcuno mi dicesse che non posso avere una cucciolata, dal momento che ho messo in pratica tutto quello che dovrebbe fare un buon allevatore.
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Lovelyflo
Registrato dal: 31-01-2007
| Messaggi : 2997
Post Inserito 11-04-2007 alle ore 22:04 |
Non mi torna il discorso...perchè la maggior parte dei boxer che vedo è diventato cani da salotto,a questo punto mantenere un certo tipo di standard mi pare superato...
ad esempio si che i dobermann blu non sono ammessi nelle expo...perchè?
Altra domanda...per esperienza mi sono trovata a vedere tante cucciolate e i cuccioli non rispeccchiano il carettere dell madre...così come non credo che il carattere sia ereditario nelle persone..s.e non sbaglio sei psicologo e quindi puoi spiegarmi meglio questa cosa...so che alcuni problemi come può essere il bipolarismo sono ereditari ma il carattre è un'altra cosa...
e l'ho vissto anche nei cani,mamme nevrotiche e cuccioli dolci oppure nella stessa cuccciolata cani coraggiosi e altri che senza motivo apparente sembravano shokkati...insomma,cosa significa selezionare il carattere?
Per ciò che riguarda i privati vale ciò che ho detto a kirk,l'nestà di uno non può valere per tutti...oltretutto tu dici che ti preocccuperesti di far accoppiare solo cani idonei dal punto di vista morfologico e caratteriale...ma come puoi assicurarti che per i cucccioli dei tuoi cuccioli sia lo stesso?per questo dico pochi esemplari solo d'allevamento serio
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_I diritti degli animali
Cucciolate meticce e cucciolate di razza